MARMI LANZA VERONA-VOLLEY KLUB BRATISLAVA 3-1 (25-18, 26-28, 30-28, 25-16)
MARMI LANZA VERONA: Mazzi, Kosmina 22, Ter Horst 11, Calderan 2, Meoni 3, Smerilli (L), Patriarca 15, Casarin 14, Postiglioni 11.
VOLLEY BRATISLAVA: Chocholak 10, Pipa L, Hukel 13, Mikula 4, Bencic 11, Jankovic 13, Hrinak 12. Ne Krizko, Hrusik, Pistovic, Csicsay, Demeter. All. Branko Pistovic

Secondo sabato al PalaOlimpia per la Marmi Lanza Verona che oggi ha svolto una gara di allenamento con la formazione del Volley Klub Bratislava allenato dall’ex giocatore gialloblù Branko Pistovic. Il fischio d’inizio alle ore 17.30 ha visto Bagnoli schierare la formazione guidata dalla diagonale Meoni-Kosmina, al centro Postiglioni e Patriarca, schiacciatori Casarin e ter Horst, libero Smerilli. La Marmi Lanza si fa certamente apprezzare dai tifosi presenti che vedono in ogni tocco grande agonismo e voglia di vittoria conquistata per 3-1, lo spirito degli scaligeri è coinvolgente: per 17 volte si alzano a muro, concludono con il 56 per cento in attacco e 4 servizi punto.
Nel primo parziale Patriarca spinge dal centro e ter Horst mette giù il 4-2, Kosmina e Casarin insistono (6-3) poi gli ospiti approfittano di una invasione scaligera e di un buon attacco del’ex trentino Chocholak (8-7). Vola sul 15-10 la Marmi Lanza con il muro di Patriarca e l’attacco di Casarin entrambi applauditi dal pubblico presente, ancora Casarin da posto 2 realizza il 20-13. Kosmina e Patriarca ben serviti da Meoni accelerano ancora (22-17) mentre vola in pipe Casarin, esulta Patriarca per il muro decisivo del (25-18).
Il secondo parziale ha visto le due formazioni affrontarsi con grande agonismo, Kosmina ha attaccato palloni importanti (per lui il 60% finale in attaco e 4 muri) ma il Volley Bratislava è cresciuto costantemente e ha risolto ai vantaggi 26-28.
Nel terzo set è subito ter Horst a farsi vedere, equilibrio sul parquet scaligero,poi Postiglioni spinge il 7-8 e Kosmina su alzata dello stesso centrale romano mette a terra la parità (8-8). Sull’8-12 coach Bagnoli chiede più attenzione ai suoi ma i veronesi impiegano qualche minuto a riprendere carica: Patriarca spinge in attacco (13-18), Casarin a muro e ancora Patriarca prima a muro e poi con un ace(17-19), il 18-22 è un errore in pipe gialloblù poi Kosmina avvicina (21-22). Postiglioni e ter Horst fanno la voce grossa a muro (23-23), si prosegue ai vantaggi con l’opposto gialloblù che firma il muro del 30-28.
Nel quarto set gli scaligeri si portano sul +2 (9-7), Calderan per Meoni a muro sigla il 12-10, Verona mantiene grande ritmo e a muro cresce costantemente, il 21-15 è dello schiacciatore olandese ter Horst per la prima stagione in gialloblù. Casarin fa male sul 22-15 poi l’out avversario consegna il match ai padroni di casa (25-16).

Francesca Paradiso
Ufficio Stampa
Marmi Lanza Verona