BRE BANCA LANNUTTI CUNEO – COPRA ELIOR PIACENZA 3-0 (26-24, 32-30, 28-26)
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Mastrangelo 8, Henno (L), Ngapeth 10, Fortunato 1, Van Lankvelt, Wijsmans 15, Vissotto Neves 27, Grbic 1, Caceres, Patriarca. Non entrati Rossi, Pieri, Baranowicz. All. Placì.

COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Papi 8, Zhekov 1, Nikolov 18, Kampa 3, Zlatanov 15, Holt 8, Tencati 6. Non entrati Kral, Sidibé, Massari, De Oliveira, Binaghi. All. Monti.

ARBITRI: Pasquali, Sobrero.
NOTE – Spettatori 2200, incasso 14000, durata set: 29′, 37′, 33′; tot: 99′.

BRE BANCA LANNUTTI CUNEO
BATTUTA
Ace 7
Errori 12

RICEZIONE
Positiva 61%
Perfetta 24%

ATTACCO 49%

MURI 8

COPRA ELIOR PIACENZA
BATTUTA
Ace 1
Errori 15

RICEZIONE
Positiva 56%
Perfetta 34%

ATTACCO 54%

MURI 10

Cuneo – In gara 3 di quarti di Finale Scudetto la Copra Elior Piacenza cede il primo gradino del podio alla Bre Banca Lannutti Cuneo che, vincendo 3-0, si aggiudica le Semifinali Scudetto, mentre Piacenza, seconda nella classifica del girone C, approda alle Semifinali di Challenge Cup.
Piacenza, a partire da giovedì, si confronterà nelle Semifinali con Monza, perdente 1-3 in gara 3 con Macerata (che a sua volta sfiderà Cuneo). La Copra Elior lotta a denti stretti per tutti i 3 set ma Cuneo ha sempre la meglio sui finali di parziale, che vince ai vantaggi. Vissotto (27 punti) trascina Cuneo nei momenti fondamentali con una battuta tagliente e un buon attacco, Zlatanov (15 punti) e Nikolov (18 punti), insieme ai 10 muri di Piacenza, cercano di arginare e bloccare gli attacchi di Cuneo ma forse la stanchezza della sfida di ieri, contro Vibo, e numerose imprecisioni e errori biancorossi sono decisivi per il finale.
Avvio di partita subito accesissimo: con un ace Zlatanov corre subito in vantaggio (0-2), ma la partita cambia subito volto. Cuneo si porta pari sul 2-2 con Vissotto (ace) ma Piacenza tiene testa ai piemontesi e rimane in vantaggio per gran parte del parziale (6-8 e 14-16). Cuneo riesce a affiancarsi a Piacenza solo sul 21-21 con Wijsmans in attacco. Il tira e molla che si crea si spegne solo sul 23-22 con un errore in battuta di Kampa. La Copra Elior cerca di rimanere in scia ma l’errore in battuta di Zlatanov (25-24) è fatale: Vissotto con un suo ace conquista il 26-24 e il primo set è di Cuneo. A fine set la Bre Banca si aggiudica 3 ace, il 65% in attacco e il 58% in ricezione, contro il 55% e 50% biancorosso. Per Zlatanov e Nikolov 6 punti; stesso punteggio per Vissotto e Ngapeth.
Piacenza soffre fino alla seconda metà del secondo set: Cuneo mette in campo ottimi fondamentali, lavora molto a muro, mentre Piacenza soffre in ricezione e commette troppi errori in battuta (8). Al rientro in campo dal secondo time out tecnico (17-13) la svolta: Piacenza sfodera gli artigli e mette in seria difficoltà Cuneo. La Copra Elior cambia regia (Kampa al posto di Zhekov) e effettua la rimonta, arrivando pari a Cuneo sul 21-21. Da lì è lotta: il punto a punto interminabile si conclude con Vissotto vincente in attacco sul 32-30. Piacenza conclude il set con il 59% in attacco (contro il 44%) e il 68% in ricezione (61% per Cuneo). Marra si prende il 75% in ricezione, Papi e Zlatanov il 67%. Sono 11 i punti per Vissotto, 7 per Nikolov, 6 per Zlatanov e 5 per Holt (3 muri).
Terzo e ultimo set equilibrato fin dall’avvio: entrambi i sestetti procedono punto a punto fino al 15-13 quando Cuneo vola in vantaggio grazie a un out di Papi. Il set trova di nuovo la parità sul 17-17, poi Vissotto, con l’ace del 21-19, cerca di staccare i biancorossi ma il pareggio si ripropone sul 23-23. Il nuovo punto a punto però termina con l’ace di Wijsmans. La partita si conclude poco dopo, ai vantaggi, con l’out di Zlatanov sul 28-26.

CRONACA DELLA PARTITA

Ottima partenza di Piacenza che con un ace di Zlatanov si porta subito in vantaggio (0-2). Il vantaggio però dura poco perché con l’errore in battuta del capitano biancorosso e l’ace di Vissotto Cuneo si porta pari ai piacentini (2-2). Con un muro Piacenza corre nuovamente sulle 2 lunghezze di vantaggio (3-5), Cuneo però risponde con la stessa carta targata Vissotto e blocca l’avanzata piacentina (5-6). La sfida prosegue ma il primo time out tecnico, con un errore in battuta di Wijsmans, decreta il vantaggio della Copra Elior (6-8). Nhapeth raggiunge prima il pareggio sul 9-9 poi il vantaggio con Vissotto in attacco (10-9). Cuneo lavora tanto a muro e con Mastrangelo blocca Papi in attacco (11-10). Il numero 6 biancorosso, in prima linea, recupera la parità (11-11), ma il punto a punto termina al secondo time out tecnico con l’azione vincente di Zlatanov (14-16). Nikolov allunga (15-18), ma con Vissotto in battuta Cuneo si avvicina agli avversari (17-18).
Nuovamente pari sul 21-21 con Wijsmsns in attacco, Cuneo si regala il vantaggio (22-21) con un errore in attacco di Zlatanov. Tencati riporta la parità (22-22) ma Kampa in battuta manda a rete e Cuneo è nuovamente avanti (23-22). Wijsmans copia il numero 10 biancorosso (23-23), Ngapeth stacca Piacenza (24-23) ma Zlatanov blocca il set ball piemontese (24-24). Zlatanov è in battuta ma commette errore, la palla quindi passa a Cuneo che con l’ace di Vissotto si conquista il primo set sul 26-24.
Nel secondo parziale i troppi errori in battuta favoriscono il vantaggio di Cuneo (3-1 e 5-3). Grbic, con un ace, allunga di 3 lunghezze (7-4). Zlatanov cerca la rimonta (8-6) ma il muro di Mastrangelo non dà scampo all’attacco biancorosso, che soffre (10-6). Vissotto mantiene le 4 lunghezze (12-8), Tencati si aggiudica 2 punti (13-9), ma Papi, falloso in battuta, e Vissotto in attacco allungano nuovamente: ora il distacco è di 5 lunghezze (15-10). Cuneo mette in campo degli ottimi fondamentali, mentre Piacenza in questo set cala drasticamente: troppi errori in battuta e la poca possibilità di attaccare fanno correre Cuneo verso il finale di set (17-13). Nikolov e il muro di Papi fanno sperare in un recupero (19-17), Holt blocca nuovamente a muro (19-18) ma Vissotto e Ngapeth difendono le 3 lunghezze di vantaggio (21-18). Nikolov (21-19) e poi il muro di Papi (21-20), insieme al pallonetto di Kampa, permettono a Piacenza di portarsi pari sul 21-21. Cuneo però reagisce immediatamente e con Wijsmans vola sul 23-21. Piacenza lotta: Nikolov e Zlatanov si tengono in scia (24-23), e poco dopo il numero 11 biancorosso va pari (24-24). Il nuovamente punto a punto interminabile si conclude con Vissotto in attacco e il set si conclude sul 32-30.
Avvio di terzo set equilibrato e a punto a punto, Cuneo ha la meglio sul 5-4. Con un out piemontese Piacenza recupera la parità sul 5-5 per poi aggiudicarsi il vantaggio con Nikolov sul 5-6. Wijsmans manda out (8-10) ma poco dopo Cuneo si perfeziona e si porta pari sul 10-10; la parità si smuove sul 15-13 quando Papi manda out un attacco. Nulla è perso perché Piacenza si porta nuovamente a pari sul 17-17. Prende il via un nuovo punto a punto che si conclude sul 21-19 con l’ace di Vissotto. Wijsmans corre sul finale (23-20), Tencati recupera la scia (23-22), Vissotto manda out e è nuovamente pari sul 23-23. Tencati supera Cuneo (23-24), Kampa tira in rete (24-24), Piacenza mura (24-25) e è di nuovo parità sul 26-26. Wijsmans mette a segno l’ace del 27-26 e con l’attacco out di Zlatanov la partita finisce sul 28-26.