Avvio difficile per Perugia. Poi, sotto di un set, esce la voglia e la determinazione dei ragazzi di Lorenzo Bernardi che capovolgono tutto, spinti dall’incessante urlo del PalaBarton. Leon ne mette 26, Atanasijevic 19. Giovedì altra sfida-spettacolo a Civitanova

 

Esplode in un boato assordante il PalaBarton!

È l’urlo della vittoria per la Sir Safety Conad Perugia che vince in rimonta il big match della terza di Superlega contro l’Itas Trentino 3-1 e conferma il primato in classifica a punteggio pieno in coabitazione con Civitanova.

Esultano i quattromila saliti a Pian di Massiano per una Sir in costante crescita e capace di risorgere da un primo set difficile e targato Itas che gioca in modo stellare a muro, al servizio ed in attacco.

Ma Perugia dimostra un altro piglio rispetto a venti giorni fa, esce la determinazione e la qualità della squadra, la voglia di vincere e la rabbia agonistica, unite alla consapevolezza dei propri mezzi ed alla qualità tecnica degli interpreti.

Il secondo set è tutto a tinte bianconere, poi si gioca punto a punto, con scambi lunghi e spettacolari. Ed in quei frangenti la Sir dimostra di avere la testa giusta. L’errore non pesa, c’è fiducia nel compagno e nella squadra ed i frombolieri di Lorenzo Bernardi fanno il resto.

Leon è una furia (26 i punti a referto del cubano con 4 ace, il più veloce a 131 Km/h, ed il 66% in attacco), Atanasijevic, partito in sordina, idem (19 punti con il 54% sotto rete e 4 ace pure per lui). E poi c’è De Cecco con le sue geometrie strappa-applausi, c’è Colaci che decide che la seconda linea è affar suo, c’è Lanza (10 punti con 3 muri) che migliora giorno dopo giorno con il lavoro settimanale. E poi c’è una coppia centrale solida, con Podrascanin e Ricci che chiudono tutto quello che passa dalle loro parti, e in panchina c’è Lorenzo Bernardi che tatticamente non ne sbaglia una.

Ma soprattutto c’è Perugia, una squadra che non molla, che sa convivere con quelli che sono ancora i suoi difetti e che sa esaltare quelli che sono i suoi tanti pregi.

Altri tre punti finiscono in cassa. Sono tre punti d’oro, come gli altri e più degli altri perché si sa che gli scontri diretti hanno sempre un peso specifico notevole.

Giovedì altri brividi in arrivo. Si va a Civitanova, altra squadra che comanda la graduatoria per un altro big match. Si va sapendo che sarà dura, ma con ulteriori consapevolezze e sicurezze.

Ci si pensa da domani, stasera, come dice a fine partita Filippo Lanza, “le vittorie vanno festeggiate, quindi stasera festeggiamo alla grande e da domani testa a Civitanova”.

IL MATCH

Formazione tipo per Lorenzo Bernardi. Il muro di Ricci dà il primo vantaggio ai Block Devils (3-2). Trento capovolge con Russell (6-7), Perugia di nuovo avanti con il contrattacco di Leon (8-7). Doppio ace di Vettori e muro di Candellaro, ospiti sopra di tre (10-13). Altri due per l’Itas (10-15). Sull’11-16 dentro Hoogendoorn per Atanasijevic. Invalicabile a muro Trento (12-19). Dentro anche Seif per De Cecco. Ace di Giannelli (13-21). In campo Della Lunga per Lanza. L’ace di Vettori chiude un set sempre in mano a Trento (17-25).

Tornano i sette iniziali nella metà campo di Perugia. Si gioca punto a punto in avvio di seconda frazione con l’ace di Kovacevic che firma il 7-7. Fuori Leon ed ace Lisinac, vantaggio Trento (8-10). Atanasijevic non ci sta a pareggia, piazza attacco e due ace e riporta avanti i suoi (11-10). Arrivano il muro di Lanza, poi il missile di Leon dai nove metri a 129 Km/h e poi ancora la pipe del cubano (15-11). Trento accorcia sempre con il muro (15-14). I padroni di casa ripartono con due punti di Lanza (18-15). Contrattacco vincente di Atanasijevic (19-15). Smash di Atanasijevic su bel servizio di Podrascanin, poi contrattacco di Leon (23-17). Chiude ancora il martello cubano (25-17).

Terzo parziale di nuovo molto equilibrato con Russell che chiude l’attacco dell’8-8. Leon-Atanasijevic (10-8). Ace di Lisinac (10-10). Contrattacco vincente di Russell, avanti Trento (11-12). Fuori Atanasijevic, +2 Itas (12-14). Ace di De Cecco, Perugia pareggia (15-15). Nuovo break Itas con Kovacevic (15-17). Podrascanin-Leon-Podrascanin e la Sir soprassa (18-17). Di nuovo sopra Trento con il muro di Russell (19-20). Super De Cecco per Leon (21-20). È la Sir ad arrivare per prima a quota 24 con il maniout di Atanasijevic (24-23). Kovacevic manda il set ai vantaggi (24-24). Atanasijevic trova il tocco del muro (25-24). Leon buca il taraflex e manda avanti Perugia (26-24).

È Leon a marchiare l’avvio di quarto parziale con due ace (uno a 131 Km/h) per il 5-2. Muro di Lanza (7-3). Pesta Leon in pipe (8-6). Super servizio e poi super attacco di Atanasijevic (13-9). Ace e contrattacco di Kovacevic (13-12). Gran palla di Lanza da posto quattro (15-13). Kovacevic pareggia a quota 16. È il muro di Ricci a far ripartire Perugia (18-16). La Sir mantiene il doppio vantaggio grazie all’errore di Lisinac (22-20). Sul 23-21 in campo Della Lunga al servizio. Il lungo scambio viene chiuso da Van Garderen (23-22). Podrascanin regala il match point (24-22). L’errore trentino fa esplodere il PalaBarton (25-22).

I COMMENTI

Filippo Lanza (Sir Safety Conad Perugia): “Nonostante le difficoltà del primo set, ci siamo rialzati e credo che stasera abbiamo vinto più di cuore e di carattere che di tecnica e di gioco. Sappiamo che dobbiamo migliorare, anche stasera sono venute fuori alcune difficoltà, ma ci abbiamo messo tanta rabbia agonistica e ci portiamo a casa una partita importantissima. Il palazzetto è stato fondamentale, il pubblico è stato uno spettacolo”.

Uros Kovacevic (Itas Trentino): “Perugia ha giocato molto bene soprattutto in battuta. Hanno fatto tanti ace, soprattutto noi abbiamo giocare tante volte palla alta e dopo contro di loro è dura. Dopotutto è il loro modo di giocare. Noi abbiamo messo tutto in campo, il match è stato tirato fino alla fine. Complimenti a loro”.

IL TABELLINO

SIR SAFETY CONAD PERUGIA – DIATEC TRENTINO 3-1

Parziali: 17-25, 25-18, 26-24, 25-22

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 1, Atanasijevic 19, Podrascanin 8, Ricci 6, Leon 26, Lanza 10, Colaci (libero), Hoogendoorn, Seif, Della Lunga. N.e.: Galassi, Piccinelli. All. Bernardi, vice all Fontana.

ITAS TRENTINO: Giannelli 4, Vettori 10, Lisinac 12, Candellaro 3, Russell 15, Kovacevic 12, Grebennikov (libero), Van Garderen 1, Nelli, Daldello, Codarin. N.e.: Cavuto, De Angelis (libero). All. Lorenzetti, vice all. Petrella.

Arbitri: Roberto Boris – Stefano Cesare

LE CIFRE – PERUGIA: 23 b.s., 9 ace, 38% ric. pos., 17% ric. prf., 58% att., 9 muri. TRENTO: 19 b.s., 10 ace, 46% ric. pos., 26% ric. prf., 48% att., 7 muri.

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY CONAD PERUGIA