Dopo il 3-0 della gara di andata, l’Andreoli è pronta per la gara di ritorno. Si gioca domani, domenica alle 18.30 (le 17.30 in Italia) all’Haldan Alagas sulla riva asiatica del Bosforo, la semifinale di Challenge Cup tra Latina e il Bbsk Istanbul. All’Andreoli basteranno due set per aggiudicarsi il passaggio in semifinale, in caso contrario si ricorrerà al “golden set”.
Dall’altra parte del tabellone ci sono i francesi del Nantes e un’altra squadra di Istanbul il Fenerbhace. Turchia che è la nazione protagonista di quest’anno delle coppe europee avendo sette formazioni nelle semifinali contro le sei della Russia, le tre di Polonia e Francia, le due dell’Azerbaijan e una di Germania, Romania e Italia: l’Andreoli Latina appunto. Di queste sette squadre quattro provengono dal femminile, tutte allenate da italiani e tre dal maschile, oltre alle due citate l’Halkbank Ankara, lo scorso anno vincitrice della Coppa Cev proprio contro Latina, che ospita la final four di Champions.
Il Bbsk (acronimo di Club Sportivo della Metropoli Municipale) è una delle tante polisportive di Istanbul, città euro-asiatica di oltre 14milioni di abitanti, l’antica Bisanzio chiamata Costantinopoli dai romani. Gioca nell’Haldan Alagas sulla riva asiatica della Città, impianto di 2500 posti che ha ospitato in passato varie manifestazioni internazionali prima della costruzione della struttura federale il “Burhan Felk Spor Salonu” che dista una diecina di chilometri, sede delle altre formazioni tra cui il Fenerbhace. Una società storica che ha avuto il suo apogeo nel 2008-09 con la conquista della Supercoppa e dello Scudetto. È alla dodicesima partecipazione delle competizioni europee, due volte nella Champions eliminata alla league, quest’anno la migliore stagione infatti ha migliorato gli ottavi di Challenge Cup del 2010-11. Due volte è stata eliminata da formazioni italiane: nei 16mi di Coppa Cev nel 2007-08 dalla M.Roma con un doppio 3-0 e lo scorso anno nei 32mi di Challenge dalla Copra Elior Piacenza, detentrice del titolo, con un doppio 3-0.
Il Bbsk Istanbul ha superato nell’ordine gli israeliani del Macabi Tel Aviv (3-1, 3-0), i croati del Mladost Marina Kastela (3-0, 3-0), gli austriaci dell’hotVolleys Vienna (3-0, 3-1) e ai quarti i belgi dell’Euphony Asse Lennik ribaltando il 3-2 dell’andata con il 3-0 casalingo. Il Bbsk è al terzo posto nel campionato turco con 43,8 punti (i decimali sono dati dall’attività giovanile), dietro al Fenerbahce (2° allenatore l’italiano Fabio Soli) 50.5 e all’Halkbank Ankara (con quattro ex Trento: Jantorena, Kaziyski, Tzourits, Raphael e allenato da Stoychev) 49.2.
Il tecnico Nedim Ozbey può contare dell’apporto del palleggiatore della nazionale turca Kiyak anche se a volte preferisce Keskin, opposto è il lettone Celitans lo scorso anno a Modena, centrali Hayirli e lo statunitense Holmes, di banda il bielorusso Antonovich (nel 2009-10 a Gioia del Colle) e il bosniaco naturalizzato turco Coskovic (nel 2000-01 a Palermo), alterna come libero Mert a Ozdemir.
L’Andreoli ha raggiunto la semifinale eliminando prima gli slovacchi dello Chemes Humennè con un doppio 3-0, poi il Precura Anversa 15-10 al golden set dopo che le due gare si conclusero in tre set, quindi il Parnu con un doppio 3-0 e il Calcit Kamnik 3-1 in Slovenia e 3-0 in casa.
Dario Simoni potrebbe riproporre il sestetto di mercoledì con Sottile in regia e Starovic opposto, Gitto e Verhees al centro, Noda e Skrimov di banda, Rossini libero. Sul sito Cev.lu è possibile seguire la gara punto a punto.
Todor Skrimov: “Ad Istanbul sarà una gara difficile, perchè il Bbsk può giocare molto meglio rispetto alla prima gara. Possono fare meglio in attacco con le due bande dato che Celintas già mercoledì ha fatto il suo, e anche in battuta, sono una squadra ben preparata fisicamente. Noi dobbiamo provare a fare la stessa partita dell’andata, essere aggressivi, battere bene e mettere sotto pressione l’avversario. Sono positivo per l’esito finale, sappiamo che dipenderà molto da noi”.
Sasa Starovic: “Mercoledì abbiamo fatto un gran lavoro e giocato molto bene, non credevamo di vincere 3-0.
Non sarà facile ripeterci, sappiamo che non abbiamo fatto ancora niente, siamo solo alla metà della strada. Dobbiamo spingere dall’inizio e sperare di vincere i primi due set e poi potremo rilassarci. Quando giochiamo bene dall’inizio possiamo, mettendo sotto pressione l’avversario, sappiamo che possiamo giocare contro chiunque. Abbiamo giocato la partita migliore dell’anno, dobbiamo ripeterci”.