Tanti auguri ad Alberto Elia (nella foto) che oggi compie 31 anni essendo nato a Tarquinia il 12 agosto 1985.
Quando il “Pupone” veniva alla luce, i “Lupi” erano reduci dal loro primo campionato di A1 (stagione 1984-85) e, sotto gli ombrelloni, si parlava tanto dell´ottima stagione che aveva visto quale protagonista nella massima serie, proprio la formazione dell´allora presidente Gronchi e del d.s. Balsotti. Un nuovo campionato di A1 era in arrivo, con la prima di campionato a Parma, coi mal di pancia del regista canadese Tom Jones, col sicuro ritorno di Hoag, dell´arrivo di Zecchi e delle aspettative dei tifosi per Gino Nieri e compagni. Oggi ci sono nuove aspettative – soprattutto da parte del club – per la nuova squadra costruita da Pagliai e la commissione tecnica, col placet di Bertini, informato sempre di tutto e pronto alla condivisione ed ai consigli. Il progetto del nuovo Cda biancorosso sta andando avanti, dall´inizio di maggio, a tamburo battente. I termini ricorrenti sono: lavoro, responsabilità, progetto, entusiasmo e pressione. Sì, perché ci sarà pressione, per tutti, dopo settimane di indefesso lavoro del club, con gli addetti ai lavori di tutti i comparti, chiamati ad agire velocemente e quotidianamente, con ottimismo, guardando le cose da una prospettiva positiva. I “Lupi” sono tuttora in costruzione, per un disegno ambizioso, ma le idee sono chiare su come e dove intervenire. In società, l´asticella viene spesso alzata, negli ultimi mesi le cose sono cambiate, puntando forte sulla passione degli addetti ai lavori, su un ritrovato entusiasmo e questo verrà trasmesso alla squadra. Alberto Elia, potrebbe esserne il capitano: deciderà Bertini, a breve. Elia ha trascorso in Puglia buona parte delle vacanze, sarà dai genitori a Tarquinia per Ferragosto. Il giorno dopo raggiungerà quella Santa Croce in cui è già stato qualche anno fa e dove ha vinto una Coppa Italia, col Generale Blen, in panchina in quel di Verona e dove ha sfiorato la A1 in una finale play-off persa con Padova. Elia arriva da Perugia col titolo di vice campione d´Italia ed in Umbria faceva parte della batteria dei centrali. Qui troverà Benaglia ed il giovane Mazzone a fargli compagnia. Alberto aspetterà il 10 settembre con una piccola dose di impazienza, quando ritroverà in amichevole, al PalaParenti, il Perugia di Zaitsev, Russel, Buti, Birarelli, De Cecco e tanti altri. Tanti nomi di assoluto livello ma, ai dirigenti del club conciario, piace proporre la pallavolo di lusso: non ci sono mezze misure. Elia aspetta, parla con l´amico Bonetti e riferisce che questi scalpita in attesa del raduno; si sente spesso con Tamburo e conta i giorni che lo separano dal suo ritorno nella cittadina conciaria. Se l´aspetta vuota, nel cuore delle ferie, ma sa che al PalaParenti ci sarà gente per il primo giorno di scuola, con appuntamento per tutti alle 16,30 pomeridiane. Forse sarà in quell´occasione che il “Profeta” Elia consegnerà la sua prima lettera al popolo biancorosso. Una lettera con qualche dichiarazione d´amore per la società e per i tifosi, dopo che il “romano de Roma” avrà festeggiato quelle sue 31 primavere con gli immancabili auguri provenienti dal club e dai suoi sostenitori .
Marco Lepri – Ufficio stampa “Lupi” Santa Croce
