Si è conclusa ieri sera la stagione 2010/2011 della Marmi Lanza, gli scaligeri partiti all’inizio del campionato per l’obiettivo della salvezza sono riusciti a fare molto di più, conquistando il settimo posto con una giornata di anticipo e accedendo così per la quarta volta nella propria storia ai play off scudetto, superando in classifica formazioni del calibro di Roma, Piacenza e Vibo Valentia.
Nella formazione affidata in estate a Bruno Bagnoli erano solo due le conferme rispetto alla scorsa stagione: la bandiera gialloblù e capitano Michal Lasko insieme al jolly Maurizio Latelli, in grado di reinventarsi da libero a palleggiatore, tanto da guidare non solo Verona nella prima parte del campionato ma facendo sfiorare alla Marmi Lanza anche l’impresa in gara 2 dei play off trascinando fino al tie break la squadra. Poi tante novità per il campionato italiano, giovani emergenti che hanno trovano a Verona terreno fertile per la propria crescita, a cominciare dallo sloveno Pajenk, agli americani Brunner e Lotman, al cubano/americano Cala, al promettente australiano Zingel, agli italianissimi Kosmina, Bolla e Smerilli, il tutto gestito dalla preziosa esperienza della regia di Marco Meoni e dello schiacciatore Herpe.
Coach Bruno Bagnoli, tecnico in grado di portare Verona ben quattro volte ai play off, commenta come si è svolto il percorso: “Siamo arrivati ai play off in buona forma sia dal punto di vista fisico che mentale, anche in gara 3 il nostro attacco di squadra è stato positivo e il 57 per cento finale lo dimostra ampliamente. Tutti gli atleti sono stati nelle migliori condizioni, anche Herpe e Zingel –che sono entrati durante la gara- hanno dato un buon contributo.
L’unica situazione altalenante, e che ci ha condizionato pesantemente, è stata la battuta in quest’ultimo match, nonostante Verona sia riuscita ad attaccare anche meglio di Cuneo non è stato sufficiente il numero di break point realizzati. Sono però soddisfatto – sottolinea Bagnoli – perché la squadra è costantemente cresciuta durante l’anno e nelle difficoltà ci siamo temprati, abbiamo affrontato avversità di ogni tipo, con pensiero positivo siamo sempre riusciti a reagire. Abbiamo conquistato vittorie importanti come Treviso, Modena e Trento, vittorie che resteranno nei nostri ricordi, abbiamo superato i nostri obiettivi iniziali e abbiamo spinto fino alla fine, forse ci è mancata solo un po’ di fortuna per centrare una bella vittoria davanti al nostro pubblico in gara2. Abbiamo raggiunto il settimo posto con una giornata di anticipo, nonostante il girone di andata e il grave infortunio di Matteo Bolla, a cui voglio fare ancora una volta il nostro augurio di una perfetta guarigione”.

Francesca Paradiso
Ufficio Stampa
Marmi Lanza Verona