Per ritrovare la vittoria, la Da Rold Logistics Belluno è disposta a spingersi lontano. A più di 400 chilometri di distanza da “casa”. E, nello specifico, a San Giustino, in provincia di Perugia, dove i rinoceronti saranno chiamati ad affrontare l’ErmGroup. Ovvero, l’attuale quarta forza del campionato di Serie A3 Credem Banca. Appuntamento a domani (domenica 27 novembre, ore 18): arbitrano Antonio Licchelli di Lecce e Simone Fontini di Latina. È garantita la diretta sul canale YouTube della Legavolley. 

NOTTE IN UMBRIA – Il gruppo partirà già nel primo pomeriggio di oggi (sabato) e pernotterà in un hotel nei pressi dell’impianto sportivo: «La società è sempre puntuale – afferma coach Gian Luca Colussi – nel garantire le condizioni ideali per poterci esprimere al meglio. È vero che giocare fuori casa è più complicato, ma la trasferta lunga non può essere un alibi. Men che meno dal punto di vista logistico». I rinoceronti, semmai, temono di più la forza di un avversario con valori importanti: «Affronteremo una bella squadra – riprende Colussi – ben orchestrata da un palleggiatore preciso come Sitti, mentre Hristoskov, l’opposto bulgaro, può sfruttare i suoi 206 centimetri ed è dotato di un colpo alto e vario. Senza considerare le due bande e un libero, Marra, con un’infinità di presenze in A1». 

MEGLIO AL RITORNO – La DRL, però, vuole voltare pagina. E lasciarsi alle spalle le tre sconfitte in sequenza: «Siamo consapevoli dei nostri mezzi, dobbiamo solo aggiustare qualche imperfezione. Perché anche domenica scorsa, contro Savigliano, abbiamo alternato buoni momenti di pallavolo a qualche errore. In ogni caso, sono convinto che questo gruppo possa prendersi delle soddisfazioni: essendo giovane, farà meglio al ritorno, rispetto all’andata». 

TERMOMETRO – Colussi, in settimana, ha lavorato su concetti mirati: «Prima di tutto, non dobbiamo disunirci nei momenti di difficoltà. Sul campo, invece, ci siamo concentrati parecchio sulla difesa. Un aspetto che non è ancora pienamente nelle nostre corde, ma che rappresenta un po’ il termometro per qualsiasi squadra. Quando devi difendere l’attacco di un avversario, non basta la volontà: servono tecnica e proprietà di gestione della palla. Tuttavia, non sono preoccupato: prima o poi pescheremo a piene mani anche da questo fondamentale». 

SCOSSA – In definitiva, ci sono i presupposti per dare la scossa a una classifica ferma dal 30 ottobre scorso: «Paura di nessuno, rispetto per chiunque – conclude Colussi -. La squadra darà tutto ciò che ha. Poi non sempre si riesce a conquistare un risultato positivo, visto che l’esito di una sfida dipende pure dalla forza dell’avversario e dal fattore psicologico. Noi, però, siamo pronti».