La Monini Marconi Spoleto torna dalla lunga trasferta di Taviano completamente a mani vuote, sia dal punto di vista del risultato (3 a 0 in favore dei pugliesi), sia dal punto di vista del gioco e del morale.
Solo un set giocato ad armi pari contro gli avversari e poi il calo improvviso nella seconda frazione di gioco che è durato fino alla seconda metà del terzo set, quando una reazione d’orgoglio ha permesso di recuperare 4-5 punti che hanno reso il punteggio meno pesante.
Una partita, comunque, brutta e giocata male, specialmente nel momento in cui Taviano (inizio secondo set) perdeva il suo opposto titolare Chocholak. Al suo posto, un altro ex Monini (Romani) che non ha fatto rimpiangere il suo compagno di squadra, ottimamente servito dal proprio palleggiatore De Giorgi che, sfruttando a pieno la ricezione “palla in mano” della propria seconda linea, faceva valere le sue indubbie qualità tecniche e di esperienza, non consentendo quasi mai al muro spoletino di impensierire i propri schiacciatori.
Risultato, quindi, quasi mai in discussione: l’unico momento in cui la Monini ha dimostrato di potersela giocare, è stato al secondo time-out tecnico del primo set con il punteggio di 16-13 in favore degli spoletini. Un fuoco di paglia che ben presto ha lasciato spazio alle giocate di De Giorgi e compagni che, vinta la prima frazione di gioco (25-22), hanno trovato strada libera verso la conquista del match.
Ed ora settimana molto delicata per i ragazzi allenati del tecnico Polidori, attesi da una partita (domenica in casa contro Cagliari) molto delicata. Una settimana in cui gli spoletini dovranno cercare di recuperare tutte le energie mentali per affrontare questo scontro diretto nella maniera migliore possibile: vietato sbagliare

Ufficio Stampa
Monini Marconi Spoleto