Trento, 6 marzo 2011

L’imbattibilità dell’Itas Diatec Trentino in Serie A1 Sustenium si conclude alla ventiduesima giornata in corrispondenza del diciottesima derby dell’Adige. La Marmi Lanza centra il colpo grosso vincendo per la prima volta al PalaTrento nella propria storia (fino a ieri otto sconfitte in altrettante sfide) e guadagnando tre punti d’oro in chiave playoff.
La formazione Campione del Mondo incassa così il primo ko stagionale in regular season e si inchina di fronte ad un avversario che ha dimostrato di essere in grande forma nonostante giungesse a questo match dopo due sconfitte consecutive. La formazione dell’ex Bruno Bagnoli ha portato a casa l’intera posta in palio con una prestazione tutta carattere e cuore, in cui Meoni è stato ottimo direttore d’orchestra sapendo distribuire benissimo il gioco sulle proprie uscite come Lasko (21 punti con il 45% a rete e quattro ace) e Cala (53% in attacco).
Per l’Itas Diatec Trentino una giornata no, specialmente in attacco con tutti i martelli di palla alta in difficoltà, ben controllati dal sistema-muro difesa scaligero. Nel tentativo di recuperare il risultato Stoytchev ha provato a riproporre il sestetto titolare inserendo durante la gara Juantorena, Raphael e Sala (partiti in panchina in favore di Della Lunga, Zygadlo e Riad) ma il tentativo di rimonta si è fermato a metà del quarto set quando la coppia Cala-Lasko ha scavato un solco profondo e non più rimarginabile. Per i gialloblu restano i 21 punti di Stokr e i 17 di Kaziyski in una giornata difficile non solo in attacco ma anche a muro ed in battuta. In classifica Cuneo torna a meno 8, grazie ai tre punti conquistati in casa contro Castellana.
La cronaca del match. Rispetto alla gara di Latina di sette giorni fa, lo schieramento degli iridati è rivoluzionato: Stoytchev lancia Zygadlo al posto di Raphael in cabina di regia e schiera contemporaneamente anche Della Lunga e Riad al posto rispettivamente di Juantorena e Sala. Il cambiamento di assetto non scompone però Trento che scappa via immediatamente sfruttando al massimo la propria ordinata fase di break point (6-2 con due muri vincenti). Bagnoli corre immediatamente ai ripari inserendo Herpe al posto di un Lotman subito fuori gara e gli ospiti prendono quota grazie a Lasko siglando un parziale di 3-8 che porta le sorti dell’incontro in parità sull11-11 (due ace dell’opposto scaligero). Kaziyski, cercatissimo in ricezione, si vendica e a sua volta va a segno in battuta ispirando il 16-13 ma non è l’allungo decisivo visto che la Marmi Lanza impatta già sul 17-17 sempre affidandosi alla buona vena del proprio opposto. Nel finale di parziale sale in cattedra Cala che ottiene il 20-22 grazie a due attacchi quasi consecutivi; Stoytchev chiede time out, subito dopo è Kaziyski a caricarsi la squadra sulle spalle e a condurla sul 23-23. Ai vantaggi è uno spunto di Brunner (primo tempo e muro su Kaziyski) a chiudere il set sul 24-26.
Nel secondo periodo l’Itas Diatec Trentino prova a scrollarsi immediatamente di dosso l’avversario (5-2) ma Verona dimostra di essere in partita e al primo time out tecnico arriva avanti 7-8. Stoytchev torna sui suoi passi e offre il campo a Juantorena e Sala. I gialloblu impattano sul 10-10 ma al secondo time out tecnico sono di nuovo sotto di due punti (14-16) grazie ad un sontuoso Meoni che manda a vuoto spesso e volentieri il muro avversario. Pajenk viene innescato con facilità e la Marmi Lanza ottiene il massimo vantaggio sul 15-19, punteggio su cui Stoytchev chiede trenta secondi di pausa. Le sue indicazioni e l’ingresso di Raphael non bastano per recuperare il disavanzo perché Lasko continua il suo show e conduce i compagni sullo 0-2 (20-25).
L’avvio di terzo parziale è ancora nel segno degli ospiti: Lasko si esalta sull’1-4. L’Itas Diatec Trentino, ora in formazione tipo, perde anche in lucidità e favorisce l’ulteriore allungo degli ospiti che si spingono fino al 2-7. Nel momento più difficile gli iridati non si disuniscono ma riprendono a sciorinare la loro miglior pallavolo: due ace di Stokr e tre attacchi di Kaziyski firmano l’aggancio sull’11-11. Il capitano, ben smarcato da Raphael, si erge ad assoluto protagonista e firma il +4 (17-13) che proietta la partita verso il quarto set, raggiunto sul punteggio di 25-20.
Nella successiva frazione Verona prova a riprendere in mano le operazioni del gioco con Lasko e Cala. L’1-5 iniziale in favore degli scaligeri costringe Stoytchev a chiamare immediatamente time out. Le indicazioni del tecnico bulgaro non sortiscono gli effetti desiderati, con il cambiopalla trentino che va nella buca a causa di un servizio veronese di ottima fattura e di un Cala nuovamente infermabile. Sull’8-16 in favore della Marmi Lanza, i padroni di casa provano a rifarsi sotto (16-20) con un notevole parziale di 8-4; gli scaligeri fiutano il pericolo e ripartono ancora con Cala e Pajenk. L’ex centrale del Bled chiude i conti sull’1-3 e 17-25.
Abbiamo giocato in maniera non sufficiente per conquistare la vittoria – ha affermato Radostin Stoytchev al termine della partita – Verona ha prodotto una pallavolo migliore rispetto alla nostra ed ha meritato di portare a casa l’intera posta in palio. I nostri problemi sono stati principalmente in attacco nonostante avessimo avuto anche una ricezione tutto sommato positiva. E’ una sconfitta che ci deve far riflettere, ma non per l’impossibilità di portare ulteriormente avanti la nostra striscia record; quella obiettivamente ci interessava poco. Dobbiamo pensare a come migliorare il nostro gioco ed ad analizzare quanto accaduto in maniera serena ed a mente lucida”.
Domenica prossima l’Itas Diatec Trentino sarà di scena al PalaBanca di Piacenza per sfidare la Copra Morpho nella quartultima gara di regular season 2010/11 di Serie A1 Sustenium. L’incontro, diventato ormai una classica del campionato italiano, godrà della diretta televisiva a partire dalle ore 18 su Rai Sport 1.

Di seguito il tabellino della gara della nona giornata del girone di ritorno di regular season giocata stasera al PalaTrento.

Itas Diatec Trentino-Marmi Lanza Verona 1-3
(24-26, 20-25, 25-20, 17-25)
ITAS DIATEC TRENTINO: Zygadlo 3, Della Lunga 1, Birarelli 6, Stokr 21, Kaziyski 17, Riad 4, Bari (L); Sala 6, Juantorena 4, Raphael 1, Sokolov 2, Colaci (L). N.e. Leonardi. All. Radostin Stoytchev.
MARMI LANZA: Brunner 10, Lasko 24, Cala 21, Pajenk 10, Meoni 2, Lotman 6, Smerilli (L); Herpe 2, Latelli, Kosmina. N.e. Zingel e Sterzi. All. Bruno Bagnoli.
ARBITRI: Saltalippi di Perugia e Pessolano di Montecorvino Pugliano (Salerno).
DURATA SET: 29’, 26’, 28’, 25’; tot 1h e 48’.
NOTE: 3.439 spettatori per un incasso di 29.338 euro. Itas Diatec Trentino: 9 muri, 7 ace, 9 errori in battuta, 12 errori azione, 41% in attacco, 60% (27%) in ricezione. Marmi Lanza: 11 muri, 6 ace, 10 errori in battuta, 11 errori azione, 48% in attacco, 50% (19%) in ricezione. Mvp Meoni.

Nella foto in alto scattata da Marco Trabalza lo scaligero Cala supera il muro di Stokr e Birarelli

Trentino Volley S.p.A.
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Francesco Segala
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