Il conto alla rovescia per la nuova attesissima stagione è cominciato parecchio tempo fa a Castellana Grotte e oggi lo stesso prevede il primo alert ufficiale. Questa sera infatti alle ore 20 scatta il raduno per la Bcc Nep che darà il benvenuto a sei dei nove nuovi volti della formazione gialloblù ed, allo stesso tempo, il bentornato alle tre conferme rispetto alla stagione passata. Falaschi, Elia e Ricciardello dunque faranno gli onori di casa a Paparoni, Casoli, Cester, Sabbi, Kindgard e Dolfo che incontreranno questa sera lo staff tecnico e la dirigenza per tagliare il nastro di partenza della nuova avventura che prenderà ufficialmente il via con gli allenamenti lunedì prossimo 20 agosto, con il programma già stabilito dal preparatore atletico, il Prof. Walter Rizzo, e che sarà seguito, in attesa dell’arrivo in Puglia di coach Gulinelli, previsto per il 26 agosto, dal vice Pino Lorizio.
Punto fermo della nuova Bcc Nep per il terzo anno consecutivo in gialloblù, Marco Falaschi già in città da alcuni giorni prontissimo ed impaziente di cominciare il suo secondo massimo campionato reduce da una estate particolare; dopo il trionfo di risultati con la New Mater (promozione in A1 e Coppa Italia) ha continuato la sua super stagione in maglia azzurra, chiamato da coach Berruto nel gruppo dei 25, disputando anche la parentesi coreana di World League.
D. Tante soddisfazioni e tanti impegni in questa stagione, come è stata la tua estate?
R. Finalmente quest’anno sono riuscito a mettere qualcosa nella mia bacheca: la promozione in A1 e la conquista della Coppa Italia spero rappresentino solo l’inizio di tanti altri successi. Abbiamo raggiunto a Castellana quello che nessuno era riuscito ad ottenere e la soddisfazione è stata davvero grande, in particolar modo vedere tutto il paese finalmente in festa. Due giorni dopo la cena conclusiva poi è iniziata anche l’avventura in azzurro che quest’anno mi ha visto un pochino più partecipe insieme ad altri ragazzi, ci siamo fatti due tappe di World League in Francia e Corea del Sud giocando alla pari con squadre rodate da ben più tempo.
D.Che sensazioni hai provato per la straordinaria impresa dei tuoi compagni di NAzionale a Londra?
R. La parentesi di World League fatta dal gruppo B ha permesso ai “big” di prepararsi al meglio per l’evento di quest’estate, l’Olimpiade appunto. Chiaramente i 12 che avrebbero fatto parte della spedizione londinese si sapevano già da tempo e purtroppo per me ed altri ragazzi le speranze erano ridotte al minimo; abbiamo comunque contribuito affinché dedicassero più tempo agli allenamenti che ai viaggi intercontinentali. Il bronzo conquistato credo sia stato il massimo a cui potessero aspirare visto che il Brasile e la Russia sembrano ancora essere un gradino sopra tutti. Certo il girone eliminatorio ci aveva dato anche la possibilità di arrivare primi nel girone e chissà cosa sarebbe potuto accadere con altri avversari. Rimane comunque la grande prestazione con i campioni Olimpici di Pechino 2008 che fino a quel momento sembravano essere la squadra più quadrata ed invece sono incappati, per meriti azzurri, in una giornata pessima per i tre ricettori.
D. Nuova stagione e terzo anno con la maglia gialloblù, come la vedi e quali sono gli obbiettivi che tu e la squadra vorrete raggiungere?
R. Innanzi tutto sono molto felice di vestire per il terzo anno consecutivo la maglia di Castellana e giocare per una società che sta compiendo passi da gigante per raggiungere l’Olimpo del volley. Non ti nascondo che quest’anno più degli altri anni non vedevo l’ora che arrivasse il giorno del raduno. Siamo rimasti in 3 dello scorso anno quindi dovremmo creare da subito una bella entità di Squadra, credo comunque che il fatto di avere un’età media non troppo alta contribuisca ad accelerare il tutto. Per quanto riguardo il campionato credo che tolte 4 squadre (Trento, Macerata, Cuneo e Piacenza) ci sia un sostanziale equilibrio per ambire ad arrivare a ridosso delle “big” e chissà che questo traguardo non possa essere raggiunto da noi…
D. il fatto di giocare con gente come Sabbi e Cester (tuoi copmpagni in nazionale), oppure Paparoni e Casoli cosa rappresenta per te e quanto può essere positivo per la squadra?
R. Sono già diverse estati che passo insieme a Sabbi e Cester, sono ragazzi dediti al lavoro e che si mettono sempre a disposizione della squadra. Il nostro conoscersi da tanto sicuramente rappresenterà un buon punto di partenza per affinare le sintonie di gioco. Ritengo che Castellana per noi tutti possa rappresentare qualcosa di importante in ottica futura e non aggiungo altro a rigurado. Con Paparoni e Casoli ci siamo solo incontrati da avversari e personalmente non li conosco, la loro esperienza nel gruppo che si andrà a formare sarà fondamentale e ci servirà come il pane.
D. Nuovo anno e tante novità: ritrovi Gulinelli col quale ricordiamo si è sfiorata la salvezza miracolosa 2 anni fa, e trovi una gestione tecnico – atletica diversa . Cosa ti aspetti???
R. Con l’accoppiata Gulinelli – Rizzo ho già avuto il piacere di lavorare a Santa Croce qualche anno fa, il fatto di avere un duo così ben collaudato sicuramente gioverà a nostro favore. Flavio rappresenta per un gruppo come il nostro una sicurezza, attendo con ansia il suo arrivo per iniziare a costruire qualcosa di speciale. Rizzo è un preparatore con i fiocchi e saprà farci arrivare al nostro massimo ne sono certo.
Le certezze del palleggiatore pisano sono le medesime di tutta la società castellanese che in appena tre anni è riuscita a raggiungere risultati davvero importanti e che vuole continuare a sorprendere ed a regalare tantissime soddisfazioni alla propria città ed all’intera Regione Puglia, responsabilizzata dall’essere la porta bandiera di un movimento sempre crescente ed entusiasta.
A completare l’organico a disposizione di Gulinelli e Lorizio saranno gli arrivi di Yosifov, superbo interprete con la propria nazionale a Londra ed avversario dell’Italia per il bronzo, che sarà a Castellana il 26 agosto, il 3 settembre sarà la volta di Menzel raggiungere la città delle Grotte, mentre i fratelli Ferreira si accoderanno al gruppo il 16 settembre accompagnati da Gulinelli al termine delle qualificazioni europee che la selezione portoghese andrà ad affrontare.
Il programma della prima settimana prevede oltre alle visite mediche in programma domattina una serie di test fisici a cui si aggiungeranno sedute di lavoro tecnico anche su sabbia inframezzati da lavoro in piscina. Di seguito il programma nel dettaglio.
SAB 18 agosto 2012
– 9.00 in sede a digiuno per visite mediche e prelievi
LUN 20 agosto 2012
– Primi test fisici in due gruppi (mattina)
– Lavoro su sabbia (pomeriggio)
MAR 21 agosto 2012
– Sala pesi presso Nadir (Putignano), a seguire lavoro in piscina (mattina)
– Lavoro su sabbia (pomeriggio)
MER 22 agosto 2012
– stadio comunale “Azzurri d’Italia” seduta atletica (mattina)
– Osteopata + Massaggi (pomeriggio)
GIO 23 agosto 2012
– sala pesi Nadir, a seguire lavoro in piscina (mattina)
– seduta tecnica Pala Grotte (pomeriggio)
VEN 24 agosto 2012
– sala pesi Nadir (mattina)
– lavoro su sabbia (pomeriggio)
SAB 25 agosto 2012
– piscina Nadir (mattina)
nella foto Marco Falaschi solleva la Coppa Italia di A2, uno dei momenti più belli della stagione scorsa
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Pier Paolo Lorizio
Responsabile Ufficio Stampa
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