Il campionato di Serie A2 Credem Banca 2019-2020 inizierà in autunno, ma in casa Pool Libertas si inizia già a programmare. E le prime conferme per la compagine canturina arrivano dalla panchina, dove per il terzo anno è confermata la coppia formata dal primo allenatore Luciano Cominetti e dal secondo Massimo Redaelli. La stagione appena conclusa, iniziata piano e continuata con un entusiasmante crescendo che si è fermato solo a gara-3 di semifinale Play Off Promozione Credem Banca, ha convinto il Presidente Ambrogio Molteni a confermare entrambi.

“Sono felicissimo di annunciare – dice il Presidente – che i nostri due coach Luciano Cominetti e Massimo Redaelli saranno ancora alla guida della nostra formazione di serie A2. È il primo passo fondamentale nella costruzione della nuova squadra e nella programmazione di una nuova stagione sportiva, che si annuncia assai complessa ed impegnativa sotto tutti i punti di vista, in primis per il problema palazzetto. Penso che Lucio e Max, prima di essere allenatori, siano amici, e parte integrante di quella che è la famiglia della Libertas Brianza. La stupenda stagione appena conclusa porta il loro sigillo, oltre che quello di tutto lo staff e dei ragazzi. L’ambiente canturino continuerà ad essere caratterizzato da quella serenità che abbiamo sempre avuto in tutti questi anni, dopo aver disputato ben 7 campionati di serie A2, con il prossimo che sarà l’ottavo. Ci stiamo già muovendo per la squadra dell’anno prossimo, con le solite prerogative di fare un team competitivo con il budget a disposizione, e di mettere un altro importante tassello nella nostra storia sportiva”.

Non nasconde la soddisfazione Coach Luciano Cominetti: “Questo sarà il mio terzo anno consecutivo sulla panchina della Libertas. Sono molto contento del percorso fatto in questi due anni. Con Ambrogio (il Presidente Molteni, ndr) abbiamo costruito un rapporto ottimo, e sarebbe stato un peccato pensare di chiudere. La prossima stagione ci aspetterà una nuova sfida, in una A2 che sarà molto diversa da quella degli ultimi anni. Saremo tra le prime 25 squadre d’Italia, in un campionato di vertice, e sarà sicuramente un’avventura entusiasmante. L’obiettivo ora è quello di creare una rosa adeguata alla categoria, che sarà nuova per tutti, e dove potremo schierare solo uno straniero. Cercheremo, soprattutto, di non stravolgere la rosa che ci ha portato fin qui, composta da giocatori di valore”.

Ed ecco anche il pensiero di Massimo Redaelli per la nuova avventura: “La stagione 2018-2019 è appena finita. È stata un’annata difficile pensando alla rivoluzione voluta dalla Lega. Solo 9 su 27 squadre sarebbero rimaste in A2, per una categoria che definirei di Élite. È stata una stagione intensa: prima nervosa, poi giocata. Siamo arrivati, infatti, nelle prime quattro, e questo ha significato playoff, e la serie delle semifinali con Bergamo, dove per poco si è sfiorata l’impresa. Per Cantù è stata la quarta partecipazione ai playoff di A2 ma è stata la miglior stagione per quanto riguarda la regular season: abbiamo battuto molti dei nostri record. Dopo il colloquio con il Presidente Ambrogio Molteni, ci sarò ancora. Sono onorato di avere la sua fiducia, quella di Lucio e di tutto lo staff, e questo sarà il mio ottavo anno consecutivo. Ci aspetta una A2 di alto valore, e noi saremo fra le 25 prime società di Lega dopo la riforma. Avremo tanto da lavorare, fin da ora, per allestire un roster di tutto rispetto pensando anche alla nuova casa in vista della ristrutturazione del Parini”.