Serie A1
Terza giornata
Macerata e Cuneo teste di serie. Trasferte felici per Perugia, Verona e Latina
Risultati 3a giornata andata Serie A1
Altotevere San Giustino-Andreoli Latina 2-3 (23-25, 17-25, 25-17, 25-22, 12-15); Cucine Lube Banca Marche Macerata-Copra Elior Piacenza 3-0 (25-22, 25-20, 25-15); Bre Banca Lannutti Cuneo-Tonno Callipo Vibo Valentia 3-1 (25-19, 25-23, 20-25, 25-23); CMC Ravenna-Marmi Lanza Verona 1-3 (25-22, 18-25, 15-25, 18-25); BCC-NEP Castellana Grotte-Sir Safety Perugia 2-3 (29-27, 17-25, 16-25, 25-19, 16-18)
Non ancora disputata (28/11/2012 ore 20.30)
Itas Diatec Trentino-Casa Modena
ALTOTEVERE SAN GIUSTINO – ANDREOLI LATINA 2-3 (23-25, 17-25, 25-17, 25-22, 12-15) – ALTOTEVERE SAN GIUSTINO: Fiore 19, Van Den Dries 19, Guttmann, Gradi 1, Cesarini (L), Bohme 14, Torre 2, De Togni 9, Lo Bianco, Cebulj 14. Non entrati Coali, Mattioli. All. Fenoglio. ANDREOLI LATINA: Rauwerdink 10, Rossini (L), Gitto 14, Sottile 4, Jarosz 12, Patriarca 1, Verhees 9, Troy 3, Noda Blanco 1, Cisolla, Fragkos 16, Guemart. Non entrati Prandi. All. Prandi. ARBITRI: Pessolano, Castagna. NOTE – durata set: 30′, 25′, 28′, 31′, 19′; tot: 133′. MVP Andreas Fragkos
Match emozionante e spettacolare al Palakemon. L’Andreolli Latina vince 3-2 e conquista un altro successo al tie-break. Altotevere San Giustino raccoglie il primo punto in graduatoria e mostra passi in avanti sotto il profilo tecnico. Gli umbri hanno rimontato due set di svantaggio, Latina è riuscita a conquistare al fotofinish il parziale decisivo trascinata da un ottimo Fragkos.
Altotevere San Giustino parte male (0-5), Latina sfrutta gli errori dei padroni di casa e resta avanti (8-15). Bohme (5 punti) e Van Den Dries (4 vincenti) guidano la rimonta della squadra di Fenoglio (23-24), ma i laziali chiudono il conto con un perentorio muro a tre.
Latina parte meglio anche nel secondo set (1-4). I laziali giocano su buoni livelli e allungano ancora (10-16), Verhees colpisce a muro, Fragkos firma il massimo vantaggio (11-20). San Giustino ritorna sotto (15-21), Latina resta vigile e chiude il conto con Gitto (17-25).
Terzo set più equilibrato nella fase iniziale (6-6), poi Altotevere trova le giuste coordinate e prende il largo (16-12). Latina perde la scia, gli umbri di coach Fenoglio vanno a conquistare il set (25-17) grazie soprattutto ai vincenti di Fiore (5), Cebulj (4), Van den Dries (4).
Nel quarto set regna l’equilibrio. Latina parte meglio dei locali (6-8), San Giustino firma il sorpasso (15-14) grazie al servizio vincente di Cebulj. Altotevere allunga e firma il 2-2 grazie allo splendido primo tempo di Bohme (25-22).
Grandi emozioni anche al tie-break. Le forze si equivalgono e l’equilibrio regna sovrano fino al 12-12. Poi è il muro a fare la differenza e il match sorride a Latina che vince grazie al punto firmato da Fragkos (12-15).
Marco Fenoglio (allenatore Altotevere San Giustino): “Abbiamo disputato una grande partita e siamo stati bravi a recuperare due set di svantaggio. Al tie-break speravamo di conquistare il successo, ma era importante muovere la classifica e dimostrarci all’altezza di una squadra forte come Latina”.
Silvano Prandi (allenatore Andreoli Latina): “Abbiamo vinto, ma non sono soddisfatto della prestazione. Conquistati i primi due set dovevamo controllare meglio ed invece siamo calati. Per fortuna che nel tie-break siamo stati bravi a portare a casa almeno 2 punti”.
CMC RAVENNA – MARMI LANZA VERONA 1-3 (25-22, 18-25, 15-25, 18-25) – CMC RAVENNA: Mengozzi 5, Zhukouski 10, Psarras, Sirri 5, Tabanelli (L), Mazzotti (L), Radunovic 1, Zanuto 7, Moro 20, Bellei, Creus Larry 6. Non entrati Pelekoudas. All. Babini. MARMI LANZA VERONA: Zingel, Rak 13, Kosmina, Ter Horst 13, Gotsev 9, Meoni 1, Pesaresi (L), Gavotto 24, Peacock 1, Fedrizzi 1, De Marchi 9. Non entrati Bolla, Centomo. All. Bagnoli. ARBITRI: Tanasi, Cipolla. NOTE – durata set: 31′, 28′, 27′, 29′; tot: 115′.
Terza sconfitta per la CMC, che dopo un promettente avvio cede (1-3) ad una Marmi Lanza più ordinata in tutti i fondamentali e sorretta dalla qualità e dall’esperienza della diagonale Meoni-Gavotto. Nelle fila ravennati si è salvato il solito Moro, mentre Mengozzi ha avuto pochissime palle da attaccare e Tabanelli ha retto per quanto possibile una ricezione che ha avuto molto poco da Zanuto ed è andata in altalena con Sirri e Bellei. Verona inizia male regalando 4 dei primi sei punti ravennati (6-3), poi la CMC restituisce il favore (8-7) e l’ace di De Marchi fissa l’aggancio a quota 9. Moro incendia il De Andrè (12-10 e poi 16-14) ma Verona e Gavotto (8 punti nel parziale) rimontano finché è il Gladiatore di casa ad avere la meglio. Ravenna però parte malissimo nel secondo parziale, con Zhukouski in difficoltà inizialmente in regia ma poi in grado di riprendersi ottimamente con due ace consecutivi. Verona tiene sempre un vantaggio confortante che solo altri due punti di Zhukouski dimezzano, ma nei veneti ora giocano anche Ter Horst e Rak, assenti ingiustificati nel primo parziale. Ravenna batte bene ma il muro è non pervenuto e, quando Zanuto affonda in ricezione, lascia campo libero alla Marmi Lanza ed al solito Gavotto. La CMC riprende da dove aveva lasciato: sbagliando troppo. Entra Bellei per Zanuto, poi anche Psarras in regia, ma la CMC non ha continuità e per la Marmi Lanza è gioco facile allungare (8-16) senza colpo ferire per chiudere in scioltezza. Tutto come prima all’inizio del quarto set ma sul 3-6 e con Radunovic per Sirri arrivano all’improvviso tre muri consecutivi che fanno sperare il De Andrè (6-6), ma per poco perchè Meoni orchestra una Marmi Lanza molto più concreta e la CMC abbassa la testa, con gli innesti dalla panchina che alla fine non hanno portato nulla di concreto in termini di capacità reattiva. MVP Marco Meoni
Tsimafei Zhukouski (CMC Ravenna): “Siamo partiti bene perché abbiamo messo in pratica tutto quanto avevamo preparato in settimana, poi però quando siamo andati sotto abbiamo perso la fiducia. Quando eravamo sotto di 3-4 punti le teste erano basse e la partita sembrava già persa, quindi bisogna migliorare molto sotto questo punto di vista”.
Bruno Bagnoli (allenatore Marmi Lanza Verona): “Sono molto contento della prova di squadra e tra i singoli penso che Gavotto meriti una citazione particolare. Siamo andati molto bene a muro e, volendo trovare il pelo nell’uovo, abbiamo solo sbagliato qualche occasione facile in rigiocata”.
BCC-NEP CASTELLANA GROTTE – SIR SAFETY PERUGIA 2-3 (29-27, 17-25, 16-25, 25-19, 16-18) – BCC-NEP CASTELLANA GROTTE: Menzel 23, Ricciardello (L), Paparoni, Falaschi, Dolfo (L), Ferreira 2, Sabbi 19, Ferreira, Yosifov 10, Cester 10, Casoli 15. Non entrati Elia, Kindgard. All. Gulinelli. SIR SAFETY PERUGIA: Alletti 11, Van Harskamp, Petric 23, Daldello 2, Giovi (L), Tomassetti, Schwarz 3, Tamburo 23, Vujevic 9, Edgar 1, Semenzato 6. Non entrati Van Rekom, Pochini. All. Kovac. ARBITRI: Puecher, Pol. NOTE – Spettatori 1600, incasso 10000, durata set: 35′, 25′, 27′, 28′, 24′; tot: 139′. Mvp Petric
Finisce al tie break l’anticipo domenicale in onda su RAI Sport 1 della terza giornata del massimo campionato di pallavolo maschile. Perugia espugna il PalaGrotte al termine di un match molto tirato nel quale tutte e due le squadre avrebbero meritato di vincere.
Partita dai più volti con Castellana partita bene ma recuperata da Perugia che poi ha dominato secondo e terzo parziale prima di subire il bel ritorno dei pugliesi ai quali è mancata forse un pò di cattiveria in più per far proprio il match.
Gulinelli non forza Paparoni nello start six ma lo utilizza nel giro dietro, Kovac si affida alla diagonale Daldello-Tamburo e fa bene perché i due si trovano a meraviglia e l’opposto perugino risulta determinante insieme a Petric nell’attacco ospite (23 punti a testa).
Castellana paga più del dovuto i suoi stessi errori anche se nel quinto ha persino due match ball a disposizione. Bene Menzel e Casoli con sabbi un po’ discontinuo.
Il primo set parte fortissimo la BCC-NEP con Menzel e Sabbi va 6-1, sembra il prologo di un facile successo invece Perugia si registra meglio in difesa e si affida a Petric in attacco per ricucire lo strappo. La parità arriva a 12 grazie però a due errori evitabili dei pugliesi che danno coraggio agli ospiti che giocano ora pala su palla. L’out di Sabbi regala il doppio vantaggio a Perugia, 17-19, ma un buon Menzel e due attacchi out di Petric e Tamburo riportano il vantaggio ai padroni di casa. Bello il duello fra i due giovani opposti in campo, Sabbi e Tamburo, nel finale con il set che si prolunga ai vantaggi deciso infine da un bel diagonale di Sabbi smarcato a uno da Falaschi, 29-27.
Parte molle la squadra di Gulinelli alla ripresa lasciando subito l’iniziativa ai perugini; Tamburo e Petric firmano il 4 a 1 che dà il break subito il set e consente più tranquillità di gioco agli ospiti. Soffre in ricezione Castellana e Perugia ne approfitta sempre col contrattacco di Tamburo, 9-14 cui segue l’errore in appoggio della squadra gialloblù che manda le squadre al tempo tecnico, 11-16. Casoli prova a scuotere i suoi ma il suo doppio contrattacco che accorcia le distanze , 15-17, viene vanificato da tre errori consecutivi che consegnano di fatto il parziale a Perugia che chiude agevolmente con Alletti 17-25, gettando nel dimenticatoio l’ottimo 5 su 5 di Menzel in attacco. Appaiono troppo contratti e fallosi i gialloblù pugliesi contro un avversario che invece svolge al meglio le direttive del proprio allenatore. Ci pensa Petric con un ace a siglare il primo break del terzo set 5-7, facendo perdere ancora sicurezza agli uomini di Gulinelli. Le imprecisioni si sprecano e Petric e Tamburo puniscono sistematicamente la difesa avversaria, 10-15. La New Mater si spegne e Perugia addirittura allunga nel finale anche con il muro e col solito Tamburo che sporca il muro per il vantaggio umbro, 16-25. Gulinelli si fa sentire al cambio campo e la BCC-NEP che affronta il quarto set appare subito più determinata; muro e difesa esaltano l’americano Menzel che in contrattacco colloca i suoi in vantaggio, 11-8. La New Mater riprende fiducia e lucidità e questo giova anche alla battuta che definisce le sorti del parziale con Sabbi chirurgico dai 9 metri, 20-12. È Cester che manda le squadre ufficialmente al tie break ed i locali partono benissimo con Menzel in attacco ed ancora con Sabbi al servizio che manda al cambio di campo le squadre sull’8-3.
Qui torna qualche insicurezza nelle fila pugliesi e l’esperienza di Vujevic ha la meglio. Si va clamorosamente ai vantaggi, Castellana spreca due match ball e Perugia chiude con Petric che prima riceve la bomba di Sabbi in battuta, e poi chiude per il 16-18.
Cristian Casoli (BCC-NEP Castellana Grotte): “Abbiamo degli alti e bassi che spesso ci costringono all’errore e facciamo fatica a recuperare. Peccato perché avevamo riagguantato la partita e potevamo pure vincerla. Siamo comunque una squadra giovane dobbiamo lavorare in palestra per migliorare e crescere. Abbiamo avuto il giusto atteggiamento soprattutto nella rimonta del 1-2 poi però ci lasciamo prendere troppo dai nostri errori. Possiamo e dobbiamo migliorare”.
Slobodan Kovac (allenatore Sir Safety Perugia): “Sono molto contento perché è la nostra prima vittoria in A1 , è stata una buona partita dove tutte e due le squadre hanno concesso qualcosa e che poteva finire con qualsiasi punteggio. Siamo stati bravi e fortunati nel quinto set a rimontare e a chiudere una palla difficile”.
Giocata sabato 20 ottobre
CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA – COPRA ELIOR PIACENZA 3-0 (25-22, 25-20, 25-15) – CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Savani 13, Zaytsev 16, Parodi 12, Stankovic 4, Henno (L), Travica 2, Podrascanin 8. Non entrati Lampariello, Pajenk, Monopoli, Randazzo, Starovic. All. Giuliani. COPRA ELIOR PIACENZA: Latelli (L), Marra (L), Corvetta, Papi 1, Fei 13, Ogurcak, Zlatanov 13, Holt 4, Tencati 1, Maruotti 5, Vettori, De Cecco. Non entrati Tavana. All. Monti. ARBITRI: Saltalippi, Vagni. NOTE – Spettatori 2015, incasso 8475, durata set: 30′, 26′, 25′; tot: 81′.
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO – TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 3-1 (25-19, 25-23, 20-25, 25-23) – BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Mastrangelo 5, Antonov 3, Ngapeth 6, De Pandis (L), Galliani, Wijsmans 13, Kohut 6, Grbic 6, Sokolov 27. Non entrati Marchisio, Abdelaziz, Rossi. All. Piazza. TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Montesanti (L), Coscione 3, Cortellazzi, Kaliberda 8, Farina (L), Forni 3, Rocamora 5, Buti 5, Klapwijk 14, Barone 11, Urnaut 12. Non entrati Lavia, Presta. All. Blengini. ARBITRI: Santi, Bartolini. NOTE – Spettatori 2135, incasso 10088, durata set: 25′, 32′, 29′, 30′; tot: 116′.
Classifica
Cucine Lube Banca Marche Macerata 9, Bre Banca Lannutti Cuneo 9, Andreoli Latina 7, Tonno Callipo Vibo Valentia 6, Copra Elior Piacenza 6, Marmi Lanza Verona 4, Casa Modena* 3, Sir Safety Perugia* 2, Altotevere San Giustino 1, BCC-NEP Castellana Grotte 1, Itas Diatec Trentino** 0, CMC Ravenna 0
*1 incontro in meno Casa Modena, Sir Safety Perugia
**2 incontri in meno Itas Diatec Trentino
Prossimo turno
4a giornata di andata Serie A1
Sabato 27 ottobre 2012, ore 17.30
Sir Safety Perugia – Marmi Lanza Verona Diretta RAI Sport 1
Diretta streaming su www.raisport.rai.it
Domenica 28 ottobre 2012, ore 17.30
Casa Modena – BCC-NEP Castellana Grotte Diretta RAI Sport 1
Diretta streaming su www.raisport.rai.it
Domenica 28 ottobre 2012, ore 18.00
Andreoli Latina – Bre Banca Lannutti Cuneo Diretta Sportube.tv
Altotevere San Giustino – Itas Diatec Trentino
CMC Ravenna – Cucine Lube Banca Marche Macerata
Copra Elior Piacenza – Tonno Callipo Vibo Valentia
Serie A2
Terza giornata: vincono Matera, Ortona, Molfetta, Città di Castello, Monza e Sora
Risultati 3a giornata di andata Serie A2
Globo Banca Pop. Frusinate Sora-Caffè Aiello Corigliano 3-2 (22-25, 25-23, 24-26, 25-20, 15-11); Pallavolo Loreto-Vero Volley Monza 2-3 (23-25, 25-21, 25-22, 22-25, 12-15); Tonazzo Padova-Gherardi SVI Città di Castello 0-3 (22-25, 18-25, 12-25); Coserplast Matera-B-Chem Golden Plast Potenza Picena 3-1 (26-24, 25-22, 21-25, 25-20); Sidigas Atripalda-Pallavolo Molfetta 1-3 (22-25, 26-28, 30-28, 22-25); Sieco Service Ortona-Conad Reggio Emilia 3-1 (25-20, 25-17, 23-25, 25-22)
Turno di riposo: Elettrosud Brolo
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – CAFFè AIELLO CORIGLIANO 3-2 (22-25, 25-23, 24-26, 25-20, 15-11) – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Cacciatore 1, Paolucci 1, Fortunato 3, Mazzone 15, Paris 1, Milushev 20, Patriarca 11, Hendriks, Siltala 23, Anzani 1, Romiti (L). Non entrati Gaudieri, Scuderi. All. Ricci. CAFFè AIELLO CORIGLIANO: Fabroni 6, Van Garderen 12, Smerilli (L), Santucci (L), Tomasello 5, Bortolozzo 2, Padura Diaz, Sperandio 10, Smith, Giombini 31, Marretta 15. Non entrati Guido, Casciaro. All. Jeliazkov. ARBITRI: Venturi, Zavater. NOTE – Spettatori 1000, durata set: 30′, 31′, 34′, 27′, 17′; tot: 139′.
PALLAVOLO LORETO – VERO VOLLEY MONZA 2-3 (23-25, 25-21, 25-22, 22-25, 12-15) – PALLAVOLO LORETO: Spescha 19, Gabbanelli (L), Peda 26, Polidori 2, Piccinini 12, Belcecchi 1, Ranghieri 12, Marchiani 4, Moretti 5. Non entrati Sarnari, Caporaletti, Nobili. All. Fracascia. VERO VOLLEY MONZA: Hrazdira 18, Tiberti 6, Cozzi 2, Cauteruccio (L), Mor 2, Botto 12, Beretta 9, Angelov (L), Reggio, Baroti 31, Puliti. All. Fumagalli. ARBITRI: Pignataro, Orpianesi. NOTE – durata set: 27′, 26′, 29′, 29′, 16′; tot: 127′.
TONAZZO PADOVA – GHERARDI SVI CITTà DI CASTELLO 0-3 (22-25, 18-25, 12-25) – TONAZZO PADOVA: Moretti 3, Vedovotto 9, Volpato 6, Giannotti 5, Balaso (L), Rosso 9, Mattera 1, Garghella 1, Pedron, Salgado 2. Non entrati Leonardi, Maniero. All. Schiavon. GHERARDI SVI CITTà DI CASTELLO: Franceschini, Fromm 10, Carminati, Grasso 1, Massari, Visentin 3, Rosalba 12, Piano 8, Van Walle 20, Braga 4, Tosi (L). Non entrati Nardi. All. Radici. ARBITRI: Gelati, Lot. NOTE – durata set: 27′, 25′, 25′; tot: 77′.
COSERPLAST MATERA – B-CHEM GOLDEN PLAST POTENZA PICENA 3-1 (26-24, 25-22, 21-25, 25-20) – COSERPLAST MATERA: Matheus 7, Casulli (L), Postiglioni 8, Pinerua 14, Janusek 22, Suglia 9, Corsini 6, Di Tommaso 1, Gaetano. Non entrati Percoco, Berni, Rispoli. All. Draganov. B-CHEM GOLDEN PLAST POTENZA PICENA: Cacchiarelli (L), Tobaldi, Cecato 2, Zamponi 9, Mercorio 22, Zamagni 10, Benaglia 5, Muzio 9, Zampetti 3, Bianchi (L), Della Corte 3. Non entrati Miscio. All. Graziosi. ARBITRI: Rolla, Gentile. NOTE – durata set: 32′, 33′, 27′, 31′; tot: 123′.
SIDIGAS ATRIPALDA – PALLAVOLO MOLFETTA 1-3 (22-25, 26-28, 30-28, 22-25) – SIDIGAS ATRIPALDA: Cazzaniga 21, Candellaro 13, Di Marco 9, Cortina (L), Scappaticcio, De Paola 11, Izzo 2, Libraro 9, Gabriele 2. Non entrati Spina, Bassi. All. Totire. PALLAVOLO MOLFETTA: Morelli 27, Aprea, Del Vecchio 1, Mattei, Verhanneman 12, Rizzo (L), Giglioli 7, Ippolito 21, Giosa 12, Saitta 2. Non entrati Antonaci. All. Cichello. ARBITRI: Cassarino, Gasparro. NOTE – durata set: 28′, 34′, 37′, 30′; tot: 129′.
SIECO SERVICE ORTONA – CONAD REGGIO EMILIA 3-1 (25-20, 25-17, 23-25, 25-22) – SIECO SERVICE ORTONA: Cetrullo 28, Simoni 7, Lapacciana, Muagututia 11, Pappadà (L), Sborgia 8, Di Meo, Lanci 1, Lipparini 7, Zito (L). Non entrati Guidone, Scìo, Orsini. All. Lanci. CONAD REGGIO EMILIA: Luppi 9, Grassano 6, Orduna 3, Goi (L), Tondo 8, Pellegrino 2, Barbareschi 12, Curti 12, Groppi. Non entrati Biribanti. All. Cantagalli. ARBITRI: Bellini, Puletti. NOTE – durata set: 32′, 26′, 30′, 30′; tot: 118′.
Classifica
Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 8, Sieco Service Ortona 8, Gherardi SVI Città di Castello* 6, Pallavolo Molfetta 6, Sidigas Atripalda 6, Vero Volley Monza* 4, Caffè Aiello Corigliano 4, Tonazzo Padova 4, Conad Reggio Emilia 3, Coserplast Matera 3, Elettrosud Brolo* 1, Pallavolo Loreto 1, B-Chem Golden Plast Potenza Picena 0
*1 incontro in meno: Gherardi SVI Città di Castello, Vero Volley Monza, Elettrosud Brolo
Prossimo turno
4a giornata andata Serie A2
Sabato 27 ottobre 2012, ore 18.00
Sidigas Atripalda – Sieco Service Ortona
Sabato 27 ottobre 2012, ore 20.30
Gherardi SVI Città di Castello – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
Domenica 28 ottobre 2012, ore 18.00
Coserplast Matera – Tonazzo Padova
Conad Reggio Emilia – Elettrosud Brolo
B-Chem Golden Plast Potenza Picena – Vero Volley Monza
Pallavolo Molfetta – Pallavolo Loreto Differita RAI Sport 1 (martedì 30 ottobre ore 20.00)
Turno di riposo: Caffè Aiello Corigliano
