Andreoli Latina-Bcc Nep Castellana Grotte 3-1 (25-27, 25-23, 25-22, 25-19)
Andreoli Latina: Sottile, Jarosz 11, Patriarca 12, Troy 17, Cisolla 9, Gitto 9; Rossini (L), Guemart, Prandi. All. Prandi
Bcc Nep Castellana Grotte: Falaschi 2, Casoli 7, Cester 13, Sabbi 20, Menzel 9, Yosifov 7; Paparoni (L), Ricciardello, Dolfo 3, N.e: Kindgard, Elia. All. Lorizio
Durata set: 29‘, 27‘, 29‘, 25‘. Tot. 1h50’
Andreoli Latina: Battute vincenti 5, battute sbagliate 22, muri 7, errori 9, attacco 53%
Castellana: bv 2, bs 22, m 15, e 6, a 39%
AVELLINO – L’Andreoli è la prima finalista al Paladelmauro del Primo “Memorial Giancarlo Imbimbo”. Ha superato la Bcc Nep Castellana Grotte in quattro set dopo aver perso il primo ai vantaggi: 3-1 (25-27, 25-23, 25-22, 25-19). Domani incontrerà alle 19 la vincente dello scontro tra la Sidgas Atripalda e il Caffè Aiello Corigliano entrambe compagini di A2.
Una prima amichevole per i pontini contro una formazione neo promossa, dove a tratti si sono visti colpi spettacolari e buon gioco. I carichi di lavoro non sono ancora stati smaltiti dagli atleti e come ha detto Dario Simoni, quest’anno nella doppia veste di preparatore atletico e vice di Prandi, tutto è finalizzato per essere in forma il 7 ottobre all’inizio del campionato. Dopo un avvio tentennate, la formazione di Silvano Prandi ha cominciato a ingranare ma non è riuscita a far suo il set perso ai vantaggi 25-27. Nel secondo set le cose sono andate un po’ meglio e si è incominciato a scorgere un po’ più di gioco: 25-23 per l’Andreoli. Terzo set ancora combattuto vinto nel finale dai pontini 25-22. Più continuità nel quarto dove Sottile e compagni hanno chiuso sul 25-19.
Silvano Prandi propone Sottile in regia e Troy opposto, Patriarca e Gitto centrali, Cisolla e Jarosz schiacciatori, Rossini libero. Giuseppe Lorizio che sostituisce Flavio Gulinelli impegnato con il Portogallo risponde con Falaschi al palleggio e Sabbi opposto, Cester e Yosifov al centro, Menzel e Casoli schiacciatori, Paparoni libero.
Molte le assenze per parte degli atleti impegnati nella qualificazione all’Europeo 2013.
Il ds Candido Grande: “eravamo imballati all’inizio, siamo stati bravi nel primo set a recuperare lo svantaggio ma non siamo riusciti a chiudere il set. Poi le cose sono andate via via meglio. Prandi ha cercato di alternare tutti alternandoli anche in ruoli non propri. È Stato un esordio positivo anche se c’è ancora da lavorare molto e sodo”.
Stefano Patriarca: “come prima è stata ovviamente un po’ condizionata dai troppi errori, soprattutto al sevizio. Ma devo dire che abbiamo risposto ad un primo set con intensità e grinta e sono contento per come abbiamo approcciato alla gara. I carichi di lavoro si sentono molto. Sono un tipo che non mi accontento mai, è stato un buon esordio ma so che si può migliorare sia al livello fisico che come intesa. È andata bene per essere la prima uscita, ma dobbiamo ancora crescere come gioco e come affiatamento tra di noi”.
