Va agli archivi la migliore stagione di sempre da quando, e sono ormai tre anni, la Salento d’amare Taviano è approdata nella cadetteria del volley italico. Nella sede della Stilcasa luccica ed ancora risplende della ribalta di quell’incredibile week end casaranese la prima Tim Cup di A2 vinta da una formazione pugliese, quella coppa che quest’anno per la seconda volta su nove si è domiciliata al sud. Tra i tanti trofei, attestati e foto non c’è nessun riscontro “fisico”, ma pure aleggia il traguardo, fresco peraltro, di una semifinale play-off disputata fino alla soglia ultima di gara3 alla quale Taviano ha costretto la seconda forza del torneo Crema. Insomma un resoconto che fa sicuramente del 2006 un anno di grazia in casa giallorossa salentina. E proprio questo felice bilancio sarà al centro oggi del cerimoniale voluto dai patron Donato e Walter Bruno nella serata organizzata dalla società in un noto ristorante tavianese ed alla quale prenderà parte l’intera famiglia della Salento d’amare.

“Ci incontreremo, dirigenti, atleti e tecnici al termine di questo fantastico anno ricco di vittorie e grandi traguardi raggiunti tutti insieme. – dice il presidente della Stilcasa Volley e consigliere di Lega, Donato Bruno – Volevamo riscattare un’annata difficile come quella dello scorso anno, con quella salvezza rincorsa praticamente per tutta la stagione. Quest’anno invece abbiamo sempre lottato per le posizioni di preminenza, per cui, come si dice, l’appetito ci è venuto mangiando. E così è diventata una conseguenza naturale fissare come obiettivo stagionale la qualificazione ai play off. Siamo andati ben al di là delle aspettative, vincendo poi alla grande anche la Tim Cup. Qualche rammarico? Direi nel complesso nessuno. Certo avremmo potuto sperare di occupare una migliore posizione rispetto al sesto posto finale, in modo da affrontare la coda spareggi con qualche vantaggio ambientale in più. Ma ritengo che Flavio Gulinelli ed i nostri ragazzi abbiano raggiunto un ottimo risultato. Davvero lusinghiero”.

Circola insistente la voce che il prossimo anno il tecnico astigiano possa allenare su altri lidi…

“Ci siamo già incontrati con il mister e con Gulinelli ne abbiamo parlato di questo, ovviamente. Latina gli offerto la panchina di A1 e nel prenderne atto ci piace comunque constatare che se si determinerà questa circostanza ancora una volta un nostro allenatore, come nel caso di Dagioni lo scorso anno, passerà in A1 via Taviano, in sostanza per meriti professionali. Questo avvalora maggiormente la bontà della scelta operata nel luglio dello scorso anno quando abbiamo creduto fortemente in Flavio e nelle sue grandi doti. Attendiamo con grande tranquillità la decisione del mister, in un momento come questo che a tutte le società non consente di staccare la spina. Il nostro diesse Antonio Mattei sta lavorando per organizzare nei prossimi giorni gli incontri con i procuratori dei giocatori tesserati con noi per gettare le basi per la prossima annata. Questo organico, opportunamente rinforzato, può continuare a recitare da grande il prossimo anno”.

Quella appena conclusa è stata una stagione eccezionale anche riguardo ai tifosi salentini, che hanno seguito Taviano come mai era capitato.

“E questo è un altro dato importante da rimarcare – continua Donato Bruno – In media il William Ingrosso ha fatto registrare quasi 800 spettatori a partita, il che significa il “sold out” del nostro palazzetto in occasione delle gare interne di campionato. Ma c’è di più. Quando per necessità contingenti abbiamo dovuto giocare a Casarano ed a Lecce, e qui approfitto per ringraziare le amministrazioni comunali delle due città per la disponibilità ad ospitarci, abbiamo avuto rispettivamente 2.500 e 1.600 presenze. Dati che ci fanno pensare che se avessimo a disposizione una struttura più capiente per le gare di campionato potremmo sicuramente contare su un pubblico numericamente di gran lunga superiore alla media-presenze registrata quest’anno”.

Con quello degli atleti quindi anche quello dei tifosi è un patrimonio da salvaguardare.

“Assolutamente sì. La Salento d’amare è una grande famiglia che noi come società abbiamo l’onore di rappresentare, ma che appartiene ormai al territorio salentino, ad una provincia che ama il volley e che nei colori giallorossi della società si identifica. In questi giorni abbiamo ricevuto molti attestati di stima e di congratulazioni per i traguardi raggiunti da parte di tanti appassionati di volley di Terra d’Otranto. E questo ci fa ovviamente enorme piacere”.

Ora il capitolo della storia va letto in funzione futura.

“Per il quarto anno consecutivo la Provincia di Lecce sarà nostro main sponsor con il marchio “Salento d’amare”. Con grande orgoglio saremo portabandiera in Italia del nostro splendido territorio, della sua storia e della sua cultura. Per noi questo rappresenta la base di partenza per proiettarci nella nuova annata agonistica. Chi fa sport a qualsiasi livello cerca sempre di migliorare i risultati ottenuti. Nel nostro caso migliorarsi significa centrare ancora la qualificazione in coppa e nei play off. Certo che per quanto in su siamo saliti quest’anno nelle due competizioni, il margine di miglioramento è davvero molto ristretto…”

SALENTO D’AMARE TAVIANO – AREA COMUNICAZIONE
Daniele Greco
areacomunicazione@stilcasavolley.it