Nemmeno con Catania, abbonato al tie-break (ne ha giocato 13 vincendone 7) è arrivata la vittoria che manca al Top Team da una striscia di undici sconfitte consecutive. Non manca l’orgoglio alla formazione di Guaresi ma il risultato rimane lo stesso anche se per tre set e in vantaggio 2 a 1 i tifosi, non molti ma fedeli, avevano sperato di spezzare l’incantesimo anche perchè la squadra, con Hietanen e Tognazzoni su buoni livelli, aveva giocato alla pari con una delle formazioni più forti. Il calo del quarto set e il tie-break hanno confermato i limiti del Top Team che comunque continua a lottare quando la classifica è compromessa. Al termine del match abbiamo avvicinato il tecnico degli ospiti Hugo Conte e il libero del Top Team Andrea Zappaterra.
” Mantova non merita questa posizione di classifica – commenta Conte – e l’ha dimostrato nelle due partite che ha giocato con noi. Difficile capire perchè si trovi in questa situazione. Noi ci siamo svegliati appena in tempo perchè in chiave play-off ci serviva fare punti e a Mantova ne abbiamo presi due”.
Andrea Zappaterra è amareggiato e non sa darsi pace. ” L’ennesima prova di un campionato dove, anche quando ci vede giocare alla pari con squadre forti, succede sempre qualcosa che ci impedisce di vincere. Con Catania abbiamo pagato a caro prezzo il calo nella seconda parte del match e il fatto che ci siamo allenati a singhiozzo in settimana con tanti infortuni e con pochi cambi a disposizione. Ci serve vincere e continueremo a cercare questo obiettivo”.
Sergio Martini
Addetto Stampa Top Team Mantova