2013 CEV Champions League


Non riesce l’impresa alla Bre Banca Lannutti Cuneo che lotta ma resta ad un passo dal trofeo: il Lokomotiv Novosibirsk è Campione d’Europa.


Medaglia di bronzo per lo Zenit Kazan di Valerio Vermiglio, che conquista il terzo posto contro i polacchi dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle


 


2013 CEV Champions League Final Four – Omsk (Russia)


 


Risultato Finale 1°/2°posto


Bre Banca Lannutti Cuneo (ITA) – Lokomotiv Novosibirsk (RUS) 2-3 (25-22, 24-26, 23-25, 25-20, 14-16)


 


Risultato Finale 3°/4°posto


Zaksa Kedzierzyn-Kozle (POL) – Zenit Kazan (RUS) 1-3 (22-25, 25-22, 20-25, 17-25)


 


Risultati Semifinali


Zenit Kazan (RUS) – Lokomotiv Novosibirsk (RUS) 2-3 (25-19, 20-25, 25-22, 16-25, 12-15)


Bre Banca Lannutti Cuneo (ITA) – Zaksa Kedzierzyn-Kozle (POL) 3-2 (24-26, 25-20, 25-20, 23-25, 15-10)


 


 


BRE BANCA LANNUTTI CUNEO – LOKOMOTIV NOVOSIBIRSK 2-3 (25-22, 24-26, 23-25, 25-20, 14-16) – BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Antonov 18, Ngapeth 18, De Pandis (L), Wijsmans 20, Kohut 9, Grbic 6, Della Lunga, Sokolov 16, Rossi. Non entrati Marchisio, Galliani, Abdel-aziz. All. Piazza. LOKOMOTIV NOVOSIBIRSK: Divis 20, Nilsson 17, Volvich 8, Voronkov, Biryukov 23, Zhilin, Butko 3, Golubev (L), Gutsalyuk 11, Leonenko. Non entrati Zubkov, Makhortov. All. Voronkov. ARBITRI: Labasta Milan – Groenewegen Peter. NOTE – Spettatori 5400, durata set: 27′, 30′, 27′, 28′, 20′; tot: 132′. Bre Banca Lannutti CUNEO: Battute errate 20, Ace 4. Lokomotiv NOVOSIBIRSK: Battute errate 18, Ace 6.


 


Arriva ad un soffio dalla conquista del titolo una coraggiosa e coriacea Bre Banca Lannutti Cuneo che ha lottato contro i forti padroni di casa del Lokomotiv Novosibirsk e si è vista sfuggire il titolo europeo dopo quasi due ore e mezza di gioco al tie break, conclusosi con un beffardo 16-14 (e tre match ball annullati dai piemontesi) che ha decretato la formazione russa Campione d’Europa, qualificandola per direttissima all’edizione 2013 del Mondiale per Club in programma il prossimo ottobre. Il trofeo resta quindi in Russia con lo Zenit Kazan, campione in carica, che cede lo scettro ai cugini siberiani ma non scende dal podio, conquistando il terzo posto contro lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, formazione polacca avversaria dei piemontesi in Semifinale, battuta 1-3 dai russi guidati da Valerio Vermiglio nella Finale per il 3°-4° posto. Applausi vanno comunque alla truppa di Roberto Piazza che dopo un buon avvio ha subito la carica degli avversari portandosi in svantaggio 1-2, ma è poi riuscita a trascinare con convinzione la corazzata russa al tie break, tutto giocato sul filo dell’alta tensione. Non riesce l’impresa di scrivere il proprio nome nell’albo d’oro della competizione continentale più prestigiosa ma la Bre Banca Lannutti Cuneo può uscire a testa alta dall’arena russa con la medaglia d’argento al collo e con il titolo individuale di Miglior Libero della competizione assegnato all’italiano Daniele De Pandis.


 


Il complesso sportivo “Blinov” di Omsk è gremito in ogni ordine di posto: tutta la Siberia tifa il Lokomotiv, squadra di casa, ma nonostante l’inevitabile differenza numerica sono presenti anche i supporter di Cuneo a sostenere la squadra in questo appuntamento fondamentale della stagione. Le due formazioni scendono in campo con gli stessi sestetti esordienti nelle Semifinali. In particolare la Bre Banca Lannutti propone: Nikola Grbic in cabina di regia, Oleg Antonov opposto. Centrali Tsvetan Sokolov ed Emanuel Kohut, schiacciatori Wout Wijsmans ed Earvin Ngapeth. Libero Daniele De Pandis.


 


Il primo parziale vede i padroni di casa del Lokomotiv Novosibirsk subire all’inizio del set la carica della Bre Banca Lannutti che si porta 6-4, poi i russi recuperano e conquistano il vantaggio al primo time out tecnico (7-8). Le formazioni proseguono il set punto a punto (11-11): c’è molta tensione fra le due compagini ma Cuneo avanza (16-13) con azioni di pregio: muro di Sokolov (17-14) e mani fuori di Ngapeth (18-14). I russi non mollano (19-17) e Roberto Piazza ferma il gioco. Prove di forza e caparbietà in scena, qui ad Omsk, in quella che è la gara tra le due formazioni migliori d’Europa. Il Lokomotiv si avvicina ai cuneesi (21-20) e il finale di set continua sul punto a punto fino al mani fuori di Divis (23-22). Sul set ball per Cuneo entra Rossi per Antonov ed è infine l’ace di Grbic a chiudere il parziale (25-22). 56% di attacco positivo per i piemontesi contro il 48% degli avversari, Ngapeth è il top scorer del set con 7 punti.


 


Cambio campo: nel secondo set Kohut sfrutta al meglio il servizio di Sokolov (2-0), ma 2 errori di Ngapeth (ricezione e attacco, 2-3) ed un ace di Biryukov ribaltano la situazione: 4-6. I russi continuano a prendere vantaggio, ma con due attacchi di Ngapeth ed Antonov, aiutati in difesa da De Pandis, i cuneesi raggiungono la parità (7-7). Il Lokomotiv gioca bene ed al secondo time out tecnico va 15-16. Antonov picchia forte (17-18), entra Della Lunga per Wijsmans (18-20), ma il pallonetto di Grbic riapre i giochi (20-21). Cuneo approfitta poi di un attacco out degli avversari per conquistare la parità sul (21-21). I padroni di casa incalzano (21-23) ma i cuneesi inseguono in un lungo testa a testa grazie ad un Sokolov potente (22-23). Rientra il capitano per Della Lunga. Quasi ace per Ngapeth, che vuole però il punto della parità, e se lo va a prendere: 23-23. Le mani del muro di Cuneo sfiorano l’attacco avversario (23-24), ma il set ball viene subito annullato (24-24) da capitan Wijsmans. Attacco di Biryukov che trova le mani alte di Rossi (in campo dal 20-21 per Antonov) per il 24-25, difficoltà in ricezione per Ngapeth, e Nilsson chiude 24-26. Percentuali d’attacco del 72% per Cuneo contro il 67%. Ma è il servizio che fa la differenza: 2 ace e 1 errore per i russi, 0 ace e 5 errori per i piemontesi.


 


Terzo parziale: si riparte dall’1-1. Allungano i russi (6-10). Ngapeth mette giù il punto del 7-10. Muro di Antonov (8-10) ma Divis con un potente attacco porta la formazione padrone di casa (9-11). È poi Cuneo ad incalzare con due attacchi di Antonov (12-13). Pipe di Ngapeth (13-14). L’attacco del Lokomotiv buca la difesa cuneese (13-15), ma poi ci pensa Grbic (14-15). Entra Rossi per Antonov (15-18). Pasticciano i russi (16-18) e Sokolov mette a terra il 17-19. Il gioco prosegue (21-23), entra Della Lunga per Wijsmans e un attacco di Nikola Grbic avvicina i piemontesi (22-23). Primo tempo vincente per i russi (22-24). Ngapeth annulla il set ball (23-24), ma poi i locali mettono a terra il venticinquesimo punto con Nilsson.


 


Bre Banca Lannutti Cuneo in svantaggio 1-2 è chiamata a conquistare il quarto set per giocarsi il titolo al tie break. Il quarto parziale inizia con un ace di Divis: seguono azioni spettacolari che si chiudono a vantaggio dei russi (0-2). Il gioco prosegue e Cuneo riaggancia (3-3), ma i padroni di casa allungano (4-6): ma i cuneesi non mollano e con un ace di Antonov (5-6), un attacco vincente del capitano di Cuneo (6-7) e un muro di Kohut è parità (7-7). Con Ngapeth a muro la Bre Banca Lannutti va in vantaggio (9-8).Capitan Wijsmans mette a terra la palla del 12-10 e poi grazie ad un muro a tre i ragazzi di Piazza allungano 14-11. Il Lokomotiv recupera (14-13). Con un primo tempo di Kohut (15-13) e Sokolov vincente i cuneesi vanno avanti di 2 lunghezze al secondo time out tecnico (16-14). Kohut in primo tempo conquista il 17-15, ma i russi con un potente attacco di Gutsalyuk (17-16) si avvicinano. Cuneo però vuole il tie break e non vuole perdere il vantaggio e chiude (18-16). Ngapeth, grazie ad un’alzata magistrale di Grbic, affonda il 19-16. Muro out sul contrattacco di Sokolov per il massimo vantaggio piemontese (20-16). poi il Novosibirsk si porta 20-18, ma sbaglia la battuta (21-18). Ancora un errore per i locali (22-19) e ne approfittano i cuneesi con Wijsmans potente in attacco (23-19). Out la schiacciata del Lokomotiv, set ball per Cuneo (24-19). È un errore in battuta di Nilsson a chiudere il match 25-20. Si va al tie break.


 


Si arriva al quinto set che per entrambe le formazioni sarà quindi il decimo set disputato in due giorni. Parte in vantaggio Cuneo con Antonov 1-0, poi raggiunto da un vincente Nilsson (1-1). Primo tempo di Kohut (2-2) e quindi punto del Lokomotiv (2-3). Il gioco prosegue poi all’insegna del punto a punto ed è prima con Sokolov (4-5) e poi con Antonov che i piemontesi vanno in parità (5-5) fino al vantaggio dei russi al primo time out tecnico (6-8). I russi prendono il largo fino al 7-10 quando l’arbitro decreta erroneamente out l’attacco di Ngapeth (7-10). Ma Cuneo non molla e con mani fuori di Wijsmans (8-10), muro di Antonov (9-10) e poi Kohut, si riporta in parità(10-10). Errore Cuneo sull’11-12, attacco di Butko (11-13) altro punto del Lokomotiv e la situazione si complica sull’11-14 al primo match ball avversario. L’out in battuta di Nilsson e l’ace del capitano di Cuneo tengono in vita le speranze di Cuneo che torna in parità con un muro a tre sul 14-14. Biryukov attacca però senza muro il pallone successivo: 14-15, Sokolov non riesce a chiudere, Biryukov appoggia e Ngapeth infine viene murato: 14-16. Il Lokomotiv Novosibirsk vince il titolo di Campione d’Europa.


 


Daniele De Pandis (Bre Banca Lannutti Cuneo): “Mi dispiace molto perché abbiamo avuto la possibilità di vincere. Perdere per una palla brucia davvero tanto. Adesso stacchiamo un paio di giorni. Se continuiamo a giocare così, come abbiamo fatto nell’ultimo periodo, sono sicuro che riusciremo a dare fastidio a Trento e Macerata in Campionato. Dedico il premio di Miglior Libero della manifestazione alla mia famiglia, alla mia ragazza e a tutti coloro che mi seguono e mi vogliono bene”.


Nikola Grbic (Bre Banca Lannutti Cuneo): “Abbiamo perso il match al secondo set, quando abbiamo avuto un paio occasioni. Secondo me si poteva vincere lì. Le piccole cose hanno fatto la differenza. Sono molto contento per De Pandis, per il premio che gli hanno assegnato. Sono sicuro che gli servirà come esperienza per il futuro. Ora dobbiamo guardare avanti, tra un paio di settimane ci aspettano i Play Off e sarà dura. Se giochiamo con la testa, come abbiamo fatto nell’ultimo periodo e nella Final Four, potremo dare fastidio a tutte le altre squadre”.


Emanuel Kohut (Bre Banca Lannutti Cuneo): “Abbiamo giocato una bellissima partita che credo sia piaciuta ai nostri tifosi. Non torniamo a casa con la coppa, questo è vero, ma penso che questa esperienza possa aiutare tutta la squadra per il futuro, soprattutto i più giovani. Durante il match non abbiamo mai mollato, ci è mancato poco, abbiamo perso qualche opportunità. Tutti abbiamo messo tutto, anche tutto il nostro cuore, ma purtroppo non è bastato”.


 


Premi individuali


Miglior Giocatore: Marcus Nilsson (SWE/Lokomotiv Novosibirsk)


Miglior Realizzatore: Marcus Nilsson (SWE/Lokomotiv Novosibirsk)


Miglior Schiacciatore: Antonin Rouzier (FRA/Zaksa Kedzierzyn-Kozle)


Miglior Muro: David Lee (USA/Zenit Kazan)


Miglior Servizio: Luis Felipe Fonteles (BRA/Zaksa Kedzierzyn-Kozle)


Migliore Ricezione: Yury Berezhko (RUS/Zenit Kazan)


Miglior Palleggiatore: Alexander Butko (RUS/Lokomotiv Novosibirsk)


Miglior Libero: Daniele De Pandis (ITA/Bre Banca Lannutti Cuneo)


 


 


ALBO D’ORO – COPPA DEI CAMPIONI


1960 CSKA Mosca (URSS)


1960/61 Rapid Bucarest (ROM)


1961/62 CSKA Mosca (URSS)


1962/63 Rapid Bucarest (ROM)


1963/64 SC Leipzig (GDR)


1964/65 Rapid Bucarest (ROM)


1965/66 Dinamo Bucarest (ROM)


1966/67 Dinamo Bucarest (ROM)


1967/68 Spartak Brno (CEC)


1968/69 CSKA Sofia (BUL)


1969/70 Burevestnik Alma Ata (URSS)


1970/71 Burevestnik Alma Ata (URSS)


1971/72 Zetor Zbroyovka Brno (CEC)


1972/73 CSKA Mosca (URSS)


1973/74 CSKA Mosca (URSS)


1974/75 CSKA Mosca (URSS)


1975/76 Dukla Liberec (CEC)


1976/77 CSKA Mosca (URSS)


1977/78 Plomien Milowice (POL)


1978/79 Stella Rossa Bratislava (CEC)


1979/80 Klippan CUS Torino (ITA)


1980/81 Dinamo Bucarest (ROM)


1981/82 CSKA Mosca (URSS)


1982/83 CSKA Mosca (URSS)


1983/84 Santal Parma (ITA)


1984/85 Santal Parma (ITA)


1985/86 CSKA Mosca (URSS)


1986/87 CSKA Mosca (URSS)


1987/88 CSKA Mosca (URSS)


1988/89 CSKA Mosca (URSS)


1989/90 Philips Modena (ITA)


1990/91 CSKA Mosca (C.S.I.)


1991/92 Il Messaggero Ravenna (ITA)


1992/93 Il Messaggero Ravenna (ITA)


1993/94 Edilcuoghi Ravenna (ITA)


1994/95 Sisley Treviso (ITA)


1995/96 Las Daytona Modena (ITA)


1996/97 Las Daytona Modena (ITA)


1997/98 Casa Modena Unibon (ITA)


1998/99 Sisley Treviso (ITA)


1999/00 Sisley Treviso (ITA)


 


ALBO D’ORO – EUROPEAN CHAMPIONS LEAGUE


2000/01 Paris Volley (FRA)


2001/02 Lube Banca Marche Macerata (ITA)


2002/03 Lokomotiv Belgorod (RUS)


2003/04 Lokomotiv Belgorod (RUS)


2004/05 Tous VB (FRA)


2005/06 Sisley Treviso (ITA)


2006/07 Vfb Friedrichshafen (GER)


2007/08 Dinamo Kazan (RUS)


2008/09 Trentino Volley (ITA)


2009/10 Trentino BetClic (ITA)


2010/11 Trentino BetClic (ITA)


2011/12 Zenit Kazan (RUS)


2012/13 Lokomotiv Novosibirsk (RUS)