In questa domenica, dove l’aria del Carnevale si respira in tutte le città, Sieco Service impegnata sul campo della Coserplast Openet Matera.
Una 9a giornata importante sia a livello sportivo che a livello sociale con tutte le squadre in campo al fianco della Federazione Italiana Malattie Rare.
In campo per Matera Pedron in regia e opposto Krolis, Joventino e Suglia gli schiacciatori, Luppi/Giosa al centro e il libero Casulli.
Per Ortona capitan Lanci al palleggio e Cetrullo opposto, Galliani/Bruno di banda, Sborgia e Simoni i centrali e il libero Zito.
Come sempre pubblico vivo e incalzante quello di Matera, con la presenza al Palasassi anche dei tifosi ortonesi.
Ad aprire l’incontro al servizio il centrale Emanuele Sborgia.
Dalla prima palla è già una bolgia nell’impianto con un 2-5 dell’Impavida che però vede subito la reazione dei padroni di casa trascinati dal ritmo dei tamburi materani.
La parità nasce dal secondo muro ai danni di Cetrullo 8-8 e Krolis mette la ciliegina sulla torta con due attacchi astuti, portando i suoi al time out avanti di due punti. (12-10)
Si vedono troppi errori in campo, da entrambe le parti del campo, e sul 14-13 Mastrangelo chiama i suoi in panca per paura di un ritorno di fiamma ortonese.
L’Impavida però non si riaccende, anzi si spegne lasciando il primo set ai locali, con l’unica “fiammella” da segnalare e cioè il muro di Galliani sull’opposto olandese ( 25-21).
Stesse formazioni in campo per questo secondo set che parte subito forte
e soprattutto vede salire in cattedra Krolis, segnando il primo mini-parziale per i suoi sul 10-8.
Al time out Matera ci va accompagnata dallo schiacciatore Suglia. Il tabellone segna 12-11 per la Coserplast.
Con il triplo ace di Joventino coach Lanci chiama time out e ferma il gioco visto il 20-15.
La Sieco non c’è e sembra di essere in un film…dell’orrore!
Cambi in casa Ortona con Pappadà al posto di Zito e Di Meo al posto di Galliani sul punteggio di 22-16 ma sembra troppo tardi perchè Matera vuole a tutti i costi questo set e se lo prende con un Palasassi infuocato (25-19).
Il terzo set inizia maluccio per gli abruzzesi che sembrano aver subito il colpo e subito 5-2 con coach Lanci a schierare Di Meo come opposto al posto di Cetrullo.
E’ Suglia ora la la bestia nera dell’Impavida che prova almeno a reagire cercando di prendere boccate d’aria ma al time out 12-6 per Matera.
Sul 14-8 entra Guidone al posto di Sborgia.
La Sieco mette in campo l’orgoglio e ora e cerca di avvicinarsi sul 15-11 con volti diversi da quelli visti in campo solitamente come Guidone e Pappadà. Di Meo ( con 4 punti all’attivo) e compagni trascinano il risultato sino al 25-18 e forse in quest’ultimo parziale si vede quel gioco di squadra che spesso è mancato in questo match.
3-0 per Matera e ora si deve pensare, sin da subito, alla prossima gara che vede la Sieco Service Impavida impegnata in terra calabra.

COSERPLAST OPENET MATERA:
Luppi 7, Casulli (L), Sette n.e., Joventino 16, Krolis 19, Sette n.e., Pedron 5, Lapacciana n.e., Suglia 12, Granito n.e., Giosa 4, Monteleone, Marretta n.e.

SIECO SERVICE IMPAVIDA ORTONA:
Cetrullo 6, Simoni 6, Guidone, Bruno 3, Matricardi, Galliani 13, Gemmi, Pappadà, Sborgia 7, Di Meo 4, Lanci, Zito (L), Orsini n.e.

Arbitri: Talento Matteo, Gasparro Mariano
Durata partita: 1.04

Ufficio Stampa Sieco Service Impavida Ortona