RINASCITA LAGONEGRO: Caletti(L),Fortunato(L), Vaskelis(26),Bongiorno(3),Miscione(2), Piazza(2),Mastrangelo,Molinari(7), Fioretti(12), Armenante(10), Nicotra,Pizzichini,Dietre

Allenatore: Giuseppe Lorizio

ERM GROUP SAN GIUSTINO: Troiani, Marra(L),Cioffi,Cozzolino(10),Ricci,Silvestrelli(L),Bragatto(12)
Skuodis(9), Biffi(4), Stoppelli,Wawrzynczyk, Cappelletti(23),Quarta(12),Panizzi</p>

Allenatore: Marco Bartolini

22-25  21-25  27-25  20-25

26’ 30’ 38’ 27

Niente da fare per la Rinascita Lagonegro, che esce sconfitta (3-1) dal Palasport di S. Giustino nello scontro di alta classifica contro l’Erm Group (25-22, 25-21, 25-27, 25-20) valevole per la 2^giornata di ritorno del Girone Blu. Il risultato è netto, la prestazione non è stata all’altezza ma, a consuntivo, neanche così deludente. Infatti i ragazzi di Lorizio hanno commesso qualche imprecisione di troppo, ma sono stati comunque in grado di tenere sempre sulla corda gli avversari, tenaci dal canto loro a confermare un altissimo livello a muro unito alla capacità tecnica ed emotiva di costruirsi efficacemente minimi e decisivi break di vantaggio. La buona notizia, nel contesto negativo del ko, è il parziale ritorno in campo di Lorenzo Piazza, che ha riassaggiato l’emozione di guidare il gioco dei compagni pur non potendo ancora disporre di un’adeguata condizione atletica. San Giustino, già priva dell’opposto Marzolla, ha dovuto fare i conti anche con l’assenza dell’ultim’ora del polacco Wawrzynczyk, colpito da attacco influenzale. Nel primo set, i padroni di casa di coach Bartolini partono subito forte, tracciando il primo solco (4-1). Dopo un primo tentativo di riavvicinamento, Lorizio deve chiamare i suoi in panca sull’8-5. Il +3 si mantiene a lungo, fino a quando una serie di errori in battuta e in attacco portano al massimo vantaggio casalingo (16-11) e a un nuovo time out Rinascita. Vaskelis fa sentire la sua voce (16-13), dall’altro lato Bragatto è implacabile al centro (18-13). Il break di cinque punti permane fino all 22-17, allorquando tre punti consecutivi riportano sotto la Rinascita sul 22-20. Sembra il preludio di un finale di set lottato e combattuto, che però viene chiuso ottimamente dagli umbri con un muro del regista Biffi su Fioretti prima e un gran primo tempo del centrale Quarta poi. Inizia sul filo dell’equilibrio il secondo parziale (7-7), San Giustino alza le percentuali in ricezione e contrattacco e costruisce il primo mini break (10-7). Il leit-motiv è quello della prima partita: padroni di casa col piccolo solco di vantaggio, biancorossi costantemente a inseguire. Il rientro sul taraflex di Piazza avviene sull’11-8, abbracciato e incoraggiato da tutti i suoi compagni. La Rinascita però non è sul pezzo, Vaskelis commette un doppio errore (13-9), San Giustino pur senza strafare tiene il vantaggio. Sarà ancora un attacco in primo tempo, nella fattispecie del centrale Bragatto, a chiudere sul 25-20. Il parziale migliore per Lagonegro è sicuramente il terzo, non solo per lo score (25-27), ma anche perché giocato con attenzione massima e pochi errori. Pur partendo avanti (3-1), San Giustino si esprime con meno precisione e incisività, complice anche una Rinascita con la versione deluxe del pacchetto Vaskelis-Fioretti-Armenante, sia in attacco che in ricezione. L’equilibrio è costante per tutto il periodo, il primo vantaggio arriva sul 20-21, poi Molinari (23-24) e Vaskelis – con un ace assegnato dopo un lungo video-check – chiudono al terzo set point a disposizione. Male l’approccio al quarto (subito 6-2 San Giustino) e nel complesso troppe leggerezze. I ragazzi di Bartolini archiviano la pratica sul 25-20 conquistando l’intera posta e, contemporaneamente, superando proprio i diretti avversari in classifica. Numeri importanti per Vaskelis (26 punti con 56 attacchi), si difendono Fioretti (12) e Armenante (10). San Giustino domina in ricezione (62%) e vola con i suoi 16 muri vincenti. Una settimana piena per resettare le idee e poi, domenica 14, la sfida casalinga contro l’Aurispa DelCar Lecce oggi sconfitta in casa per mano dell’OmiFer Palmi.