Itas Trentino – Vero Volley Monza 3-1 (25-11, 25-21, 31-33, 25-14)
Itas Trentino: Kaziyski 21, D’heer, Michieletto 18, Sbertoli 3, Cavuto, Pinali, Lavia 16, Zenger (L), Podrascanin 10, Lisinac 16. Non entrati Albergati, Sperotto, De Angelis. All. Lorenzetti.
Vero Volley Monza: Grozdanov 6, Karyagin, Calligaro, Dzavoronok 13, Orduna 1, Federici (L), Grozer 22, Galassi 8, Beretta, Mitrasinovic, Davyskiba 3, Gaggini (L). Non entrati Galliani. All. Eccheli.

Arbitri: Boris Roberto, Piana Rossella

Durata set: 20′, 24′, 38′, 22′. Tot. 1h50′

Spettatori: 2418

MVP: Kaziyski (Itas Trentino)

NOTE

Itas Trentino: battute vincenti 6, battute sbagliate 22, muri 14, errori 26, attacco 57%
Vero Volley Monza: battute vincenti 10, battute sbagliate 14, muri 3, errori 22, attacco 43%

Impianto: Eurosuole Forum di Civitanova Marche

CIVITANOVA MARCHE, 24 OTTOBRE 2021 – Si interrompe dopo quattro set il sogno della Vero Volley Monza di alzare la Del Monte Supercoppa Italiana 2021. A svegliare i monzesi sul più bello, ovvero nella prima finale della loro storia in SuperLega, è l’Itas Trentino, capace di approcciare con esperienza e lucidità il match e risolvere il confronto per 3-1. Per Monza il prologo del confronto è da dimenticare: i lombardi subiscono il servizio trentino, guidato da un super Sbertoli dai nove metri, e faticano a leggere le soluzioni offensive dell’Itas, brava a portarsi prontamente sul 2-0. Sembra sia finita, ed invece Monza nel terzo parziale tira fuori grinta e carattere, spuntandola con un maiuscolo Grozer (22 punti e 5 ace per il tedesco) e andandosi a giocare il tutto per tutto nel quarto gioco. E’ però ancora una volta Trento a partire col piede giusto: Sbertoli serve bene Lisinac e Podrascanin, Lavia non sbaglia e Michieletto gestisce bene i colpi d’attacco. I monzesi tentano un generoso rientro con Dzavoronok e Galassi, tra i più positivi dei loro, ma non basta. Monza torna a casa con qualche rimpianto ma anche con la soddisfazione di essere stata e di voler ambire a diventare una grande.

LE DICHIARAZIONI POST PARTITA

Gianluca Galassi (Vero Volley Monza): “C’è del rammarico soprattutto per i primi due set, perchè non è entrata in campo la squadra che siamo stati ieri e in questo avvio di campionato. Dobbiamo però prendere questa Finale come un punto di partenza. Nessuno, infatti, si sarebbe aspettato da noi un cammino del genere in questa competizione, motivo per cui dobbiamo essere orgogliosi. Da un’altra parte però c’è necessità di capire cosa non ha funzionato e dovremo cercare di non ripetere questi errori. Trento? Stasera ha giocato una grande gara, soprattutto in copertura: questo è il termometro di salute di una squadra. Oggi hanno toccato tutto a muro, però noi non abbiamo fatto il nostro. Se avessimo giocato come sappiamo fare magari avremmo perso comunque ma in modo differente “.

Massimo Eccheli (allenatore Vero Volley Monza): “Speriamo che questa Finale sia un punto di partenza. Dovremo essere bravi a fare una analisi a freddo, per capire cosa ha funzionato e cosa no. Di sicuro c’è che abbiamo incontrato una squadra molto quadrata, in questo momento probabilmente la squadra più forte della SuperLega e l’abbiamo testato sul campo. Adesso questa Final Four ci ha levato un po’ di energia: dobbiamo ricaricarci dal punto di vista fisico e lavorare in vista del prossimo incontro archiviando questa sconfitta”.

LA CRONACA IN BREVE
PRIMO SET
Lorenzetti schiera Sbertoli in diagonale con Kaziyski, Podrascanin e Lisinac al centro, Lavia e Michieletto bande e Zenger libero. Eccheli risponde con Orduna in regia e Grozer opposto, Galassi e Grozdanov centrali, Dzavoronok e Davyskiba schiacciatori e Federici libero. Trento mette il turbo con un super Kaziyski e due lampi di Lavia, 7-2, costringendo Eccheli a chiamare time-out. I monzesi continuano a soffrire i turni in battuta di Sbertoli, in grado di mettere in difficoltà la ricezione della Vero Volley e agevolare le giocate di Lavia (8-2). Ancora trentini più brillanti, bravi a finalizzare dal centro con Podrascanin e Lisinac e dal lato con Michieletto, 13-5. Ancora Kaziyski a segno, poi muro di Lisinac su Grozdanov e nuovamente Kaziyski per il 19-7 Itas Trentino. Ace di Grozer ad interrompere il filotto dei trentini (19-9), poi dentro Calligaro per Orduna, Karyagin per Davyskiba e Mitrasinovic proprio per Grozer. La Vero Volley non riesce a rientrare, complice l’importante svantaggio, e la squadra di Lorenzetti chiude il gioco 25-11.

SECONDO SET
Dentro i dodici di inizio gara. Punto a punto iniziale (4-4), poi break Trento con un ace di Lisinac e la giocata di Michieletto, 7-4. Ace di Grozdanov dopo l’errore di Lavia a riportare sotto i monzesi, 8-7, ma nuova fuga dell’Itas con l’ace di Michieletto e la fiammata di Kaziyski a costringere Eccheli al time-out sull’11-7 per gli avversari. Un filotto di quattro punti guidato da Grozer (un ace e due lampi) vale la parità Vero Volley, 11-11, ed è equilibrio fino al 13-13. Arriva nuovamente Sbertoli dai nove metri a guidare Trento al nuovo più quattro, 16-12, ma Monza tira fuori le unghie con Grozer e Grozdanov per non perdere contatto (16-14). Grozer spinge i suoi con grinta e generosità, 19-17, ma uno scatenato Michieletto al servizio, anche un ace per lui, allontana Trento, 21-17. Davyskiba tiene vivi i lombardi per un attimo (23-20), perchè Lavia chiude il set, 25-21, per l’Itas Trentino.

TERZO SET
Non cambiano gli interpreti in campo. Due ace di Dzavoronok a valere il 3-1 Vero Volley Monza, poi ace di Galassi e Monza scappa sul 5-2. Trento risale con Michieletto e Lisinac (ace), 7-6, ma Galassi la tiene a distanza dal centro (9-7). Monzesi determinati e lucidi, bravi a volare sul 12-9 con un super Grozer e Lorenzetti chiama time-out. I trentini recuperano subito il break con Kaziyski e Podrascanin, 12-12, e nuovo punto a punto intenso fino al 14-14. Lisinac continua a martellare dal centro, complice l’ottima ricezione dei suoi (17-15), ma Grozer è devastante dai nove metri e Monza acciuffa il pari e sorpassa, 19-18. Grozer a bersaglio con un altro ace (20-18), poi errore dai nove metri del tedesco e muro di Podrascanin su Dzavoronok a valere il 20-20. Equilibrio fino al 23-23, poi lampo di Kaziyski ma fiammata di Grozer a pareggiare i conti (24-24). Qualche errore per parte accompagna il punteggio sul 26-26, poi un ace di Grozer e una bella giocata di Michieletto a consolidare il pari (27-27) e infinito punto a punto fino al 31-31, poi ennesimo lampo di Grozer e giocata di Galassi a valere il set Vero Volley Monza, 33-31.

QUARTO SET
Nessuna novità in campo. Partenza sprint di Trento con un muro a testa di Lisinac, Kaziyski e Sbertoli su Grozer e Dzavoronok: 3-1 per l’Itas e time-out Eccheli. Primo tempo di Galassi e ace di Dzavoronok a paregiare i conti (3-3), ma un turno in battuta di Sbertoli, anche un ace per lui, coincide con l’allungo Trento, 8-3. Con pazienza e generosità i monzesi tentano la risalita, 15-10, ma l’errore dai nove metri di Dzavoronok e l’attacco vincente di Lisinac portano Trento sul 17-10. Le sbavature di Monza al servizio agevolano la discesa dell’Itas, 21-13, poi Michieletto piazza la diagonale vincente che porta i trentini sul 22-14. Finale tutto per la squadra di Lorenzetti, che spinge bene sia in attacco che in battuta e chiude set, 25-14 e gara 3-1.