L’anno scorso ci fu il miracolo, quest’anno un’impresa che nessuno era ancora riuscito a compiere. C’è evidentemente un feeling speciale tra la Delta Group Porto Viro e il turno di Santo Stefano: proprio come dodici mesi fa, nel Boxing Day i nerofucsia battono al tie-break la Tinet Prata di Pordenone, questa volta però in terra friulana. Finisce 2-3 al PalaCrisafulli, dove i padroni di casa non avevano mai perso finora conquistando addirittura 17 punti su 18 disponibili. Ci è voluta una Porto Viro d’assalto, a tutto cuore, per portare a termine la missione che pareva impossibile. La squadra di Daniele Morato ha giocato un grandissimo primo set, nel terzo ha avuto il merito di non arrendersi mai, così come nel quinto, in cui è stata capace di annullare ben quattro palle match prima di prendersi lo scalpo dei Passerotti. Si ferma dunque a tre partite il filotto negativo della Delta Group che chiude con il sorriso il girone d’andata e si prepara ad iniziare, già tra pochissimi giorni, quello di ritorno: sabato 30 dicembre alle ore 20.30 al Palasport di Via XXV Aprile arriva Ravenna.

LA PARTITA
La Delta Group di Daniele Morato inizia con Garnica alzatore e Barotto opposto, Zamagni e Sperandio in posto tre, Tiozzo e Sette bande, Morgese libero. Così la Tinet Prata di Pordenone di Dante Bonifante: Alberini-Lucconi sulla diagonale principale, Scopelliti-Katalan centrali, Terpin-Petras schiacciatori, De Angelis libero.

Buon approccio alla gara di Porto Viro, subito molto reattiva in difesa e ricostruzione: il tabellone dice 3-6 dopo la frustata di Barotto. Tre lampi di Petras (due servizi vincenti e una pipe), Prata passa al comando (7-6), ma poi si impappina e regala di nuovo il più due agli ospiti (8-10). Colpo di gran mestiere di Tiozzo, errore di Terpin dall’altra parte della rete: 9-13, time Boninfante. Ancora a segno Tiozzo, ancora un fallo dei padroni di casa (9-15), la Delta Group forse pensa di avere già il gatto nel sacco, arriva puntuale il contro-break di Prata, ispirato dalla battuta di Alberini (un ace) e sigillato da Terpin: 14-15. Tornano a correre gli ospiti sul giro di battute di Tiozzo, Barotto gioca sapientemente il contrattacco, Sperandio stoppa Lucconi: 15-19. Asfissiante la pressione del muro nerofucsia adesso, Sette mette giù in gran stile anche il 16-21. Prata prova il tutto per tutto ma in attacco fa sempre tanta, troppa fatica, non a caso chiude il conto un block di Zamagni su Scopelliti: 19-25, 0-1.

Avvio prepotente di Prata al cambio campo, addirittura 8-1 sul turno in battuta di Scopelliti: Porto Viro non riesce in alcun modo a superare il muro friulano, Morato ha già sostituito Barotto con Bellei, ora tocca a Tiozzo fare spazio a Pedro. Ennesimo block della squadra di casa, firmato Katalan, quindi il contrattacco vincente di Lucconi: 11-2. La reazione della Delta Group – se così si può chiamare – si ferma a un paio di murate di Zamagni e Sperandio, niente comunque che possa intimorire una Tinet padrona assoluta del campo in questo parziale. Eloquente il punteggio finale: 25-15, 1-1.

Terzo set, ancora difficoltà offensive per Porto Viro, messa sotto dal muro di casa (7-4). Allunga sul 10-6 Lucconi, Morato richiama i suoi in panchina. Fallo di seconda linea di Prata (11-9), Terpin a muro ristabilisce immediatamente le distanze (13-9), nella Delta Group torna in campo Barotto al posto di Bellei. Ondata nerofucsia, bella alzata di prima di Garnica e pipe al bacio di Tiozzo, Sette mette a terra la palla del meno uno (con check a favore), muro di Zamagni per il 13-13. Sbaglia Petras e c’è il primo vantaggio polesano della frazione (14-15), ace di Sette per il più due, Zamagni e Tiozzo fermano Lucconi in collaborazione per il più tre (15-18). Si fa sentire a muro Alberini (17-18), Barotto rilancia la cavalcata nerofucsia (18-21) salvo poi sparacchiare fuori il 20-21. Ancora Barotto, fa (21-23) e disfa (23-23), anche Terpin però si macchia di un errore pesante, la battuta del 23-24. Altri due servizi sbagliati, uno per parte, quindi la ciliegina sulla torta nerofucsia, il block di Zamagni del 24-26: 1-2.

Equilibrato l’inizio del quarto parziale, tanto cambio palla e anche tanti errori in battuta. Prata si stacca una prima volta con il muro di Scopelliti su Sperandio (10-8), il gap viene ricucito poco dopo (11-11), ma c’è un attacco out degli ospiti a riconsegnare il pallino alla Tinet (14-12). Dentro Barone per Sperandio tra le fila polesane, intanto Tiozzo (assistito da Barotto) confeziona la nuova parità sul 16-16. Prova ancora a scappare via la squadra di casa con una castagna di Terpin, Morato interrompe il gioco (18-16). Monster block di Lucconi, secondo time out per Porto Viro (21-18). Due brutti errori della Delta Group, muro di Katalan, Prata ha sei palle set a disposizione (24-18). La terza è quella che manda le squadre al tie-break: 25-20, 2-2.

Lotta serrata nel quinto set, Porto Viro mantiene con personalità il vantaggio minimo fino all’ingresso in battuta di Bellanova, quindi si spegne di colpo sbagliando tre attacchi di fila (8-5). Dopo il cambio campo, due azioni lunghissime portate a casa dei polesani, che si riportano a un tiro di schioppo da Prata (8-7), arriva anche il muro della parità, firmato da Barone (9-9). Barotto mette la freccia in contrattacco (10-11) ma poi spara fuori il pallone che consegna il 14-13 alla Tinet. Tensione alle stelle, la Delta Group riesce a portare la contesa ai vantaggi in qualche modo con Garnica e ad annullare altre tre palle match, entra Pedro in battuta che rovescia il punteggio, Barone stampa il muro che fa esplodere la festa nerofucsia: 17-19, 2-3.

La soddisfazione di coach Daniele Morato: “È stata soprattutto una prova generosa la nostra, abbiamo difeso, abbiamo toccato a muro, siamo rimasti sempre lì, sempre lucidi, sempre a sostenerci l’un altro. A livello di gioco la squadra mi è piaciuta, abbiamo rischiato, ci abbiamo messo quel pizzico di coraggio in più e difatti in fase break siamo andati benissimo. Vincere qui dove nessuno ci era ancora riuscito è motivo di grande orgoglio, vuol dire che noi ci siamo e che siamo forti”.

TABELLINO
Tinet Prata di Pordenone-Delta Group Porto Viro 2-3 (19-25, 25-15, 24-26, 25-20, 17-19)

Durata parziali: 28’, 23’, 34’, 28’, 26’. Totale: 2 ore e 19 minuti.

Battute punto/errori: Prata 4/23, Porto Viro 2/18; Ricezione: Prata 44%, Porto Viro 57%; Attacco: Prata 42%, Porto Viro 34%; Muri punto: Prata 15, Porto Viro 9.

Tinet Prata di Pordenone: Baldazzi, Katalan 6, Alberini 8, Lucconi 21, Scopelliti 7, De Angelis (L), Bellanova, Terpin 18, Petras 13, Iannaccone; ne Aiello (L), Pegoraro, Truocchio. Allenatori: Dante Boninfante e Samuele Papi.

Delta Group Porto Viro: Zamagni 11, Tiozzo 11, Pedro 2, Sette 12, Barone 4, Barotto 16, Garnica, Bellei 1, Charalampidis, Sperandio 5, Morgese (L); ne Zorzi, Lamprecht (L), Eccher. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.

Arbitri: Andrea Clemente di Parma e Luca Cecconato di Villorba.