Inizia oggi per l’Avimecc Volley Modica la settimana di preparazione al match casalingo di domenica prossima, quando alle 18 i biancoazzurri scenderanno sul taraflex del “PalaRizza” per affrontare l’Ermgroup San Giustino.

Altra gara molto difficile di questo avvio di stagione che vedrà i biancoazzurri del presidente Ezio Aprile affrontare un’altra formazione accreditata per stazionare nelle zone nobili della classifica.

Il sestetto modicano, nelle due gare con Lagonegro e Sorrento ha dimostrato di essere una squadra che può giocare a viso aperto e alla pari con chiunque e le due sconfitte maturate sono solo frutto di qualche errore di gioventù nei momenti topici del match.

Dalla trasferta sulla costiera amalfitana, i biancoazzurri sono tornati a casa con un punto in più in classifica, ma soprattutto con maggiore autostima, ora servirà quello “spunto” in più per iniziare a vincere e alzare l’asticella.

A Sorrento – spiega Enzo Distefano – abbiamo fatto un’altra buona partita nella fase sideout e nella fase break, cosa che era mancata all’esordio con Lagonegro e devo fare i complimenti ai miei ragazzi che come da me richiesto hanno giocato un ottima pallavolo. Sapevamo che Sorrento è una squadra attrezzata e portare a casa un punto contro una formazione che più andrà avanti e più farà bene è un buon risultato. A muro e in battuta abbiamo fatto bene rispetto alla gara precedente, ma alla fine devo ammettere che forse Sorrento è stato più incisivo nei momenti importanti. Peccato perchè nel quarto set ci ho creduto, ma perdendolo in quel modo abbiamo permesso ai nostri avversari di arrivare meglio mentalmente al tie break. Ora – conclude il tecnico dei modicani – concentriamoci sul prossimo impegno con San Giustino, altra formazione attrezzata per giocarsi la zona nobile della classifica. Sappiamo tutti che quest’anno il girone blu di serie A3 è di altissimo livello e che ogni partita sarà tosta e regalerà spettacolo ai nostri tifosi che invito a sostenerci come hanno già fatto con Lagonegro anche contro San Giustino”.