COPRA ELIOR PIACENZA – ANDREOLI LATINA 3-1 (25-14, 19-25, 25-20, 25-16)

COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Papi 10, Zhekov 1, Nikolov 28, Kampa 1, Zlatanov 21, Holt 9, Tencati 3. Non entrati Kral, Sidibé, Massari, De Oliveira, Marretta. All. Monti.
ANDREOLI LATINA: Rivera Caamano 11, Gitto 2, Sottile, Jarosz 15, De Pandis (L), Troy 5, Galabinov 2, Diachkov, Cester 10, Fragkos 7. Non entrati Guemart, Tailli. All. Prandi.

ARBITRI: Puecher, Zucca.

NOTE – Spettatori 3300, incasso 11000, durata set: 23′, 24′, 26′, 24′; tot: 97′.

MVP: Vladimir Nikolov

COPRA ELIOR PIACENZA
BATTUTA
Ace 9
Errori 15

RICEZIONE
Positiva 53%
Perfetta 39%

ATTACCO 59%

MURI 7

ANDREOLI LATINA
BATTUTA
Ace 3
Errori 10

RICEZIONE
Positiva 62%
Perfetta 31%

ATTACCO 46%

MURI 7

Piacenza – La Copra Elior Piacenza cala il poker sull’Andreoli Latina.
Con la quarta vittoria consecutiva e i 3 punti che ne derivano, Piacenza scavalca la diretta avversaria, Roma (24) e Verona (25) posizionandosi così settima in classifica con 26 punti, distaccata di 6 lunghezze da Belluno. In 6 partite Piacenza accumula ben 14 punti (5 vittorie e una sola sconfitta) che confermano l’ottima forma fisica e i suoi pezzi da 90: Zlatanov, Nikolov e Papi a inizio match fanno subito fuggire la biancorossa verso il finale di set accumulando fino a 11 punti di distacco. Latina appare spenta, invece Piacenza è ben carica e splendida in tutti i fondamentali: Tencati a muro non ne lascia passare una e Holt in battuta non delude le aspettative del pubblico. Monti gioca la carta Kampa sul finale di parziale: il numero 10 biancorosso in turno di battuta mette in difficoltà la difesa biancoblù e con un ace chiude il parziale sul 25-14. Per Piacenza il set si conclude con un 67% in attacco contro un 43% pontino; la ricezione perfetta è al 62% contro un 39% di Latina.
L’avvio del secondo parziale però è ben differente dal precendente: Latina con Cester agguanta immediatamente 4 lunghezze di vantaggio (0-4), ma Piacenza non si dà per vinta, si lascia alle spalle l’avvio negativo e rimonta rimanendo nella scia biancoblù. Troppi però gli errori in battuta di Piacenza che consegnano a Latina 3 punti di vantaggio (17-20); la crisi biancorossa arriva sul finale di set: la battuta e la difesa biancorossa non sembrano funzionare più, mentre Latina con due ace di Jarosz fugge. Il parziale si conclude sul 19-25. Anche le statistiche danno ragione a Latina: per i pontini l’attacco è al 71% contro un 52% biancorosso; ricezione al 69% per Latina contro un 52% piacentino.
Il cambio di rotta biancorossa inizia subito dall’avvio del terzo set: Zlatanov e Nikolov in battuta conquistano immediatamente punti mentre Papi e Tentati a muro bloccano Latina. Piacenza riprende lo splendore iniziale e tutto ora corre liscio: il parziale si conlcude a favore di Piacenza sul 25-20.
Quarto e ultimo set costellato di ace: dopo un avvio così così, Piacenza con Holt (che in battuta va a punto 3 volte consecutive) lascia in coda Latina (11-5). I pontini inseguono la Copra Elior, ma i vari tentativi di Cester e Jarosz sono vani: Papi, Nikolov e Zlatanov sono inarrestabili e il parziale si conclude sul 25-16.

CRONACA DELLA PARTITA

Il primo parziale corre veloce: dopo pochi minuti di gioco la Copra Elior è subito in vantaggio grazie agli attacchi di Nikolov e Zlatanov. Latina appare spenta in attacco, mentre la biancorossa Piacenza approfitta dei buchi in difesa biancoblù e il primo parziale conferma il vantaggio piacentino (8-4).
Rivera tenta la rimonta mettendo a segno punti importanti per non lasciar scappare la biancorossa, ma Papi e Zlatanov infieriscono e incrementano il vantaggio: ora la Copra Elior è avanti di 6 lunghezze (12-6). L’Andreoli Latina con Gitto cerca la scia biancorossa, mettendo in alcune azioni in difficoltà l’avversaria, ma la Copra Elior corre, tiene testa ai pontini conservando il vantaggio raggiunto. Holt, al rientro del secondo time out tecnico, mette a terra due ace consecutivi (19-11) che costringono Prandi a richiedere un time out discrezionale. Papi mura l’attacco di Latina, Rivera sbaglia in battuta e poi Zlatanov in attacco segnano i 10 punti di vantaggio di Piacenza: Latina ora brancola nel buio. Il colpo finale viene segnato da Kampa che, entrato in turno di battuta, effettua un ace facendo concludere il parziale sul 25-14.
Avvio del secondo set ben diverso: Latina parte completamente resettata e con una carica micidiale che le consente di portarsi subito in vantaggio con Cester in attacco (0-4). Monti chiama a sua volta un time out discrezionale per riportare in carreggiata i biancorossi: rapidamente Piacenza recupera, anche grazie a Zlatanov che in battuta va a segno (5-6). Il pareggio giunge sul 7-7 con Papi che rapido blocca l’attacco di Latina.
Troppi errori in battuta per i biancorossi favoriscono il piccolo vantaggio pontino (9-11), vantaggio che viene incrementato da due ace consecutivi di Jarosz (17-22). Piacenza cade in black out: troppi gli errori in tutti i fondamentali fanno accumulare punti vitali a Latina; il parziale si conclude sul 19-25 con Cester in attacco.
Lo spaesamento della Copra Elior dura il tempo del cambio campo; nel terzo parziale Piacenza scende in campo più agguerrita che mai e con tre ace (uno di Zlatanov e due di Nikolov) e un muro di Papi Piacenza vola al primo time out tecnico sull’8-3.
Latina si riprende rapidamente dagli schiaffi biancorossi, rimonta, ma Piacenza con Tencati a muro e Papi insieme a Nikolov in attacco difendono prontamente il vantaggio (14-11). Nikolov riprende lo splendore iniziale e con lui la Copra Elior si avvale di 5 lunghezze di vantaggio (21-16). Piacenza conserva il vantaggio acquisito, Jarosz tenta la rimonta in battuta ma manda out e il terzo set si conclude a favore dei biancorossi sul 25-20.
Latina parte in vantaggio nel quarto set, ma Piacenza ora ha la determinazione giusta per riprendersi immediatamente e prima con Nikolov e poi con Holt (che effettua tre ace) corre avanti di 6 lunghezze (11-5). La Copra Elior vola: Rivera in battuta cerca, invano, di mettere in difficoltà i piacentini e Zlatanov aiuta i compagni segnando il 16-8.
Zhekov, a muro, fornisce il suo contributo (20-11) ma sono Nikolov e Zlatanov a segnare il finale di partita accumulando punti: Galabinov rincorre gli avversari ma in battuta manda a rete e il quarto set si tinge di biancorosso sul 25-16.

Vladimir Nikolov (Copra Elior Piacenza): “Questa è una grande vittoria: con questi 3 punti siamo in un clima più tranquillo e sereni. Le vittorie danno senso al lavoro, al contrario in mancanza di risultati vige la poca lucidità. In questo match, tralasciando in secondo parziale, siamo stati padroni di casa”.

Grande Candido (Direttore Sportivo Andreoli Latina): “In questa partita la nostra battuta non ha funzionato ed è stata l’arma che ci ha penalizzato maggiormente. Piacenza è una grande squadra che fino a poco fa navigava, ingiustamente, in cattive acque. La Copra Elior ha grossi campioni che mettono in campo le loro qualità. La vittoria è stata meritata”.