E’ stato un buon test infrasettimanale quello disputatosi stasera al Pala Corigliano tra la locale Caffè Aiello e gli ospiti della Tonno Callipo Vibo Valentia. Un’amichevole che è servita sia a coach Blengini che a coach Nacci per testare lo stato di forma dei propri ragazzi, anche se chi aveva maggiore necessità di indicazioni utili da sfruttare a stretto giro d’orologio era senz’altro il tecnico dei rossoneri, visto che Corigliano tornerà già in campo domenica a Genova in un match ufficiale di campionato. Alla fine ad uscire vincitori sono stati i vibonesi, impostisi per 3 a 0 (20-25, 22-25, 19-25), ma lo spettacolo e l’agonismo non sono mancati in campo, visto che i due team si sono affrontati a viso aperto e, nonostante il risultato, Corigliano non ha affatto demeritato contro i “cugini” d’A1. Per la cronaca, i due tecnici hanno deciso di comune accordo di giocare anche un quarto set (vinto poi da Corigliano 25-21), occasione per offrire una chance di mettersi in mostra a chi solitamente entra di meno in gare ufficiali. E difatti tra i padroni di casa c’è stata un ampio cambiamento: in campo sono andati Muccio, Padura Diaz, Casciaro, Santucci e Dutto, con quest’ultimo che s’è fatto notare in attacco e ancora una volta per il muro finale del set – come ad Avellino contro l’Atripalda – realizzato sul subentrante Falasca. In regìa, nel Corigliano, spazio a Kindgard: lo staff medico di casa ha “risparmiato” l’acciaccato De Giorgi facendolo riposare. Tornando al match, Nacci ha avuto buone indicazioni dai suoi giocatori, che contro Vibo hanno disputato una gara pulita, cercando di impostare le proprie trame di gioco. Ovvio che la formazione del presidente Pippo Callipo – che s’è presentata in campo al completo con Coscione opposto all’olandese Klapwijk, Rak e Nikolov al centro, Cernic e Diaz in banda e Fanuli libero – ha potuto imprimere una marcia in più in alcune fasi del match quando ha forzato il servizio o quando, ad esempio, ha ben ricevuto sulle buone battute dei vari Galic, Spescha e Padura Diaz; così come in posto 2 s’è fatto sentire Klapwijk con i suoi 16 punti finali. Il miglior realizzatore del match, tuttavia, è stato l’opposto australiano in forza al Corigliano, Thomas Edgar, che ha messo 19 palloni a terra e, se ce ne fosse bisogno, ha confermato d’essere sempre più in crescita. Per il resto, bene Tomasello a muro tra i locali, così come sono alte le percentuali in ricezione di Cernic tra le fila degli ospiti.
Archiviata l’amichevole, la Caffè Aiello guarda adesso alla trasferta di Genova. Il gruppo rossonero sabato si sposterà in Liguria, dove poi domenica (ore 16, diretta SportItalia) se la dovrà vedere contro la forte Carige. «Andiamo a Genova consci che ci troveremo di fronte ad un avversario che mira alle primissime posizioni della classifica – ha detto il presidente Gennaro Cilento -. Ma sono altrettanto sicuro che andremo lì per giocarcela punto su punto, anche perché i ragazzi domenica scorsa hanno dimostrato di avere carattere e di voler lottare per il conseguimenti degli obiettivi prefissati ad inizio stagione».

Nella foto: Thomas Edgar contro il muro vibonese

Johnny Fusca
Ufficio Stampa e Comunicazione
Caffè Aiello Corigliano Volley