Lube Banca Marche di nuovo in palestra dopo il lunedì di riposo concesso successivamente alla vittoria al tie break conquistata con Monza.
Per la squadra di Alberto Giuliani si tratta della vigilia di un altro mini tour de force stagionale, che tra impegni europei e di campionato vedrà i maceratesi scendere in campo per ben tre volte nello spazio di appena sei giorni.
Domani mattina la truppa biancorossa partirà in pullman per l’Austria, destinazione Innsbruck dove giovedì sera alle 20.15 farà registrare il ritorno ufficiale nella CEV Volleyball Champions League dopo la lunga pausa per gli impegni delle squadre nazionali. Si tratta della terza partita del girone eliminatorio, con la Lube Banca Marche (seconda nel proprio girone ad un punto di distanza dai turchi del Fenerbahce Istanbul) obbligata a conquistare i tre punti per continuare a restare tranquilla in prospettiva qualificazione.
E dopo la gara la squadra pernotterà in Austria, quindi il giorno successivo si recherà direttamente a Padova, dove domenica (18 dicembre) alle 18.00 affronterà la Fidia di coach Montagnani per la 10ª giornata di andata della Regular Season.
La partenza per il ritorno a Macerata avverrà subito dopo la conclusione della sfida con i padovani, di tempo per rifiatare però ce ne sarà veramente poco perché martedì sera alle 20.30 i biancorossi saranno nuovamente in campo, stavolta al Palasport Fontescodella, per la prima giornata di ritorno della Main Phase della CEV Volleyball Champions League, che metterà capitan Omrcen e compagni nuovamente di fronte al Hypo Tirol Innsbruck.
“Nella pallavolo – dice Simone Parodi – siamo ormai abituati da tempo a giocare con certi ritmi, dunque il fatto di dover scendere in campo tre volte in sei giorni, mettendoci dei chilometri da percorrere nel mezzo, non ci crea assolutamente problemi anche perché abbiamo una rosa costituita da tutti giocatori di grande qualità. Si tratta di tre partite importantissime rispettivamente per il nostro cammino in Europa e per quello in campionato, dunque l’obiettivo è di arrivare al termine di questo trittico di incontri mettendo in cassaforte il massimo della posta in palio”.