La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora torna alla vittoria e lo fa da vera protagonista infliggendo un buon 3-1 alla Coserplast Matera che prova a difendersi, a reagire, a scappare avanti, ma nulla può contro la furia di Siltala, best scorer dell’incontro con 22 punti, e compagni.
Una boccata di vero ossigeno dunque per coach Ricci e tutto il suo roster che al PalaSassi ha messo in campo un’ottima pallavolo, quella che piace al pubblico, quella che porta risultati, ma soprattutto quella che Sora sa giocare.
Così la striscia negativa è stata interrotta, grazie anche alla buona prova di Paris ottimo sostituto dell’infortunato Patriarca, di Mazzone sempre più il luce sopra la rete, e all’incisività del giovane Niki Hendriks che, chiamato da coach Ricci a dare il suo contributo in momenti chiave, ha dato dei veri e nuovi volti al match. Escono dall’incontro a pieni voti anche la ricezione e la regia del gioco sorano che hanno fatto incassare punti importanti alla Globo per muoversi verso l’alto all’interno di una classifica che a oggi non rende giustizia al roster caro al patron Giannetti.

Allo starting players coach Ricci propone Paolucci in cabina di regia opposto Milushev, al centro la coppia Mazzone e capitan Fortunato, Siltala e Paris in posto 4 e Romiti libero. Mister Braia risponde schierando dall’altra parte della rete Di Tommaso al palleggio opposto a Pirenua, Postiglione e Corsini al centro, Suglia e Janusek di banda e Casulli libero.

Gara che si inizia a giocare punto a punto con Janusek e Suglia a fare la voce grossa da una parte e Paolucci a muro e tutti gli attaccanti sorani serviti a turno dall’altra. Il primo strappo del match lo da Sora con Mazzone che blocca sulla rete Pinerua e poi attacca una palla di prima intenzione servitagli dagli avversari per il 9-6, e poi 11-7 con Fortunato che mura il suo pari ruolo Corsini prima del time out richiesto da coach Braia. Al rientro in campo l’opposto della Coserplast guadagna per i suoi il cambio palla e manda Corsini al servizio dove resta per tre turni aiutato dagli errori avversari a raggiungere la parità, 12-12. 14-13 e ancora un break positivo per Matera che con Pinerua a muro e in attacco, e con Janusec in battuta, passa in vantaggio 17-14. Ma Sora non subisce passivamente anzi attacca prepotentemente con Mazzone, Milushev e Siltala e dopo due mini break positivi con parziale di 3-0 pareggia i conti e allunga 19-21. Interrompe ancora il gioco la guida tecnica locale e al rientro in campo Janusek ristabilisce l’equilibrio, 21-21. Si gioca palla su palla e il tabellone sale punto a punto con la Coserplast che arriva per prima al set ball. È ora coach Ricci a chiedere l’interruzione del gioco e poi Di Tommaso batte out per il 24-24. Ai vantaggi è sempre avanti Matera con capitan Suglia vero trascinatore, ma con i suoi battitori che sbagliano talmente tanto da portare la contesa sul 27-27. Siltala e Corsini per il 28-28 e ancora lo schiacciatore finlandese per la possibilità di chiudere il set che poi viene trasformata da Pinerua che attacca fuori dal rettangolo di gioco la decisiva palla del 28-30.

1-0 in fatto di conteggio set e secondo game che si apre con Sora che spinge subito sull’acceleratore, e dopo pochi minuti e due muri di Siltala su Pinerua e un ficcante diagonale, è avanti 1-6 e 3-9. Con due attacchi vincenti consecutivi di Janusek rosicchia lunghezze importanti Matera che al secondo technical time out è al -3 del 13-16. Con qualche errore avversario allunga ancora la Globo fino al +4 del 14-18. Mazzone mura Pinerua per il 15-19 e Milushev piazza un imprendibile diagonale per il 17-21. Prova a salire in cattedra Suglia che guadagna due punti importanti per un 19-21 che sembra riaprire il set ma Paris va a segno per il cambio palla e l’opposto bulgaro per il 19-23. È un vero Mazzone show in questo finale di secondo set con il giovane centrale che prima mura Pinerua per il 19-24 che vale il set ball e poi manda tutti al cambio campo con un primo tempo che spiazza muro e difesa avversaria.

Sora è ora in vantaggio per 2 set a 0 ma Matera torna in campo decisa a riaprire la gara e al primo technical time out è avanti per la prima volta 8-6. Corsini va al servizio dopo che Janusek aveva messo a terra la palla dell’11-8. Si spegne la luce nella metà campo sorana con Fortunato e compagni che subiscono un parziale di 5-0 firmato da 2 ace del centrale avversario e troppi errori ospiti. Nulla possono neanche i due time out discrezionali chiamati da coach Ricci e al secondo stop obbligatorio è 16-9. I padroni di casa mantengono le 7 lunghezze di vantaggio fino al 19-12 quando l’allenatore sorano manda in campo Hendriks per Milushev che, dopo l’attacco vincente di Scuderi, va a segno per ben tre volte consecutive per il riavvicinamento del 20-17. 21-18 e mister Ricci fa rientrare Milushev e Marzola per Paolucci ma l’opposto bulgaro manda in rete il servizio e poi Janusek pensa al resto, attacca e mura per il 25-18 ma soprattutto per il 2-1 in fatto di conteggio set.

Equilibrio in campo nelle prime azioni del quarto parziale con Pinerua, Corsini e l’ace di Di Tommaso da una parte, Siltala, Paris e Fortunato dall’altra. 6-6 e Janusek batte in rete mandando sui 9 metri avversari Paris che autografa subito un ace. Poi, grazie ai muri di Mazzone su Postiglione e Janusek, e le diagonali di Milushev e Siltala, Sora vola sul 6-12. Matera non molla, lotta più che può e mette a segno due mini brek positivi che la riportano in parità, 14-14. 14-15 e il PalaSassi rimane in silenzio a guardare Paolucci a terra dolorante alla solita caviglia che ogni tanto risente di qualche atterraggio fatto non proprio alla perfezione. Paolucci esce dal campo portato a spalla dai suoi compagni e l’arbitro chiama la contesa. Entra Marzola e anche Hendriks uomo risolutore del set che, piazzando prima un diagonale, poi un mani out e ancora un muro ai danni di Janusek, mette a segno il gap decisivo del set e del match. 16-19 e Paris capitano in campo per via del giro dietro di Fortunato. L’attacco veloce di Mazzone manda Paris in battuta per il 18-20 e poi i due muri dello stesso Mazzone ed Hendrinks, entrambi sull’attacco da posto 4 di Suglia, avvicinano Sora alla vittoria con un 18-23 che fa ben sperare. Arriva la pipe di Janusek ma Siltala risponde con un colpo che si vede poco ma che piace tanto, la cosiddetta “nove” per il match ball. Pinerua annulla la prima possibilità degli avversari e poi due errori sorani fanno tirare un pochino il fiato ma Siltala lascia “respirare” i suoi chiudendo il set sul 22-25 e il match sull’1-3.

COSERPLAST MATERA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 1-3

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Paolucci 1, Milushev 14, Fortunato 6, Mazzone 13, Anzani, Siltala 22, Paris 10, Romiti (L), Hendriks 7, Scuderi 1, Marzola, Mauti n.e.. I All. Daniele Ricci, II All. Giovanni Rossi. B/S 16, B/V 1, muri 14.

COSERPLAST MATERA: Di Tommaso 1, Pinerua 16, Corsini 12, Postiglione 2, Suglia 15, Janusek 15, Casulli (L), Gaetano n.e., Percoco, Matheus, Rispoli n.e., Berni. I All. Rosario Braia. B/S 15, B/V 3, muri 8.

PARZIALI: 28-30 (’36); 20-25 (’28); 25-18 (’27); 22-25 (’35).

ARBITRI: Giuseppe Piluso, Walter Stancati.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Foto di Mirko Saccucci