– Biosì Indexa Sora: 3-2 (22-25, 23-25, 25-17, 25-22, 15-10)
Calzedonia Verona: Kovacevic 28, Baranowicz 4, Zingel 4, Anzani 5, Randazzo 5, Stern 20; Giovi (L), Paolucci, Lecat 5, Frigo, Mengozzi, Ferreira. All. Grbic.
Biosì Indexa Sora: Seganov 3, Kalinin 8, Gotsev 16, Mattei 5, Miskevich 20, Tiozzo 21; Sentucci (L), Marrazzo, Corsetti, Rosso, Lucarelli, Mauti, Sperandio1, De Marchi.
Arbitri: Bartolini, Pasquali
Note: Durata set 1,57 (0.26, 0.25, 0.24, 0.27, 0.15)
Spettatori: 2759
MVP: Uros Kovacevic
Verona: A Verona si gioca la gara 3 dei quarti di finale playoff Challenge. Per Calzedonia è l’occasione, davanti al proprio pubblico, di chiudere la serie e volare alla final four. Dall’altra parte, per Miskevich e compagni si tratta di un match da dentro o fuori. L’ultima occasione per continuare il cammino verso l’Europa. La formazione volsca dimostra quanto di buono ha fatto vedere nei due precedenti match andando a vincere i primi due set. Calzedonia non ci sta e come in un copione già scritto, vince gli altri due set, aggiudicandosi poi anche il tie break. Migliore in campo, come nel prime due gare, Uros Kovacevic.
La Cronaca: Nel primo set Sora parte forte portandosi subito a più tre (1-4), salvo poi subire il recupero di Verona che arriva sull’ 8 a 8. Il pareggio dura poco e Sora prende il largo andando a più cinque dopo una ricezione errata di Kovacevic (12-17). Ferreira subentra a Randazzo e poco dopo Grbic chiama il time out che però serve a poco perché Stern la scaraventa direttamente fuori. La squadra di Colucci aumenta il vantaggio, mettendo l’ipoteca sul parziale (12-18). Ottimo il turno a servizio di Baranowicz che mette in seria difficoltà la ricezione ospite permettendo a Verona di rubare punti (19-22). Calzedonia non riesce nella rimonta e termina 22 a 25. Nel secondo set parte bene Verona, a più tre dopo pochi scambi (7-4). Si rifà sotto Sora e un ace di Tiozzo, che mette in serie difficoltà la ricezione di Ferreira, vale il pareggio di Sora (8-8). Il ribaltone e il vantaggio, con allungo, di Sora arriva dopo un ace di Kalinin (11-14). Vantaggio di Sora che aumenta con Gotsev che centra l’ace che porta la squadra volsca a più quattro (16-20). Verona si rifà sotto (22-24) ma nulla da fare e termina 23 a 25. Nel terzo set Calzedonia Verona si sente con le spalle al muro e parte con la grinta e la voglia di ribaltare il risultato portandosi subito sul più tre (3-6). Calzedonia guida il set mettendo in cascina punti su punti e andando anche a più cinque. Sora non molla e punto su punto arriva a mettere il fiato sul collo a Kovacevic e compagni (18-16). Turno al servizio di Michele Baranowicz che mette in serie difficoltà, come nel primo set, la ricezione di Sora (24-16). La chiude Uros Kovacevic che trova il mani e fuori del muro avversario,termina 25 a 17. Il quarto procede punto su punto con le due squadre che alla metà del parziale sono in parità (14-14). Break Verona con Lecat che prima la mette giù di potenza e poi si esalta a muro (18-15). Calzedonia Verona manda in deliro il Forum allungando a più cinque (20-15). Sora recupera andando a meno uno (20-19). Alla fine la risolve Kovacevic e termina 25 a 22. Si va al tie break con Verona che parte forte allungando a più tre (4-1). Un set dominato dai ragazzi gialloblu che allungano a più cinque con Lecat (10-5). Alla fine termina 15 a 10. 
 
Nikola Grbic (Allenatore Calzedonia Verona):  E’ stata una partita difficile. Sapevamo che sarebbe stata una battaglia anche se a loro mancava un giocatore importante come Rosso. E’ chiaro che è stata una serie lunghissima e molto sofferta. oggi siamo rimasti aggrappati, ribaltando la partita e andando a vincere”.
Svetoslav Gotsev (Biosì Indexa Sora): “Siamo entrati in campo con la voglia di giocarla al massimo senza la pressione e la pressione di uscire dai playoff. Nei primi set abbiamo servito bene, poi siamo calati anche a causa della forza di Verona a cui devo fare i complimenti perché sono stati in grado di recuperare il match pur essendo sotto di due set, dimostrando il loro valore”.