Matteo Martino, Davide Saitta e Mario Canzanella sono sotto osservazione.
Il primo nella giornata di ieri si è allenato a carico ridotto senza forzare, mentre il secondo ha interrotto la seduta a causa del riacutizzarsi del fastidio al ginocchio, interessato da uno stato infiammatorio al tendine rotuleo.
Per Mario Canzanella stesso discorso di Saitta: stop precauzionale.
E così ancora una volta, Luca Monti ha vestito i panni di palleggiatore nella partitella consueta, diretta per l’occasione dal vice Marco Camperi.
“Alcuni atleti non sono al massimo” fa notare il team manager Andrea Mombelli, “perchè interessati da noie muscolari , per lo più forti stati infiammatori alle ginocchia. Non è certo questo il momento per forzare, per cui Monti ha preferito fare fermare gli atleti in vista dei prossimi impegni”.
Se è vero infatti che la squadra vorrebbe far bene nella partita di domenica al Palalido contro la Sparkling, è altrettanto vero che sarebbe assurdo forzare alcune situazioni per poi pregiudicare il rendimento degli atleti nelle gare dei playoff.
“Arrivare terzi è impresa ardua, se non impossibile, perchè dovremmo fare punti a Milano e sperare in uno scivolone di Pineto a Loreto, per cui più concretamente cercheremo di arrivare alle sfide dei playoff nella migliore condizione possibile”.

I tifosi cremaschi che seguiranno la Premier a Milano saranno circa 300, di cui 110 a bordo dei pullmann organizzati dai Wild Kaos.

Nella foto: Davide Saitta