Dopo un’astinenza durata sei turni, la VIDEX ROYAL PAT ritrova il successo, si riappropria del proprio palas (violato tre volte nelle ultime tre partite), guadagna bottino pieno: tre punti d’oro quelli conquistati dalla compagine di Pietro Scarduzio (bagnato con un successo il proprio esordio), che regalano ossigeno e servono per lavorare con un pizzico di tranquillità in più.

La VIDEX ROYAL PAT batte per Tre e Uno un’Allegrini Bergamo, che ha dimostrato ancora una volta le proprie qualità, fatte di carattere e ordine, al termine di una partita nervosa e molto sentita da ambo le parti, caratterizzata dall’equilibrio e da continui capovolgimenti di fronte. I padroni di casa la spuntano grazie ad una prova di cuore e a sprazzi di buon gioco (battuta incisiva, attacco concreto nelle fasi delicate, attenzione in difesa); la compagine di Luca Monti paga qualche errore gratuito di troppo, la serata poco illuminata dei suoi martelli e un Fabbiani falloso alla resa dei conti.
I sestetti sono quelli annunciati, con Grottazzolina nello starting six solito (assente il solo Gaspari) e Bergamo in campo con Baldi (presente nonostante il problema alla mano).

Il primo parziale è un continuo tira e molla, con la VIDEX ROYAL PAT che tenta la fuga (8-6 – subito un buon Muzio e attenzione a muro – e addirittura 19-14 – sale in cattedra Daniele Moretti a muro) e l’Allegrini che si vede premiata nella rincorsa (13-13 – qualche errore di Grotta in battuta – e 25-25 – Baldi trascina i suoi con tre punti consecutivi): ma Grottazzolina non ci sta e diversamente dalle ultime circostanze riesce a trovare lo sprint decisivo, grazie all’attacco e all’errore decisivo di Fabbiani (27-25 VIDEX ROYAL PAT).
Il secondo set vive maggiormente sull’equilibrio e sulla tensione: Bergamo scappa sul 15-13 in una fase di gioco caratterizzata da qualche battibecco sottorete (Spada ammonito), ma due errori degli ospiti riportano la situazione in parità (15-15). A sorridere stavolta sono i ragazzi di Monti, che chiudono 25-23, con maggiore attenzione e sfruttando una VIDEX ROYAL PAT non più incisiva in attacco, ben marcata a muro e più fallosa.
Il terzo parziale sembra regalare la “solita” Grottazzolina: cresce il muro ospite, si sfaldano gli equilibri in casa arancio-blu, dove qualche spettro torna a farsi vedere, ma Muzio prima (un ace e un attacco riportano sul 14-14 l’inerzia della gara dopo una prima fuga bergamasca (13-11) e Benito poi (due aces consecutivi annulano il 19-17 a favore dell’Allegrini) ripristinano la parità. Il testa a testa vede spuntarla la VIDEX ROYAL PAT, che con un Muzio scatenato (tre punti consecutivi nelle ultime quattro azioni del parziale), chiude 25-22.
L’ultimo atto regala ai padroni di casa la possibilità di scappare via alla seconda sospensione tecnica (16-14) e condurre fino alla fine: Bergamo sembra non crederci più e Fabbiani perde d’incisività; Grottazzolina tocca con mano il ritorno alla vittoria.

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