MILANO – Un grande spettacolo all’Allianz Cloud per la nona giornata di ritorno del campionato italiano di pallavolo Superlega Credem Banca. Di fronte ai 5000 ed oltre spettatori, l’Allianz Powervolley si piega solo al tie break di fronte ai vice campioni del mondo in carica dell’Itas Trentino. 25-22, 26-24, 23-25, 24-26, 8-15 i parziali di un confronto molto tirato in cui il pubblico ha potuto assistere un vero show pallavolistico.

Non riesce a trovare il sorriso casalingo la squadra di coach Piazza che, tra le mura amiche dell’Allianz Cloud, lotta contro Trento, arrendendosi per 2-3. Inizio sprint per Milano che, con un Patry in grande spolvero (4 su 4 e 1 muro nel primo parziale) porta la sua squadra sul 25-22. Piano e compagni continuano a macinare gioco, trovando per lunghi tratti in vantaggio nel secondo set e con determinazione lo conquista ai vantaggi 26-24. La vice campione del mondo non si arrende e in rimonta conquista il terzo ed anche il quarto set, seppur in svantaggio 21-17, l’agonismo e la determinazione portano Trento ai vantaggi che firmano 24-26. La reazione di Trento è decisiva per invertire l’inerzia con gli avversari che trovano il pareggio nel conto dei set. Esito rimandato al tie break, Milano ci prova, ma sono gli attaccanti di palla alta di Trento a scardinare la difesa meneghina per allungare e chiudere il quinto 8-15. Il cuore di Powervolley lo si vede per tutta la partita, con Piazza costretto a rinunciare a Loser nell’ultima frazione, ma con un Piano ritrovato. Non bastano, così, i 23 dell’opposto transalpino, i 18 d i Ishikawa ed i 12 di Ebadipour, mentre dall’altra parte della rete coach Lorenzetti trova il successo e si gode la grande prova di Michieletto (MVP del match) ed i 21 punti di Kaziyski.

Il momento del riscatto per Milano può arrivare settimana prossima, si torna infatti subito in campo con il medesimo avversario: sabato 25 febbraio al Palazzo dello Sport di Roma per la semifinale di Del Monte Coppa Italia.

DICHIRAZIONE

Roberto Piazza (Coach Allianz Powervolley Milano): «Le partite meravigliose del campionato italiano, dove non è mai finita, dove sia nel secondo che nel quarto set siamo stati recuperati quando eravamo avanti. Nel secondo set siamo stati bravi a chiuderlo, nel quarto invece lo siamo stati un po’ meno: secondo me c’è molto merito loro in battuta, ma qualche demerito nostro nella fase di transizione soprattutto. Va dato merito alla squadra avversaria che ci ha creduto sempre, è un peccato aver gettato alle ortiche 2 punti insomma. Guardo il bicchiere mezzo pieno, perché, per come ci siamo arrivati, è un bel risultato, un risultato che ci fa credere che la gara di sabato prossimo sarà una partita se non come questa forse più tirata, nella speranza di recuperare tutti i giocatori. Stasera è venuto a mancare Loser alla fine, non ne aveva proprio più. Andiamo a riposare un attimo, guarderemo la partita insieme e cercheremo dove possiamo attaccarli un po’ meglio, però è stata una grande partita».

CRONACA

Primo set:

Primo doppio vantaggio per Trento con il mani out di Kaziyski (4-6), il +2 diventa +4 con l’errore di Vitelli e l’ace di D’Heer, 5-9 per gli ospiti. Matteo Piano per Vitelli comincia a macinare punti e Milano si porta a -2 (14-16), Michieletto schiaffa out il suo attacco poi Patry segna ed è parità a quota 16. Cambio palla fluido, Lavia fa mani out e Jean Patry segna la sua diagonale ed è ancora parità a 20, fino all’errore di Kaziyski in attacco per porta i meneghini per la prima volta in vantaggio (20-21). Doppio vantaggio tutto milanese con l’ace di Ebadipour (entrato su Mergarejo) 23-21, certifica Ishikawa spaccando il muro avversario, poi il servizio out di D’Heer sancisce la fine del 1° set per i padroni di casa 25-22.

Secondo set:

Piazza inizia con Vitelli su Piano e lascia Ebadipour in campo al posto di Mergarejo. Milano comincia il set più convinta e mantiene un break di vantaggio rispetto agli ospiti fino a quota 8, quando Trenta riesce nel sorpasso (8-9). Prima Porro con il suo monster block e poi Vitelli con il suo ace riportano in quota Milano 11-11. Battaglia vera sul taraflex milanese: Milano rimane attaccata a Trento e con un Vitelli risorto in questo parziale si riprende la parità (15-15), poi Patry per i suoi conquista il break del vantaggio 16-15. Arriva super Jean Patry che vola con il suo ace e il muro di Piano (entrato su Vitelli) certifica il doppio vantaggio meneghino 19-17. Break di vantaggio Milano nel finale di set ma Trento è lì. Mergarejo per Ishikawa, mette piede in campo e segna il 24-21. Mette pressione Trento che assottiglia il distacco 24-23 e coach Piazza è costretto a chiamare time out. Esito rimandato ai vantaggi, ma è Agustin Loser a chiuderlo 26-24.

Terzo set:

Inizio equilibrato, Ishikawa con la sua potente diagonale per il punteggio di 8-8, il martello giapponese colpisce ancora, questa volta in pipe per il 12-12. Trento prende le distanze con l’ace di Kaziyski (15-18), che diventa +4 con la parallela out di Ishikawa. Un super Ebadipour porta Milano ad una lunghezza di distanza, 19-20. Ci pensa ancora il martello iraniano con il suo muro a non far scappare Trento (20-21). Per un attimo di lucidità Milano con Patry che subisce il muro avversario che vale il 20-23. Finale da cardiopalma all’Allianz Cloud, Mergarejo senza paura tira e porta a casa il 23-24, ma l’invasione a muro di Milano concede il terzo parziale a Trento, 23-25.

Quarto set:

Vantaggio iniziale di Trento con Michieletto 3-5, due punti di seguito di Ishikawa portano Milano avanti nel punteggio (9-8), un muro di Patry su Kazinsky regala la nuova parità (11-11). Avanti Milano con Ebadipour che serve Ishikawa per il punto del sorpasso 14-13. La situazione è stabile con Milano che mantiene il break di vantaggio e Trento che insegue, al 19-17 con Milano che segna un altro break dalla seconda linea (20-17). Scambi lunghi, difese incredibile ma Milano riesce a bloccare Trento a rete ed è 23-20, poi Yuki Ishikawa per il 24-21 e si infiamma l’Allianz Cloud. Incredibile Lavia, il trentino sfodera il muro che porta l’esito ai vantaggi ed è Michieletto a metterci la firma, 24-26.

 

Quinto set:

Inizio equilibrato 4 pari con l’attacco di Jean Patry, cambio campo con Trento in vantaggio 7-8. Arriva l’ace di Kaziyski, ed è +2 per Trento (7-9). Sul turno al servizio di Kaziyski, Milano non riesce ad imporsi e guadagna distacco dagli avversari, siamo 7-14, ed è ancora Michieletto ad chiudere il punto e la partita, 15-8.

TABELLINO

ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO – ITAS TRENTINO: 2-3 (25-22, 26-24, 23-25, 24-26, 8-15)

Allianz Powervolley Milano: Mergarejo 2, Vitelli 9, Fusaro, Loser 10, Patry 23, Ishikawa 18, Porro 2, Pesaresi (L), Ebadipour 12. N.e. Lawrence, Bonacchi, Colombo (L). All. Piazza. 

Itas Trentino: Kaziyski 21, Nelli, D’Heer 8, Dzavoronok, Michieletto 20, Sbertoli 4, Cavuto, Laurenzano (L), Lavia 19, Podrascanin 7,. N.e.: Pace (L), Berger, Depalma, Lisinac. All. Lorenzetti.

NOTE 

Durata set: 27’, 36’, 28’, 33’, 13’. Durata totale: 2h e 17’.

Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 6, battute sbagliate 21, muri 10, attacco 43%, 29% (13% perfette) in ricezione.

Itas Trentino: battute vincenti 6, battute sbagliate 21, muri 10, attacco 49%, 42% (15% perfette) in ricezione.

 

Arbitri: Florian – Giardini. (Marconi, Bassan).

 

Impianto: Allianz Cloud di Milano

MVP: Alessandro Michieletto (Itas Trentino)