Dalla Puglia al Friuli, dalla coppa al campionato, e sempre con una posta altissima in palio. È un momento davvero cruciale nella stagione della Delta Group Rico Carni: dopo l’impresa di Taranto in Coppa Italia, i nerofucsia spostano velocemente le loro fiches sul tavolo del campionato. Domenica 14 febbraio (ore 18, diretta streaming gratuita su legavolley.tv) i nerofucsia saranno ospiti della Tinet Prata di Pordenone per la quinta giornata di ritorno di Serie A3 Credem Banca.

Posta in palio molto alta, si è detto. Porto Viro è seconda in classifica con 33 punti, Prata terza a cinque lunghezze di distanza e con una partita in più disputata. Si gioca tanto la formazione di Massimo Zambonin, (anche perché nel frattempo la capolista Motta sarà impegnata sul difficile campo di Fano), si gioca anche di più la Tinet, in una sorta di “ora o mai più”: per i Passerotti è probabilmente l’ultima occasione di entrare a pieno titolo nella lotta al vertice del girone bianco. Al contrario, qualora dovessero cedere il passo alla Delta Group Rico Carni, Calderan e compagni si ritroverebbero invischiati nella bagarre dal terzo all’ottavo posto, che attualmente vede sei squadre raccolte in appena sei punti.

Forse proprio consapevole dell’importanza capitale della prossima partita, nei giorni scorsi la dirigenza di Prata ha annunciato l’avvicendamento in panchina: esonerato coach Paolo Mattia, a cui non è bastato vincere sette delle ultime otto gare, in sella sale Dante Boninfante, leggenda del volley italiano che per tre stagioni è stato, nientemeno che, assistente di Angelo Lorenzetti all’Itas Trentino.

Una svolta “di grido” che può cambiare anche le sorti del match di domenica? Questo il pensiero del libero della Delta Group Rico Carni Egon Lamprecht alla vigilia: “Non mi aspettavo assolutamente questo cambio di allenatore, Prata è in forma, ha fatto una bella serie di risultati ed è terza in classifica. Forse il nuovo tecnico potrà trasmettere alla squadra più sicurezza, di certo sarà un grande stimolo per fare ancora meglio – afferma –. In ogni caso sarà una partita molto difficile, equilibrata, in cui saranno i dettagli a fare la differenza. Loro avranno voglia di rifarsi della partita dell’andata, che hanno giocato senza l’opposto titolare, Baldazzi. Per noi sarà fondamentale soprattutto riuscire a contenere questo giocatore, che è il loro riferimento principale in attacco. La chiave del match? Probabilmente avrà la meglio la squadra che riuscirà a mettere più in difficoltà la ricezione avversaria”.

La Delta Group Rico Carni ha disputato tre gare nel giro di pochi giorni, ma Lamprecht non vuole sentire parlare di un possibile calo fisico e mentale: “Penso che gli impegni ravvicinati non ci penalizzino, anzi. Tra la gara di mercoledì in coppa e la prossima partita di campionato ci saranno stati comunque tre giorni pieni per recuperare. E in questo momento credo sia un bene giocare di più per ritrovare il ritmo migliore dopo la pausa forzata. Inoltre, la vittoria di Taranto ci ha dato grande energia, soprattutto a livello mentale. Sono d’accordo con quanto ha detto il nostro coach a fine gara: questo risultato ci dà ulteriore consapevolezza dei nostri mezzi e ci fa capire che possiamo giocare ancora meglio”.

Già, a Taranto Lamprecht e compagni hanno scritto un’altra pagina memorabile di storia del Delta Volley e dello sport portovirese: “È stata una serata fantastica, sapevamo di avere delle chance di passare il turno e siamo stati molto bravi soprattutto dal punto di vista tattico – commenta l’atleta altoatesino –. Loro non erano al completo, ma nemmeno noi lo eravamo, e comunque avevamo di fronte un’ottima squadra. Per andare a vincere a Taranto bisogna avere tanto carattere. Abbiamo compiuto un’impresa, dimostrando che nulla è impossibile e che bisogna crederci sempre”.