Si è svolta nella sala stampa del palazzetto dello sport Giacomo Del Mauro la presentazione di tre nuovi acquisti della Sidigas Hs Avellino. Allo scacchiere di mister Totire, la dirigenza aggiunge la diagonale formata da palleggiatore Gian Pio Aprea e l’opposto Giuseppe Scialò, e lo schiacciatore atripaldese Antonio Guancia.
Emozionati e pronti a scendere i campo per ambiziosi traguardi, i tre atleti con parole diverse hanno espresso la volontà di raggiungere il medesimo risultato.
Per Scialò si tratta di un gradito ritorno visto che il giocatore napoletano ha militato nelle file irpine 2 anni fa dimostrandosi, già in quella circostanza, all’altezza della categoria. Il vice di Scappaticcio, Aprea, è reduce dalla promozione in A1 nello scorso campionato con L’Expiria Molfetta. Antonio Guancia, visibilmente emozionato, è al momento l’unico irpino presente nella compagine biancoverde, pronto a stupire con la sua grinta e la voglia di fare. Per completare il roster mancano pochissime pedine: il diesse Pesa è in dirittura d’arrivo per stringere anche il cerchio dei centrali.

Queste le prime dichiarazioni a caldo dei nuovi protagonisti della Sidigas – Hs.
Aprea: «Le sensazioni sono positive, sono orgoglioso di entrare a far parte di un gruppo che punta ad un campionato di vertice. L’arma in più per vincere è avere un gruppo unito e dare sempre il 100 percento in qualsiasi allenamento. Sono contentissimo di avere davanti a me un giocatore di esperienza come Mario Scappaticcio, da lui cercherò di imparare tanto».
Scialò: «La società si va consolidando sempre di più in questa categoria, gli acquisti importanti fin qui realizzati ne sono la prova. Quando fai parte del sestetto B il tuo apporto diventa ancora più importante: l’impegno che dai durante la settimana consente a chi va in campo di giocare sempre ad alti livelli».
Guancia: «Arrivo in A2 nel momento più giusto della mia carriera. É un onore per me poter giocare in serie A nella squadra della mia città, non vedo l’ora di iniziare e di mettermi a disposizione dell’allenatore di cui tutti mi parlano bene. L’ultima volta che ho giocato qui ho portato molto bene… Speriamo di ripeterci».