Risale all’inizio di dicembre la consegna al Comune di Catania di un progetto, firmato Volley Catania, per la rigenerazione e l’adeguamento normativo degli spazi del PalaSpedini, il tempio della pallavolo catanese.

L’Amministrazione comunale potrà dunque utilizzare gratuitamente il progetto realizzato da Volley Catania, per provare ad accedere al fondo nazionale “Sport e Periferie” con una proposta di intervento che permetterà di mettere a norma il palazzetto, secondo le attuali disposizioni della Lega Pallavolo, al fine di permettere a tutte le società sportive iscritte alla FIPAV di utilizzare l’impianto per le proprie attività agonistiche.

L’obiettivo, come racconta il presidente, Natale Aiello: “E’ stato quello di dare un segnale di amore per lo sport, per accrescere il movimento, per migliorare le condizioni la vivibilità delle strutture in cui si allenano e giocano le squadre di pallavolo catanesi. Questo è un altro passo in quella direzione, che abbiamo preso già da qualche anno, di condivisione del nostro progetto sportivo con tutta la città di Catania che sentiamo sempre più vicina e alla quale vogliamo fare sentire la nostra vicinanza con interventi concreti”. Il progetto, nel caso arrivasse alla fase di finanziamento, prevede la realizzazione di un campo di pallavolo, con la posa di una pavimentazione a norma, la sostituzione dell’attuale copertura in amianto, la demolizione e il rifacimento delle tribune, l’installazione di impianti di aerazione e altri impianti speciali, il rifacimento dell’impianto di illuminazione e ancora l’adeguamento alla normativa antincendio.

“Noi abbiamo fatto questo piccolo passo – ha aggiunto il presidente Aiello – seguiremo da vicino tutti i passaggi, per assicurarci che Catania possa proseguire insieme a scrivere la storia della nostra pallavolo, quella che migliaia di catanesi scrivono con noi nelle partite che Volley Catania gioca attualmente al PalaCatania”. Volley Catania non è nuova ad attività che hanno a che fare con le periferie e che guardano soprattutto alle nuove generazioni.

Già lo scorso anno, aderendo al progetto CONI ragazzi, la Società si era impegnata per consentire a centinaia di bambini di quartieri disagiati di potere scoprire il mondo della pallavolo con lezioni gratuite che avevano coinvolto tutta la squadra. Adesso, con l’idea di un PalaSpedini rinnovato Aiello è sicuro: “I bambini catanesi, soprattutto quelli che non hanno a disposizione luoghi o strutture adeguate, potranno godere di un edificio rinnovato che certamente potrà accoglierli per fare quelle attività che non possono essere fatte in altri luoghi della città. Abbiamo sempre voluto questo, condividere il nostro sogno della serie A, farlo con i più piccoli è per noi uno dei più grandi successi”.