È ripresa ieri mattina l’attività della Sir Safety Perugia.
I ragazzi, agli ordini di Boban Kovac, si sono ritrovati al Pala Evangelisti per cominciare la preparazione al prossimo, importantissimo, incontro in programma. Domenica pomeriggio c’è la lunga e difficile trasferta di Corigliano, match delicato per entrambe le compagini. I calabresi, capitanati dall’ex Block Devils Giacomo Tomasello, cercano punti per conquistare la salvezza matematica e la conseguente partecipazione ai playoff promozione.
Per la Sir, capolista con cinque punti di vantaggio su Castellana Grotte, una vittoria significherebbe la realizzazione del grande sogno… Nonostante l’importanza della posta in palio, c’è però un’atmosfera decisamente tranquilla nel gruppo bianconero.
La squadra, sotto le direttive dello staff tecnico, sta svolgendo il consueto programma di lavoro settimanale per presentarsi al top al Pala Corigliano e per giocarsi a viso aperto le sue carte. Ieri pomeriggio intanto, a testimoniare il buonumore in seno al clan Sir, c’è stata la consueta premiazione del “Man of The Match” per la brillante vittoria ottenuta sabato scorso contro Atripalda. Il riconoscimento, consegnato direttamente dal presidente Gino Sirci, è andato sulla “bacheca” dell’opposto bianconero “Spacca” Tamburo, best scorer con 20 punti, di cui 2 al servizio e 3 a muro. Meritato premio anche per lo schiacciatore “Bomber” Lattanzi. Il martello spoletino, elemento fondamentale al pari di tutti gli altri Block Devils per abnegazione e spirito di gruppo, ha ricevuto per l’impegno profuso finora durante tutta la stagione uno splendido orologio offerto dalla Gioielleria Manzoni di Ponte San Giovanni, sponsor della Sir Safety Perugia. Chiusa la simpatica parentesi, tutti in mezzo al campo a sudare con la testa rivolta alla trasferta di Corigliano.
Di questo appuntamento parla questa settimana il re della seconda bianconera Andrea “Nano” Cesarini. Certamente uno dei migliori interpreti del ruolo dell’intera categoria che, nonostante i soli ventiquattro anni, può vantare in carriera già due promozioni dalla A2 alla A1 (a Loreto e Roma). E che dunque sa alla perfezione l’importanza della gara di domenica.
“Mettendo da parte la scaramanzia, possiamo chiuderla lì e quindi la prossima per noi è la partita più importante dell’anno”.
Ma le insidie del match ci sono, eccome.
“È un incontro molto difficile per tanti fattori. Corigliano la ricordo bene già nella gara d’andata (vinta 3-1 dalla Sir dopo un incontro, specie nei primi due set, molto combattuto, ndr). È una squadra forte, pericolosa in battuta, buona a muro e buona in attacco. Sono tosti, molto imponenti fisicamente e poi giocano davanti al loro pubblico. Sarà una gara da giocare. Noi abbiamo un grande obiettivo, così come lo hanno i nostri avversari. Dopotutto nelle ultime giornate è normale che sia così, tutti hanno necessità di punti per conquistare qualcosa”.
Nello spogliatoio bianconero si respira comunque un’aria positiva.
“Con la premessa del discorso precedente, noi ovviamente andiamo a Corigliano per vincere, come abbiamo cercato di fare sempre in ogni partita, cercando di farlo con il nostro gioco. I sette mesi di attività alle spalle si sentono un po’, ma stiamo tutti abbastanza bene, merito anche dell’ottimo lavoro fisico fatto durante tutta la stagione. E contra Atripalda sabato scorso penso si sia visto. Per il resto siamo piuttosto tranquilli, lavoriamo bene e siamo consci delle nostre certezze che ci hanno accompagnato durante tutta la stagione”.
Insomma, i Block Devils ce la metteranno tutta per scrivere una pagina di storia. Come si usa dire in questi casi, non succede, ma se succede…

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY UMBRIA VOLLEY PERUGIA