Coppe Europee


Champions League, la Lube Banca Marche Macerata cede 3 a 1 a Novosibirsk. Per i marchigiani secondo posto nella Pool E


 


 


Risultato


Lokomotiv Novosibirsk – Lube Banca Marche Macerata 3-1 (25-21, 32-30, 28-30, 25-17)


 


LOKOMOTIV NOVOSIBIRSK – LUBE BANCA MARCHE MACERATA 3-1 (25-21, 32-30, 28-30, 25-17) – LOKOMOTIV NOVOSIBIRSK: Divis 11, Ashchev 6, Millar 11, Voronkov, Biryukov 23, Sanchez Bozhulev 27, Zhilin, Butko 3, Golubev (L). Non entrati Zubkov, Volvich, Dubrovin. All. Voronkov. LUBE BANCA MARCHE MACERATA: De Moraes Lampariello, Pajenk 10, Savani 18, Exiga (L), Kovar 3, Monopoli, Van Walle 13, Travica 3, Podrascanin 21, Parodi 12. Non entrati Stankovic. All. Giuliani. ARBITRI: Bakunovich Yury – Kondakov Gennadii. NOTE – Spettatori 2300, durata set: 25′, 36′, 34′, 23′; tot: 118′. Lokomotiv NOVOSIBIRSK: Battute errate 12, Ace 7. Lube Banca Marche MACERATA: Battute errate 23, Ace 4.


 


Siberia amara per una Lube Banca Marche, comunque da applausi, nonostante la sconfitta, per l’ennesima dimostrazione di carattere sfoderata in questa stagione. Nel gelo di Novosibirsk i biancorossi perdono 3-1 al cospetto del Lokomotiv (è la seconda sconfitta europea, la terza stagionale) facendosi scavalcare nella classifica del Pool E proprio dai russi, e chiudendo dunque al secondo posto la fase a gironi della 2012 CEV Volleyball Champions League. E adesso, attendono di conoscere quale sarà la squadra da affrontare nei Playoffs 12 della massima competizione per club: la CEV effettuerà il sorteggio domani alle 14.30 in Lussemburgo, i maceratesi se la dovranno quindi vedere con una delle formazioni che hanno chiuso la Main Phase al primo posto, escludendo naturalmente il Novosibirsk.


Orfani del capitano Igor Omrcen, bloccato alla frontiera moscovita dell’aeroporto Sheremetyevo per un errore del Consolato russo di Roma sulla sua documentazione per l’ingresso in Russia, e rientrato a Macerata ieri sera dopo i prolungati e purtroppo vani tentativi di sistemare la questione sul posto, i biancorossi sono scesi in campo con il belga Van Walle a formare la diagonale d’attacco col palleggiatore Travica, da sottolineare anche la presenza al centro dello sloveno Pajenk in coppia con Podrascanin.


Il primo set scorre costantemente sui binari dell’equilibrio, con i maceratesi che appoggiandosi soprattutto sugli uomini di banda (grande avvio in attacco per Savani, che poi passa il testimone a Parodi) tengono brillantemente botta al regolarissimo cambio palla del Lokomotiv. Sul finale di set la squadra di casa trova comunque la zampata vincente grazie ad un contrattacco dell’opposto cubano Sanchez, la principale bocca da fuoco a disposizione del regista Butko, che firma un break di 2-0 fissando il 22-19 che stende la Lube Banca Marche. I russi chiudono 25-21, ma la sconfitta nel parziale d’apertura non demoralizza il sestetto cuciniero, che nel set successivo mostra anzi maggiore determinazione sfoderando in avvio una grande efficacia a muro. Proprio due blocchi vincenti di fila (il secondo di Pajenk) consentono ai biancorossi di volare sul 10-7 costringendo il tecnico Voronkov a fermare il gioco con un time out. I biancorossi presentano Kovar al posto di Van Walle, strappano applausi anche al pubblico di casa per la propria generosità in fase difensiva, ma vengono acciuffati sulla parità dal Lokomotiv a quota 16. Kovar trova il muro su Sanchez che vale un nuovo break (19-17), annullato da un errore di Parodi che riporta la situazione sul 23 pari. Diventa un testa a testa infinito, che viene chiuso dai siberiani con una battuta vincente sul 32-30, dopo che la Lube Banca Marche si è vista annullare bene sei importantissime palle set.


Stavolta sembrano accusare il colpo, ed al rientro in campo lasciano strada ai forti avversari già sul turno al servizio di Biryukov, che sancisce il 7-4 e quindi la fuga del Novosibirsk verso il possibile 3-0. Giuliani ripropone Van Walle, sembra davvero finita sul 22-17 per i padroni di casa e invece i biancorossi firmano un’autentica impresa partendo dal servizio di Pajenk (10 punti totali, 78% in attacco), che consente a Travica di impostare i contrattacchi per il sorpasso Lube, 23-22. E nel nuovo testa a testa che si registra ai vantaggi, in questa occasione è la Lube Banca Marche a chiudere sul 30-28, riaprendo clamorosamente la gara cavalcando l’ottima vena di un superlativo Marko Podrascanin (nel suo scout finale addirittura 21 punti, 75% in attacco su 20 palloni e 6 muri). Gara che però si chiude nel set successivo, quando Sanchez (27 punti con 5 ace) va a martellare in maniera pesantissima ancora dai nove metri, scavando il solco (13-9) che lancia (stavolta si) la formazione siberiana verso la vittoria (25-17).


 


Alberto Giuliani (allenatore Lube Banca Marche Macerata): “Di questa partita si può dire tutto ciò che si vuole, ma l’unica cosa che voglio veramente sottolineare, perché mi è piaciuta tantissimo, è che oggi la Lube Banca Marche non ha mai mollato. A fine partita sono andato subito negli spogliatoi per parlare ai ragazzi, ed ho detto loro che da oggi in poi, fino alla fine della stagione, nei miei discorsi che farò alla squadra non citerò mai più le parole carattere e aggressività, perché qui a Novosibirsk tutti i giocatori di questa rosa, e dico tutti, hanno dimostrato di averne da vendere, confermando in maniera amplificata delle caratteristiche di questa squadra che già avevamo visto nelle partite già giocate nella parte di stagione andata in archivio. Da qui in avanti, dunque, ci concentreremo su altre cose per cercare di fare il meglio in tutte le competizioni che ci vedono protagonisti. Parlando in maniera più particolare della gara, penso poi che dopo quella incredibile rimonta firmata nel terzo set, quando sul 17-22 la gara sembrava ormai avviata decisamente verso il 3-0 in favore dei russi, nel parziale successivo un po’ di fatica l’abbiamo pagata. Ma non solo per la rimonta, anche per le energie spese nel lunghissimo viaggio che ci ha portati qua, il fuso orario, le condizioni non proprio perfette di Savani, che giusto prima di partire per questa trasferta si è sottoposto ad un intervento per estrarre un dente del giudizio, e infine tutto il trambusto che ci ha accompagnato fino al nostro arrivo in Siberia. Sono molto contento di come abbiamo affrontato questa partita, vero che potevamo forse far meglio in alcune situazioni in cui abbiamo avuto la palla in mano, ma non sono assolutamente deluso della prestazione della mia squadra. Domani accoglieremo di buon grado l’avversaria dei PlayOffs 12 che ci verrà assegnata dall’urna lussemburghese: il primo posto avrebbe potuto regalare qualche vantaggio, ma questa Lube Banca Marche è assolutamente pronta per gli scontri importanti, e poi sappiamo che per arrivare fino in fondo come vogliamo fare noi bisogna essere in grado di superare qualunque avversario. Adesso affronteremo il viaggio di ritorno in Italia con l’idea di smaltire la stanchezza il prima possibile, per affrontare al massimo l’impegno di domenica a Piacenza”.


 


 


Classifica


POOL E


Classifica: Lokomotiv Novosibirsk 14, Lube Banca Marche Macerata 13, Fenerbahce Instanbul 5, Hypo Tirol Innsbruck 1 (Fenerbahce e Innsbruck, un match in meno)


 


Prossimo turno


2012 CEV Champions League – PlayOffs 12


Andata


In data da definire tra il 31/01 e il 2/02/2012


Ritorno


In data da definire tra il 7/02 e il 9/02/2012


 


 


Coppe europee


Champions League. Stasera in diretta su Sportitalia 2 Teruel-Trento (20.15). A seguire Cuneo-Unterhaching. Domani in CEV Cup c’è Berlino-Monza Brianza


 


 


CEV Champions League – 3a giornata di ritorno


POOL C


Mercoledì 18 gennaio 2012, ore 20.15


Cai Teruel (ESP) – Trentino PlanetWin365 (ITA)  Diretta Sportitalia 2


Commento di Luca Gregorio


(Chaladay-Ormonde)


 


POOL D


Mercoledì 18 gennaio 2012, ore 20.30


Bre Banca Lannutti Cuneo (ITA) – Generali Unterhaching (GER)  Differita Sportitalia 2 (a seguire)


Commento di Marcello Piazzano


(Hobor-Micevski)


 


 


CEV Cup


Ritorno 4i di Finale


Giovedì 19 gennaio 2012, ore 19.30


Berlin Recycling Volleys (GER) – Acqua Paradiso Monza Brianza


(Dovicovic-Marev)