Mondiale per Club 2016
Diatec Trentino cade contro il Kazan in Semifinale. Domani la finale per il bronzo
 
Zenit Kazan-Diatec Trentino 3-0 (25-18, 25-23, 25-18)
ZENIT KAZAN: Anderson 16, Volvich 8, Mikhailov 13, Leon 11, Ashchev 4, Butko 1, Verbov (L). N.e. Demakov, Sivozhelez, Salparov, Kobzar, Gutsaliuk, Zemchenok e Melnik. All. Vladimir Alekno. DIATEC TRENTINO: Giannelli 1, Lanza 10, Solé 3, Stokr 7, Urnaut 12, Van de Voorde 2, Colaci (L); Antonov, Nelli 2, Mazzone D. 1. N.e. Burgsthaler, Mazzone T., Blasi, Chiappa. All. Angelo Lorenzetti. ARBITRI: Espicalsky (Brasile) e Shahmiri (Iran).
DURATA SET: 23’, 30’, 26’, tot 1h e 19’. NOTE: 2.000 spettatori. Zenit Kazan: 8 muri, 5 ace, 16 errori in battuta, 4 errori azione, 60% in attacco, 63% (28%) in ricezione. Diatec Trentino: 2 muri, 1 ace, 15 errori in battuta, 7 errori azione, 47% in attacco, 39% (14%) in ricezione.
 
La corsa della Diatec Trentino nel Mondiale per Club 2016 si ferma in semifinale, al cospetto dei Campioni d’Europa in carica dello Zenit Kazan. Sono stati ancora una volta i russi ad impedire a Trentino Volley di concorrere per un ulteriore trionfo in campo internazionale; a differenza della sfida che a Cracovia a metà aprile assegnò la Champions League, in questo caso però la squadra di Alekno ha dominato la scena durante quasi tutta la partita, lasciando pochissimo spazio agli avversari.
Grazie al successo in tre set lo Zenit vola quindi in finale, dove affronterà la vincente della seconda gara fra Bolivar e Sada Cruzeiro. Ai ragazzi di Lorenzetti rimane la partita che assegna il terzo posto (domenica pomeriggio alle ore 18), che offrirà l’importante occasione per tornare sul podio a tre anni di distanza dall’ultima volta. Contro un avversario che ha dimostrato grande efficacia in tutti i fondamentali (60% in attacco, 8 muri e 5 ace), la Diatec Trentino ha provato a vendere cara la pelle lottando sino in fondo, come aveva chiesto l’allenatore, ma alla fine l’unico set veramente combattuto si è rivelato il secondo, in cui il tentativo di rimonta prodotto dai gialloblù (da da 18-21 a 22-22) è stato vanificato da un doppio spunto di Mikhailov. Proprio l’opposto russo assieme allo schiacciatore Anderson è stato la principale spina nel fianco del sistema di gioco trentino, apparso in difficoltà anche in ricezione ed al servizio. Gli ultimi a mollare la presa sono stati Urnaut (best scorer con 12 punti ed il 50% a rete) e Lanza (10 col 53%), ma la scarsa produttività a muro (a segno appena due volte) ha condannato la Diatec Trentino.
 
Per la Diatec Trentino l’opportunità di tornare sul podio ora passa dalla finale per il terzo posto che si giocherà alle 18 di domani, domenica 23 ottobre, contro la perdente della seconda semifinale Sada Cruzeiro-Bolivar.
 
Angelo Lorenzetti (allenatore Diatec Trentino): “Il Kazan ha giocato una grande partita, come ci aspettavamo alla vigilia. Tatticamente abbiamo fatto quello che avevo chiesto, lavorando bene fra difesa ed attacco per alcuni momenti del match, ma non siamo ugualmente riusciti a contenere la loro forza. Solo nel finale di terzo set ci siamo un po’ disuniti; ci è mancata sicuramente l’incisività al servizio. Forse non abbiamo fatto il massimo ma credo che i ragazzi abbiano comunque dato tanto in questa partita. Potevamo gestire meglio alcune situazioni nel finale di secondo set; dobbiamo essere consapevoli che attualmente abbiamo dei limiti ma anche che sappiamo giocare ad alto livello, come dimostrato per parte di questa gara”.
 
Domenica 23 ottobre 2016
ore 18:00: Finale 3° posto Trentino Diatec – perdente Sada Cruzeiro/Bolivar Diretta Fox Sports HD (canale 204 del decoder Sky) commento di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi
ore 20.15: Finale per il titolo Mondiale 2016