Chiedete ad un ragazzino che ha da poco iniziato a giocare a pallavolo qual è il suo sogno, vi risponderà “arrivare in Serie A”, o almeno, per Samuele Lazzaro era così. Ma il percorso da affrontre è difficile, incerto, fatto di gioie ma anche di bocconi amari da mandare giù. Ma forse il segreto è solo combattere un po’ più degli altri. Dal minivolley biancoverde alla prima squadra, “Samu” sarà il secondo libero della Serie A3. “Per me è motivo di grande orgoglio sapere che il Ds Carniel e coach Zanardo abbiano pensato a me. È una ricompensa per tutti questi anni di lavoro, soprattutto quelli in Serie C e D che mi hanno aiutato a crescere nel ruolo del libero. Devo ringraziare il mio allenatore Antonio Cornacchia per aver visto in me le qualità giuste per ricoprire questo ruolo credendo in me e permettendomi di realizzare questo sogno”. 

Hai fatto tutte le giovanili in biancoverde, che emozione si prova a fare il grande salto? 

“Posso dire che finalmente ce l’ho fatta e che tutti i miei sacrifici sono stati ripagati. Darò il massimo il prossimo anno per dimostrare che è stata la scelta giusta cercando di portare ad ogni allenamento tutto ciò che ho imparato in questi anni”. 

In che cosa vorresti migliorare invece? 

“Parto con il dire che avrò davanti a me un grandissimo libero come Sebastiano Santi. Ho avuto l’onore di conoscerlo l’anno scorso e sono molto felice di poter giocare con lui, potrò rubare i suoi segreti e sicuramente migliorare allenandomi insieme. Vorrei migliorare la mia reattività in difesa e sistemare la precisione in ricezione”. 

Quali sono le tue aspettative per la prossima stagione?

“La società ha allestito una squadra davvero competitiva. Ci sono tutti i presupposti per fare una grande stagione con giocatori di livello che possono far divertire il pubblico. Possiamo far tornare grande la pallavolo a Motta vivendo forti emozioni e puntando in alto”.