La Tinet ritorna dalla trasferta a Montecchio Maggiore con un 3-0 che potrebbe apparire come un risultato secco e senza appello quando in realtà i parziali si sono risolti per la differenza minima. Intendiamoci: la Sol Lucernari ha meritato di vincere perché ha giocato meglio i punti finali dei set, quelli che contano e che hanno determinato la vittoria finale. Per la Tinet pochi alibi perché mancava poco per girare i finali di set, anche se c’è da dire che il reparto degli schiacciatori è stato particolarmente bersagliato con Yordanov e Gambella out, Novello al rientro dopo settimane di stop.

Si riducono quindi le scelte di Coach Boninfante che manda in campo la diagonale Boninfante/Baldazzi, Bruno e Porro in posto 4, Katalan e capitan Bortolozzo al centro con Rondoni libero. Partono meglio i padroni di casa che possono anche approfittare di una Tinet insolitamente fallosa sia in battuta che in attacco. I vicentini giocano in maniera regolare e si trovano a gestire un cospicuo tesoretto fino al + 7 sul 13-7. Finalmente i Passerotti iniziano a toccare qualche pallone a muro, grazie anche ad una battuta più incisiva, e un Baldazzi bravo a finalizzare il contrattacco. Proprio un attacco dell’opposto seguito da un ace di Porro permette alla Tinet di farsi sotto: 15-13. I gialloblù erodono il vantaggio del Sol e giungono ad impattare grazie ad una Pipe al fulmicotone di Porro seguita da un mani-fuori di Bruno: 17-17. Sul 20-20 si rivede anche Marco Novello, impiegato in battuta. L’azione successiva potrebbe girare l’inerzia, ma dopo uno scambio lungo con pregevoli difese il contrattacco di Baldazzi tocca millimetricamente l’asta, come certificato dal videocheck. Frizzarin rimanda avanti i suoi di due punti, ma un fallo di seconda linea di Bellia e un muro di Katalan ripristinano la parità sul 22-22. Un errore in battuta di Porro da il set point ai veneti sul 24-23 che poi chiudono con un inaspettato mani fuori del palleggiatore Monopoli: 25-23.

Partenza decisamente diversa per la Tinet nel secondo parziale. Manuel Bruno è sugli scudi e fa vedere un paio di colpi di pregevole fattura portando i Passerotti sul +5: 5-10. La Tinet si è adeguata in modo positivo al gioco dei padroni di casa che fanno dell’attenzione e dell’intensità difensiva un marchio di fabbrica. Porro mette a terra il punto del 9-14, ma grande merito va ad una superlativa copertura del libero Andrea Rondoni. La Tinet sembra in controllo, ma di questo Sol non c’è da fidarsi. I vicentini pian piano rientrano mentre la Tinet fatica a mettere a terra il pallone. Però i gialloblù arrivano sul 20-23. Qui fa tutto Prata: in sequenza un errore in contrattacco di Baldazzi, un fallo di formazione e un muro subito dallo stesso opposto: 23-23. Un incrocio di Porro consegna un set point alla Tinet, ma la parità viene ripristinata da un primo tempo di Franchetti. La situazione si inverte dopo un errore in attacco di Porro. Ma, a differenza dei gialloblù Montecchio la chiude subito con un ace: 26-24.

Nel terzo set la Tinet pare subire il contraccolpo del secondo set perso dopo aver avuto anche un vantaggio di 5 punti. Il Sol Lucernari acquista dai primi scambi un vantaggio di 4-5 punti, ma la Tinet non demorde ed è destino che la partita si risolva negli ultimi scambi. Coach Boninfante cerca soluzioni differenti dalla panchina: dentro Dal Col per Katalan, ma il centrale triestino rientrerà nella contesa sostituendo capitan Bortolozzo nel corso del set. Ottimo contributo in seconda linea anche da parte di Pinarello che permette di rifiatare a Porro. Utilizzato anche De Giovanni come arma tattica in battuta. L’ultimo ad arrendersi è Manuel Bruno che sfodera tutto il repertorio di colpi: pallonetti, diagonali potenti e colpi sulle mani del muro. Si arriva al 16-14, ma Montecchio riprende il largo con due imperiosi muri: 19-14. Risponde Dal Col e poi è sempre Bruno l’ultimo a mollare e riporta sotto i gialloblu con un muro: 20-18. Katalan accorcia con un bel primo tempo su contrattacco ben servito da Boninfante. Baciocco porta i suoi al match point. Bruno lo annulla. Poi è la stessa banda a compiere un intervento difensivo miracoloso, ma i suoi compagni sono costretti a rimandare nell’altro campo una free ball che viene tramutata in punto da un bel primo tempo di Franchetti: 25-23. Per Prata un approccio differente rispetto all’ultima trasferta, ma c’è ancora da lavorare per esprimere lo stesso gioco che si vede al PalaPrata. PalaPrata che sarà fondamentale nella prossima gara interna contro Fano.

SOL LUCERNARI MONTECCHIO – TINET PRATA 3-0

TINET: Baldazzi 18, Katalan 4, Dal Col , Pinarello, M.Boninfante 2, Bruno 17, De Giovanni, Rondoni (L), Bortolozzo 4, Novello, Porro 9. All: D. Boninfante

MONTECCHIO: Baciocco 6, Carlotto, Pellicori, Novello, Gonzato, Battocchio (L), Monopoli 1, Zanovello, Marszalek 8, Fiscon (L), Franchetti 11, Frizzarin 8, Bellia 16. All: Di Pietro

Arbitri: Marconi di Pavia e Nava di Monza Brianza

Parziali: 25-23 / 26-24 / 25-23