La Framasil interrompe la sua striscia di vittorie esterne al Pala ‘Parenti’ di Santa Croce dopo cinque lunghi set difficili da interpretare. Sui livelli delle ultime prestazioni nei primi due parziali, il Pineto balbetta nei successivi, concedendo agli avversari la possibilita’ di giocarsi il tutto per tutto al tie break.
Il set decisivo si rivela nuovamente stregato per gli ospiti, che sono costretti ad accontentarsi di un punto dopo aver a lungo sfiorato il colpaccio. Qualche decisione arbitrale ha influito non poco sugli equilibri del match che alla fine ha premiato i padroni di casa ai vantaggi del tie break.
La cronaca. Nel primo set a fare la differenza e’ il muro di Pineto, che per ben sette volte riesce a bloccare gli attacchi avversari. Nel fondamentale si esprimono tutti i componenti del sestetto di Fracascia, ma la firma sul parziale finale di 25 – 17 e’ di Emanuele Sborgia. Nella seconda frazione, dopo un buon avvio, la Framasil smarrisce la lucidita’, cedendo terreno a Santa Croce, abile a capitalizzare gli errori al servizio dei gialloblu. Al time out tecnico sono cinque i punti da recuperare per gli ospiti: 16- 11. Pineto non perde la testa e con grande pazienza e tenacia chiude il divario. Ancora una volta e’il muro ad determinare il vincitore: la Framasil ne fa tre di seguito e si guadagna la palla set, sulla quale Santa Croce sbaglia in attacco. Il set si chiude sul punteggio di 25 a 23, ed offre una dimostrazione di grande carattere per i ragazzi del presidente Benigno D’Orazio. Partenza sprint degli ospiti anche nel terzo parziale, nel quale si arriva all’8- 4 per la prima sosta tecnica. I Lupi dimostrano di aver appreso la lezione del set precedente e con costanza annullano il gap e si portano sull’8 pari. Da questo momento l’accelerazione del sestetto di Valdo annebbia le idee al Pineto, poco preciso in ricezione e di conseguenza in attacco. Si cambia campo sul 25 a 21. Un andamento degno delle montagne russe caratterizza il quarto set: le due squadre si alternano al comando della frazione. Santa Croce piazza un break di quattro punti sul 7-9 e passa avanti di 2 (11-9). Episodio chiave sul 13-10 per i toscani. Gli arbitri giudicano in campo un muro su Bergamo, la Framasil si innervosisce e si arriva alla pausa sul 16-10. Fracascia cerca di trovare forze fresche dalla panchina, inserendo Medori, Beltran e Leone, facendo tirare il fiato agli altri in vista del tie break cui si arriva dopo il 25-16 dei Lupi. Arbitri protagonisti in negativo nella frazione decisiva.
Una serie di decisioni prese con precisione chirurgica nei momenti topici rovinano la gara. A lamentarsi al termine sono entrambe le formazioni , con una palla ripetuta sul 13-12 per Pineto e due ace consecutivi di Janic che determinano la sconfitta e (forse) gridano vendetta per una questione di centimetri. Si torna a casa con un solo punto in tasca e con la voglia di cancellare da subito questo rallentamento della marcia da domenica prossima con Isernia.

TABELLINO INCONTRO CODYECO SANTA CROCE – FRAMASIL CUCINE PINETO 3-2 (17-25, 23-25, 25-21, 25-15, 18-16)
Durate set: 22′, 26′, 25′,22′, 24′ .
Codyeco Santa Croce: Torre 6, Fabbiani 19, Pagni 13, Corsini 5, Lirutti 2, Janic 15, Pieri (L) 1, Caldeira 18, Falaschi , Rocchini , Fondi , Papucci . All. Valdo
Framasil Cucine Pineto: Medori , Leone 1, Mancini , Ronaldo 1, Sborgia 10, Beltran 2, Russo 11, Bergamo 25, Cacchiarelli (L), Zago 16, Baldasseroni 10. All. Fracascia.
Arbitri: Ravallese e Tomaselli.
Battute (errori/punti): Codyeco Santa Croce 16/8 , Framasil Cucine Pineto 16/5.

(Nella foto concessa dal sito www.lupipallavolo.it, un attacco di Ale Bergamo)