Al PalaBaldinelli di Osimo si gioca gara 1 delle semifinali scudetto.
Camillo Placì parte con Grbic in palleggio, Vissotto opposto, NGapeth e Wijsmans in attacco, Mastrangelo e Fortunato al centro, Henno libero. Grande assente della gara Simone Parodi che già in gara 3 dei quarti aveva avuto un problema alla schiena, e che stasera è messo fuori gioco anche da un virus. Così Alberto Giuliani risponde con Travica in regia, Omrcen opposto, Kovar (al posto di Parodi) e Savani in banda, Podrascanin e Stankovic al centro, Exiga libero.
Macerata parte forte e si porta subito sul 4-0 e 8-3 nel primo time out tecnico, ma quando i cuneesi prendono le misure iniziano la rimonta che portano quasi a compimento, sfiorando il pareggio e recuperando fino al 23-22. Chiude Omrcen: 25-23. Proprio il croato ha fatto la differenza, sopperendo anche agli errori dei compagni (10 gli errori in battuta dei maceratesi, 5 quelli dei cuneesi) e mettendo a terra i palloni più pesanti.

1° SET. Si parte con il muro di Podrascanin su Ngapeth (1-0) e l’ace di Omrcen che vale il 2-0, poi un attacco out di Vissotto e il secondo ace di Omrcen ed è un break di 4-0 per Macerata, che spinge Placì al primo time out. Al rientro in campo Ngapeth mette a segno il primo punto dei cuneesi (4-1). Ancora Omrcen mette a terra la palla del 5-1 e poi arriva un altro ace, questa volta di Podrascanin, che firma il 6-2. Macerata è avanti 8-3 al primo time out tecnico e poi allunga ancora 13-6, con un’invasione fischiata al muro cuneese. Wijsmans mette a terra la palla del 14-8 e l’ace di Vissotto è il 14-9. Subito un altro mezzo ace per il brasiliano, che si procura una free ball e la mette direttamente a terra con un bel diagonale stretto (14-10), riportando la Bre Lannutti a -4. Ancora Macerata avanti al secondo time out tecnico (16-12). Sul 19-15 Placì inserisce Pieri in seconda linea al posto di Wijsmans, a rafforzare la ricezione sul turno in battuta di Omrcen, ma è Ngapeth a togliere il servizio al croato sul 20-16. La parallela di Omrcen è il 21-16 e ancora un ace di Vissotto firma il -3 (21-18). Poi è la volta di Ngapeth, anche per lui un ace ( e a questo punto sono 3 per parte) e Cuneo si porta sul 23-20. Capitan Wijsmans mette a terra il 23-21 e l’ace di Mastrangelo porta a 1 il vantaggio della Lube (23-22). Un mani out di qualche millimetro trasforma il possibile 23-23 per Cuneo nel set-ball (24-22), annullato dall’errore in battuta di Savani. Chiude Omrcen 25-22.
2° SET. Si riparte ed è 1-1, Cuneo allunga 2-4 e l’ace di Podrascanin riporta in parità Macerata sul 4-4. Continua il break dei biancorossi che allungano 7-4 con il muro di Savani su Vissotto, finché lo stesso brasiliano interrompe il break degli avversari (5-0) sul 7-5. Cuneo ritrova il pareggio sul 7-7 e va in vantaggio 7-8 al primo time out tecnico, con il muro di Mastrangelo su Omrcen. Pareggia Savani (8-8) e Ngapeth chiude uno scambio infinito con la palla dell’8-9, seguito dal muro di Grbic su Omrcen (8-10). Macerata rientra ancora una volta, sul 10-10 con l’ace di Savani, ma Cuneo torna avanti: 14-15 con il primo tempo di Mastrangelo e 15-16 al secondo time out tecnico on la battuta out di Travica. La Bre Banca Lannutti allunga ancora con il muro su Omrcen 17-20, ma Macerata torna a rientrare, con il muro su Ngapeth che vale il 19-20. Cuneo ritorna sul +3 con il muro di Ngapeth (19-22), che poi metterebbe subito a segno il +4, ma l’arbitro assegna il punto a Macerata (20-22), fischiando un ultimo tocco a Ngapeth nel duello sopra la rete. Macerata rientra a -1 (22-23), ma la diagonale di Ngapeth si aggiudica il set ball (22-24), realizzato dal muro di Nikola Grbic su Savani (22-25).
3° SET. Cuneo allunga subito 0-2 e 1-4 con l’ace di Vissotto, ma Macerata rientra 3-4. Vissotto mette a terra il 3-5 e capitan Wjismans firma il punto del 4-8 che vale il primo time out tecnico sul +4. Ngapeth rischia ma riesce a passare in mezzo alle mani del muro biancorosso e mette a terra il pallone dell’8-14, andando al secondo time out tecnico avanti 9-16. Poi gli uomini di Giuliani spariscono del tutto da l campo e Wijsmans e compagni galoppano verso la fine del set, aggiudicandosi il set ball addirittura sul 13-24. Chiude Fortunato 13-25. Cuneo macina gioco e difende ogni palla, mentre Macerata non passa in attacco (38% contro il 67% di Cuneo), anche se difende (73%), con la Bre Lannutti che le complica le cose con un muro molto efficace (4 quelli cuneesi contro uno solo per Macerata).
4° SET. Prime fasi in parità, ma poi la Bre Lannutti torna ad allungare, con Mastrangelo che firma il muro su Omrcen del 3-6 che costringe Giuliani ad un time out. Si ritorna in campo ed è ancora un muro di Mastrangelo su Omrcen: 3-7. Anche Omrcen inizia a sbagliare e il suo attacco sulla rete è il 4-9. Macerata recupera qualcosa con il 7-10 di Savani e il muro di Podrascanin su Wijsmans che vale il -2. La rimonta di Macerata continua con l’ace di Stankovic e il vantaggio di Cuneo si riduce a -1 (9-10), con Macerata che torna in partita. Placì ferma il gioco e Ngapeth firma il 9-11, seguito dal 9-12 di Vissotto e al secondo time out tecnico Cuneo è avanti 13-16, con l’attacco di Ngapeth. Il 16-20 arriva con il diagonale di Vissotto e l’ace di capitan Wijsmans è il 16-21. Giuliani prova la carta Lampariello, dentro al posto di Savani. Ancora una diagonale nei tre metri di Vissotto ed è il 18-23. Cuneo trova il primo set ball sul 17-24, annullato da Macerata. Ma Cuneo chiude subito sul secondo: 18-25.

LUBE BANCA MARCHE MACERATA 1
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 3
25-23, 22-25, 13-25, 18-25
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Mastrangelo 7, Henno (L), Ngapeth 17, Fortunato 7, Wijsmans 14, Vissotto Neves 19, Grbic 2, Caceres, Patriarca, Pieri. Non entrati Rossi, Baranowicz.
Allenatore: Camillo Placì. 2° all.: Alessandro Piroli.
LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Lampariello, Savani 10, Exiga (L), Stankovic 9, Kovar 11, Monopoli, Van Walle, Travica 1, Omrcen 14, Podrascanin 10. Non entrati Pajenk, Starovic.
Allenatore: Alberto Giuliani. 2° all.: Francesco Cadeddu.
ARBITRI: Cesare, Santi. NOTE – Spettatori 3400, incasso 14000, durata set: 29′, 33′, 22′, 27′; tot: 1h51′.