E’ una domenica chiave, quella che attende l’Edilesse Conad Reggio Emilia.
Una domenica troppo importante, per tanti motivi, nel processo di rinascita che i ragazzi di Hugo Conte vogliono fortissimamente cominciare proprio a partire dalla gara interna contro la Sidigas Atripalda.
Al Pala Bigi si torna al classico orario delle 18.00 (arbitra la coppia Puletti-Cappelletti), per il duello contro i campani che precedono i gialloneri di due lunghezze in classifica: Sidigas terz’ultima con 2 punti, Cantù penultima con 1, Edilesse Conad ancora ferma al palo.
Vincere per rinascere: l’hanno detto tutti in settimana, da coach Conte al nuovo arrivato Alex Moreno, già ottimamente integrato nel sistema e capace di un buon esordio domenica scorsa in quel di Corigliano.
Sarà la gara del nuovo opposto colombiano, all’esordio assoluto davanti al pubblico di Reggio Emilia, ma dovrà essere la gara di un gruppo intero che sta lavorando durissimo in palestra per cancellare i quattro ko consecutivi di un avvio stagionale durissimo.
Alla quinta giornata c’è la possibilità di svoltare, e il confronto con Atripalda è l’ideale in questo senso.
Non perché i campani siano da considerare avversario abbordabile, tutt’altro, ma per la voglia matta di vincere davanti al proprio pubblico che dovrà avere l’Edilesse Conad, e anche per i problemi fisici che terranno fuori dalla gara due uomini importanti per la Sidigas di coach Mario Marolda.
L’allenatore-giocatore della Sidigas, che svolge appunto il doppio ruolo di guida tecnica e schiacciatore titolare dei biancoverdi (in panchina va quindi Giancarlo Imbimbo), dovrà fare a meno dell’opposto Ricardo De Paula, il vero colpo del mercato, e di un uomo d’esperienza come Marcello Bruno.
Entrambi ai box per infortunio, De Paula addirittura da inizio torneo, il che ha condizionato non poco i risultati dei campani nelle prime quattro gare di campionato.
Ci ha pensato Giuseppe Scialò a sostituire alla grande il posto 2 brasiliano, in diagonale con il palleggiatore Antonio Libraro, già protagonista della promozione dalla B1 all’A2 ottenuta la scorsa stagione.
In banda, assieme appunto a Marolda, ci sarà l’ungherese Szabolcs Nemeth, al centro una coppia di garanzia assoluta qual è quella composta da Loglisci e D’Avanzo. Il libero è Alessio Coppola.
Operazione sorpasso per l’Edilesse Conad? Sì, l’obiettivo è quello, e verosimilmente coach Conte ci proverà con la stessa formazione di domenica scorsa in quel di Corigliano.
Per la prima volta in stagione, il tecnico di Buenos Aires dovrebbe riuscire a confermare lo starting-seven per due gare consecutive, con la “Bomba” Moreno opposto a Santi Orduna, capitan Gallotta e Andrea Ippolito in banda, Luppi e Inserra al centro, Peli libero.
Poi toccherà a loro, con cuore e rabbia, per far rinascere l’Edilesse Conad.