POOL LIBERTAS CANTU’ 0

BCC TECBUS CASTELLANA GROTTE 3

(15-25, 18-25, 22-25)

POOL LIBERTAS CANTU’: Pedron, Gamba 10, Galliani 4, Ottaviani 6, Aguenier 6, Rossi 4, Butti (L1), Gianotti, Quagliozzi 3, Magliano, Bacco 9, Picchio. NE: Monguzzi, Ozzi (L2). All: Denora Caporusso, 2° All: Zingoni (battute vincenti 4, battute sbagliate 10, muri 5).

BCC TECBUS CASTELLANA GROTTE: Fanizza 2, Bermudez 15, Pol 9, Cianciotta 17, Balestra 2, Ceban 10, Battista (L1), Ciccolella, Rampazzo, Guadagnini (L2). N.E.: Compagnoni, Iervolino, Menchetti. All: Cruciani, 2° All: Barbone (battute vincenti 8, battute sbagliate 5, muri 8).

 

Arbitri: Paolo Scotti (Cremona) e Matteo Selmi (Modena)

Addetto al videocheck: Francesco Catafalmo

 

Il PalaFrancescucci resta stregato per i padroni di casa del Pool Libertas Cantù. Nel recupero del match valido per la seconda giornata di ritorno del campionato di Serie A2 Credem Banca è la BCC Tecbus Castellana Grotte a portare a casa i tre punti, imponendosi per 3-0 in casa dei canturini.

Coach Francesco Denora Caporusso schiera Matteo Pedron al palleggio, Kristian Gamba opposto, Andrea Galliani e Giuseppe Ottaviani schiacciatori, Jonas Aguenier e Gianluca Rossi centrali, e Luca Butti libero. Coach Simone Cruciani risponde con Alessandro Fanizza al palleggio, Willian Alejandro Bermudez opposto, Nicola Cianciotta e Alberto Pol in banda, Victorio Ceban e Cosimo Balestra al centro, e Leonardo Battista libero.

A inizio primo set il Pool Libertas prova a scappare con un ace di Ottaviani (3-1), ma la BCC Tecbus, aiutata anche da un paio di errori degli avversari, ribalta il punteggio (3-5). Bermudez si scatena in battuta (due ace nel frangente) e permette ai suoi di allungare (6-10). Cianciotta dà una mano al compagno, e Coach Denora Caporusso chiama il suo secondo time-out in breve tempo (8-16). Castellana Grotte non perde il ritmo, e allunga (11-19, 14-23). Coach Denora Caporusso prova quasi tutte le carte a sua disposizione, ma un attacco out di Bacco consegna il parziale agli avversari (15-25).

A inizio secondo set il Pool Libertas scappa via grazie ad un muro sulla pipe di Cianciotta (5-2), ma Bermudez riporta i suoi in parità a quota 7. Uno scatenato Ceban permette alla BCC Tecbus di allungare, ed è un suo muro sulla pipe di Galliani a convincere Coach Denora Caporusso a fermare il gioco (9-11). Castellana Grotte non perde il ritmo, e il solito Bermudez guida i suoi al +7, con Coach Denora Caporusso che chiama il suo secondo time-out (11-18). La marcia dei pugliesi non viene interrotta, e due ace di Cianciotta segnano l’allungo decisivo (12-22, parziale di 1-9). Cantù, aiutata da qualche errore avversario, rosicchia qualche punto (17-22), ma Pol chiude per i suoi (18-25).

A inizio terzo set è la BCC Tecbus che prova a scappare con Bermudez e Cianciotta (3-6), ma due ace consecutivi di Bacco mettono il punteggio in parità a quota 6. Castellana Grotte alza il muro e rilancia l’azione (6-9), ma un attacco out dell’opposto colombiano riporta sotto i padroni di casa (9-10). Pol piazza un ace, i pugliesi tornano a +4, e Coach Denora Caporusso vuole parlarci su (9-13). Al rientro in campo un’azione confusa consegna il +5 agli ospiti (9-14), ma segna anche la reazione canturina: Gamba guida la rimonta, e un’invasione aerea di Cianciotta convince Coach Cruciani a fermare il gioco (13-15). Si torna in campo: Aguenier attacca out, e Coach Denora Caporusso ferma tutto di nuovo (13-17). Sembra essere lo strappo decisivo, ma Quagliozzi guida la carica, e una pipe di Ottaviani riapre tutto, con Coach Cruciani a chiamare il suo secondo time-out (20-21). Si torna a giocare, e uno scatenato Cianciotta mette a terra la palla della vittoria per i suoi (22-25).

Queste le parole di Coach Francesco Denora Caporusso a fine partita: “Oggi c’è stata una partita dove si è vista una squadra che ha giocato molto bene a pallavolo. È stata una partita che ci aspettavamo: molto aggressivi in difesa e coraggiosi in attacco. Noi abbiamo fatto il contrario, innanzitutto in difesa, che è uno degli aspetti che di solito ci caratterizza meglio, e poi abbiamo sbagliato tanto nelle cose semplici. Sicuramente non stiamo avendo delle settimane semplici dal punto di vista fisico, ma questo non deve essere un alibi. Credo che il primo responsabile sia io, e una spiegazione che mi do è che forse ho sbagliato ad alzare troppo le aspettative di questa squadra. Ora facciamo un passo indietro, continuiamo a lavorare, non guardiamo la classifica, e pensiamo solo a vincere la prossima partita”.