Di derby in derby, i ragazzi della Stadium Mirandola si preparano al turno festivo contro Geetit Bologna.

La squadra del capoluogo si trova al momento in sesta posizione, con sei vittorie e sette sconfitte, l’ultima delle quali in trasferta, ad opera dei Diavoli Rosa di Brugherio nell’ultima giornata del girone d’andata.

I bolognesi, forti dell’esperienza negativa della loro stagione inaugurale in A3 in cui si sono classificati penultimi riuscendo a mantenere la categoria acquisendo il titolo dalla Sa.Ma Portomaggiore, hanno creato per questa stagione una rosa di tutto rispetto, in cui figurano volti vecchi e nuovi del volley emiliano, tra cui il capitano Filippo Govoni (nella Stadium B1 del 2011/2012), il palleggiatore Matteo Lusetti, figlio dei settori giovanili di Univolley Carpi e Modena Volley, Marco Maletti, frutto della scuola di pallavolo Anderlini nonchè ex San Martino e Parma e lo schiacciatore italoargentino Bruno Vinti (31 anni), che dopo aver navigato nella massima serie del paese sudamericano dal 2008 al 2019, è ora alla sua quarta stagione in A3. La sfida può considerarsi inedita, date le differenze dei sestetti da ottobre ad oggi: Francesco Ghelfi torna a pieno regime a meno di un mese dall’infortunio e il tedesco Stöhr ha effettuato per intero il rodaggio necessario ad introdursi nella nuova categoria. Per quanto riguarda Geetit, invece, il tesseramento di Vinti non era ancora effettivo ed ha dovuto attendere fino alla quinta giornata prima di poter calcare il campo in maglia rossoblù.

Il miglior risultato rimediato per ora dalla formazione modenese è una sconfitta al tiebreak a casa degli avversari proprio nell’anno passato, ma le formazioni sono ovviamente diverse, dato il piccolo grande passo che entrambe le società hanno affrontato.

Il capitano e alzatore mirandolese Giacomo Ghelfi è però molto fiducioso dello stato di forma espresso dai suoi compagni:

Dobbiamo assolutamente fare di questa partita un punto di svolta, soprattutto per la nostra mentalità. Ci stiamo allenando bene e veniamo da una buona prestazione contro Parma. Bologna è un’ottima squadra e il piazzamento in classifica è di tutto rispetto. Dire che porteremo di certo a casa i tre punti è peccare di superbia, ma sono sicuro che usciremo dal campo senza rimpianti questa volta, e soprattutto senza farci frenare dall’emozione.

Il numero 5 non si ferma qui, e lancia un appello ai tifosi della città dei Pico:

La partita è in un giorno festivo, spero di vedere il nostro fantastico pubblico a sostenerci. Questa sarà una partita tanto difficile quanto importante, il vostro sostegno sarà fondamentale.

Coach Pinca si dilunga invece sulla rosa di capitan Govoni di cui è stato secondo allenatore nella stagione a Mirandola:

Geetit è una squadra sicuramente in salute. Se l’è giocata alla pari sia con Brugherio, a cui ha concesso la vittoria ai vantaggi del tiebreak, sia con Macerata, dove ha tenuto alta la testa dopo il primo set anche se ha perso. Sono molto composti a muro, sarà necessario giocare con pazienza. Veniamo da una partita giocata dopo tanto tempo al nostro livello, abbiamo tutte le premesse per comportarci bene: è un derby, una rivincita playoff ed è la prima del ritorno, per di più davanti al nostro pubblico. Ci sono tutti i presupposti per una bella partita.

Quale colore va meglio con il blu, il rosso o il giallo? Data la prestazione dell’andata, la risposta pende considerevolmente verso la prima ipotesi, ma l’appuntamento per scoprire se Stadium potrà pareggiare i conti e rimandare la decisione resta al 26 Dicembre, ore 18.00, al PalaSimoncelli di Mirandola o in diretta Youtube sul canale della Lega Pallavolo.