L’Avimecc Volley Modica, ieri sera è stata ospite del sindaco Maria Monisteri e di alcuni rappresentanti del Consiglio Comunale. A una settimana dall’inizio del campionato di serie A3, dove il sestetto modicano sarà l’unica formazione siciliana ai nastri di partenza, il Primo Cittadino ha voluto augurare una stagione piena di soddisfazioni alla formazione modicana che domenica prossima alle 18 al “PalaRizza” affronterà nella gara inaugurale del girone Blu di Terza Serie la Rinascita Lagonegro, formazione molto quotata e appena retrocessa dalla serie A2.

I biancoazzurri, sono stati accolti nell’Aula Consiliare di Palazzo San Domenico per simboleggiare la vicinanza di tutta la città alla squadra che porterà in giro il nome di Modica in tutto il Meridione d’Italia.

Durante l’incontro, il Sindaco Monisteri ha voluto rimarcare come, anche grazie all’Avimecc Volley Modica, la città della Contea sia diventata nel tempo la “culla” della pallavolo non solo della provincia iblea, ma anche a livello regionale, e questo anche grazie alla perseveranza, la passione e la voglia di crescere dei dirigenti che da cinque stagioni portano avanti questo interessante progetto.

Accogliere l’Avimecc Volley Modica che rappresenterà la nostra città in un campionato importante come quello di serie A3 – spiega il Sindaco Maria Monisteri – è un motivo di grande orgoglio, perchè da anni la città di Modica fa pure binomio con il mondo della pallavolo. La nostra città, non perdo occasione per ribadirlo, è diventata la capitale della pallavolo con tante società che hanno bisogno dei loro spazi per allenarsi e disputare le partite ufficiali anche importanti come quello di serie A3 maschile e per questo motivo sto lavorando affinchè il “PalaRizza” diventi a tutto titolo la casa della pallavolo modicana, dando alla struttura di via Catagirasi tutti quei servizi che invoglino non solo dal punto di vista sportivo,ma anche a visitare poi la città. Essere vicini allo sport modicano – continua – per me è importantissimo perchè penso che si possa stare accanto alle società sportive soltanto quando si conosce veramente questo mondo e ritengo che sia importante dare peso allo Sport che io associo alla cultura perchè penso che lo sport sia anche cultura. Essendo una ex sportiva – conclude il Sindaco Maria Monisteri – posso dire che il tifo fa tanto perchè fa sentire il calore alla squadra e incita di più alla vittoria, quindi invito tutti a venire al “PalaRizza” già domenica 15 ottobre per riempire la tribuna e tifare per la squadra della nostra città”.

La visita dell’Avimecc Volley Modica a Palazzo San Domenico, è stata anche l’occasione per “svelare” le nuove maglie con la quale il sestetto modicano affronterà il quinto campionato consecutivo di serie A3. Per l’occasione le due maglie ufficiali sono state indossate dal capitano Stefano Chillemi e dal vice Vincenzo Nastasi. Il presidente Ezio Aprile, ne ha fatto dono al Sindaco che ha apprezzato molto questo gesto e l’ha indossata per far sentire ancora di più la vicinanza dell’amministrazione a giocatori staff tecnico e dirigenziale. Al Sindaco e ai rappresentanti del consiglio comunale è stato anche regalato un pallone ufficiale autografato da tutti i componenti del sodalizio biancoazzurro.

Essere ricevuti dal Sindaco nell’aula consiliare è per noi un grande onore – spiega il presidente dell’Avimecc Volley Modica, Ezio Aprile – e farlo a una settimana dall’inizio del campionato ci ha dato proprio l’occasione per presentare le nuove maglie con le quali ci onoriamo di rappresentare la città nel Meridione d’Italia e ne abbiamo voluto regalare una al sindaco come buon augurio per la stagione che sta per iniziare. Sentire la vicinanza dell’amministrazione, che devo dire ci è stata sempre vicino in questi anni è per noi importantissimo – continua – e con l’insediamento da quattro mesi della nuova sindacatura questa vicinanza si è rafforzata.. Questo – conclude Ezio Aprile – per noi è motivo di orgoglio perchè questa vicinanza ci ripaga dei sacrifici che facciamo per portare in giro per l’Italia il nome della città di Modica”.