In attesa della penultima gara del girone d’andata di Serie A2, che vedrà la Famigliulo di scena a Isernia domenica prossima, coach Giuliani ha analizzato l’ultima bella vittoria ottenuta il 10 dicembre contro Bergamo. «Con un servizio così credo sia difficile per tutti quanti giocare contro di noi. L’aver battuto talmente bene, nei parziali vinti, ci ha concesso vantaggi iniziali importanti che poi ci hanno permesso di giocare sul velluto. Per quanto riguarda il 3° set, siamo rimasti punto a punto fino alla fine ed abbiamo accusato un po’ di fatica. Ben vengano questi spunti da analizzare per la prossima settimana. Poi nel 4° set, è andato tutto liscio. Anzi, faccio i complimenti a Tomasello per l’ottima serie al servizio, anche se il suo non exploit dato che in allenamento batte sempre a questi livelli. Resta il rammarico per non aver chiuso 3 a 0. Se una grande squadra vuol essere davvero tale, deve imparare a conquistarsi e a sfruttare le possibilità per chiudere presto le partite, dato che, andando avanti, potrebbe aumentare sia la nostra stanchezza che il livello degli avversari. Tra l’altro avevo visto Bergamo contro Milano e mi aveva impressionato nei primi due set. Ritengo ancora che sia una buona squadra. Per la vittoria di domenica scorsa, però, grossa parte dei meriti va data al Corigliano: di fronte a questo tipo di aggressività non è facile esprimersi; speriamo solo di saper rimanere a questi livelli». Per il resto Coach Giuliani ha detto di aver inserito De Marchi dall’inizio perché in settimana si era allenato su buoni livelli, precisando che lo stesso deve trovare continuità, come si è notato nel 3° set. Su Maric, claudicante in settimana scorsa, Giuliani ha detto di averlo schierato con preoccupazione, anche se poi il giocatore serbo ha reagito bene. «Dove saremo a fine anno? Non lo so, adesso sto solo pensando alla trasferta di Isernia -ha chiuso il tecnico marchigiano- una squadra in salute che arriva allo scontro con noi da una bella vittoria ottenuta in trasferta a Spoleto e con un nuovo acquisto, Axè, che può fare la differenza». Sul pubblico del PalaCorigliano Giuliani ha avuto notevoli parole d’elogio, sottolineando che i tifosi possono essere l’arma in più con i loro cori sempre affettuosi ed efficaci.

Johnny Fusca
Ufficio Stampa Famigliulo Volley Corigliano
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