WAYEL ZINELLA/MATERDOMINI CASTELLANA GROTTE 3/1
(25/21; 18/25; 25/14; 25/20)

WAYEL ZINELLA: Emiliani, Campagnaro n.e., Marretta n.e., Bacci 1, Jablonsky 9, Gromadowski 21, Braga 7, Lucchi 4, Paoli 12, Gallesi n.e., Peli (L). All. Alberti

CASTELLANA GROTTE: Ricci Petitoni (L), Corvetta, Barbone, Benedetto n.e., Peda 17, Rosso 11, Quarti, Cortina, Kmet 12, Creus 6, Zonno n.e., Argilagos 13. All. Dagioni

Quarta giornata per la serie A2 Tim con la capolista Wayel Zinella chiamata al confronto casalingo con Castellana Grotte. Nella squadra pugliese milita l’ex di turno Eros Cortina.

Equilibrato l’avvio del primo set dove si è giocato punto a punto fino al 6 pari con Castellana capace del primo allungo (8/6). Pronta la reazione però della Wayel (13 pari) anche seono sempre stati gli ospiti a condurre di due punti.
Lucchi e compagni hanno comunque mantenuto un ottimo livello di gioco riaprendo la frazione ed andando in vantaggio sul 18/17.
Da quel momento il team di Alberti ha pres in mano il set chiudendolo grazie ad un attacco di Gromadowski sul 25/21.
Sul fronte delle statistiche, buona la ricezione della Wayel (60%) mentre in attacco è stata più produttiva Castellana Grotte (60%) anche se la Zinella ha murato con maggior precisione (4 contro 2).

Brutta partenza invece nella seconda frazione con Castellana capace di andare rapidamente sul 4/0 prima che la Wayel accennasse ad una reazione (4/3). E’ comunque stata la formazione ospite ad andare al time out tecnico in vantaggio (8/5).
La squadra di casa ha però operato un incredibile recupero (13 pari) anche se l’attacco non è risultato essere incisivo come in precedenza soprattutto con Gromadowski, molto ben difeso da Castellana.
Si è così andati al secondo time out tecnico sul 16/13 in favore dei pugliesi.
Come previsto gli ospiti hanno sfruttato molto anche il gioco al centro mettendo in difficoltà la Wayel.
Sul 20/16 coach Alberti è stato costretto a chiedere un time out per cercare di riorganizzare le idee ai gialloneri che però hanno dovuto arrendersi sul 25/18.
Sul fronte delle statistiche, è stato proprio l’attacco giallonero ad accusare i problemi maggiori (39%) mentre la ricezione è cresciuta moltissimo (84%) anche se non ha aiutato ad avere una distribuzione del gioco positiva grazie all’ottima difesa operata dai pugliesi (3 i muri contro i 2 realizzati dalla Wayel).

Molto equilibrato l’avvio della terza frazione (5 pari) anche se la Wayel ha continuato ad accusare problemi nel mettere il pallone a terra.
Qualche errore di troppo del Castellana ha permesso alla Wayel di volare sull’8/5.

Lucchi e compagni hanno poi continuato a mettere con precisione il pallone a terra (10/6) tanto quantoa difendere l’attacco pugliese e Dagioni è stato obbligato ad inserire Eros Cortina (ex di turno).
La Wayel ha però mantenuto altissimo il livello del proprio gioco con l’attacco sempre più vincente sia con Gromadowski che al crento grazie ad un Paoli in costante crescita.
Si è così andati al secondo time out tecnico con la Zinella avanti 16/10.
Il divario è poi diventato irrecuperabile per Castellana (23/14) che ha commesso molti errori in ogni fondamentale mostrando un cedimento in particolare sotto il profilo fisico e mentale mentre la Wayel ha messo in campo carattere e determinazione.
Meritatto quindi il successo nella quarta frazione (25/14) e ipoteca giustamente messa sul poker di successi….

Bello e divertente anche l’avvio del quarto set con la Wayel che ha continuato a mettere il pallone a terra abbastanza agevolemente anche se il gioco del Castellana si è fatto più preciso.
Gromadowski ha però ripreso il suo rolo di leader dell’attacco giallonero e – supportato ottimamente da tutti i compagni – ha fatto la differenza punto dopo punto permettendo alla Wayel di andare al time out tecnico avanti (8/6).
Merito va comunque riconosciuto anche a Castellana che ha saputo passare in vantaggio sul 9/8. Si è quindi giocato con equilibrio fino al 12 pari.
Da quel momento a salire in cattedra è stata la Wayel che ha preso il largo (16/13).
Impossibile per il Castellana quel punto riprendere in mano l’incontro che la Wayel ha meritatamente vinto sul 3/1 e si è così confermata capolista della serie A2.