Palmi-Catania andata, ritorno e, ancora, andata e ritorno, per una doppia sfida ai piedi del “Mongibello” che, nel giro di tre giorni, vedrà l’OmiFer Palmi competere con la capolista del girone blu della Serie A3 volley prima, giorno 15 gennaio alle ore 17, nella partita di campionato valida per la regular season Credem banca e, subito dopo, mercoledì 18 gennaio alle ore 19.30, nella gara unica dei quarti di coppa Italia “Del Monte” che vede protagoniste le prime 4 squadre classificate al termine dell’andata di ciascun girone (Bianco e Blu) in casa del club con miglior piazzamento all’interno del proprio girone. Quindi l’incrocio in semifinale e la “final four” o semifinali e la finale. Nel giro di poche ore si disputeranno dunque due partite che rappresentano quasi la metà dei precedenti storici tra le due squadre: sono infatti 5 in tutto gli incontri finiti nell’almanacco tra FarmItalia Catania e OmiFer Palmi “Franco Tigano”, con 4 successi per i calabresi e una sola vittoria per i siciliani conquistata proprio nel corso dell’attuale stagione, nel match di andata disputato sul neutro del PalaCalafiore di Reggio Calabria, quando i ragazzi di coach Waldo Kantor si imposero sulle canotte azzurre per 3-1, in un turno infrasettimanale dal sapore amaro per i palmesi, al termine di una partita che, al di là del risultato, è stata quasi sempre giocata sui binari dell’equilibrio. In quell’occasione, Catania superò Palmi in classifica cominciando la propria cavalcata verso la vetta.

Lo scorso anno, prima dell’avvento del nuovo sponsor FarmItalia, e, precisamente, il 3 marzo 2022, solo per citare alcune delle 4 vittorie dell’OmiFer, Palmi fermò dopo 8 vittorie consecutive la corsa dell’allora Sistemia Saturnia Aci Castello battendola con un secco 3-0 nel recupero della sesta giornata di ritorno, a Catania. Ancor prima, il 14 novembre del 2021, la “Franco Tigano” si impose in casa al tie-break, dopo una vera e propria battaglia sportiva durata 2 ore e 35 minuti. Oggi, la classifica ci dice che FarmItalia guida il girone con 38 punti e 12 di stacco su Palmi, che è quarta a 26, dopo 15 partite disputate ma i numeri da soli non bastano per definire i valori in campo. E a proposito di numeri, analizzando un po’ di dati, curiosamente emerge che Palmi supera la capolista Catania per punti complessivi realizzati dall’inizio del campionato: sono infatti ben 1340 rispetto ai 1311 messi a segno dai siciliani, ma ne ha subiti di più: 1256 contro i 1152 di FarmItalia. Sono invece 40 i set totali vinti da Catania; 33 per Palmi che ne ha persi 26 contro i 15 di Catania. Lo score degli avversari è di 12 partite vinte e 3 perse, mentre l’OmiFer al momento ha inanellato 9 vittorie subendo 6 sconfitte. In sei occasioni, Catania ha portato a casa l’intero bottino dei 3 punti (ovvero 3-0 o 3-1) mentre non ha mai vinto, finora, per 3-2 incassando soltanto una sconfitta per 0-3. Palmi, invece, è andata 6 volte a punteggio pieno; in altre cinque partite si è giocata la posta al tie-break conquistando i due punti in 3 occasioni e strappandone uno solo in altre due. Mentre in altre 4 partite è rimasta a bocca asciutta.

Ma, al di là delle mere statistiche, basta dare un’occhiata al roster delle due compagini per comprendere che ci sono tutti i presupposti per una doppia sfida scoppiettante e, soprattutto, di alto livello. Devastanti le bocche di fuoco di Catania con Nicolò Casaro che fino ad oggi ha realizzato 273 punti e Piervito Disabato che di punti ne ha fatti 214. Certo, nulla a che vedere con i 346 punti del marziano Pawel Stabrawa, tra le fila dei palmesi, mentre più umani risultano Marinelli, capitan Gitto e Carbone, rispettivamente con 180, 121 e 111 punti realizzati. L’artiglieria pesante delle due formazioni dovrà però vedersela con le rispettive muraglie difensive, la cui efficacia è misurata dalle performance efficaci di Frumuselu e Jeroncic per quanto riguarda i siciliani, Rau e Gitto per i palmesi.

Un solo ex in campo tra le due squadre: si tratta di Enrico Zappoli Guarienti a Palmi nel 2020/2021.