EDILESSE CAVRIAGO-LA NEF CASTELFIDARDO 3-1 (23-25, 25-21, 25-15, 25-15)
Edilesse Cavriago: Luppi 7, Cavallini 5, Rabezzana 2, Krumins, Padura Diaz, Quiroga 1, Prandi (L), Fabbiani 20, Bosi ne, Canzanella 14, Burgsthaler ne, Baldasseroni 16. All. Guidetti
La Nef Castelfidardo: Pavan 7, Formentini 1, Paterniani 8, Komel 11, Moretti 18, Giuliani 2, Romiti (L), Pirri, Gilson 6, Belcecchi, D’Angelo 5, Biagiola ne. All. Graziosi
Arbitri: Zingoni e Bellini
Spettatori: 798
Note Cavriago: ace 3, service error 6, muri 13, ricez. 51%, attacco 52%. Note Castelfidardo: ace 2, service error 12, muri 9, ricez. 63%, attacco 41%.
Durata: 27′, 27′, 24′, 23′. Tot. 1h41’

L’Edilesse fatica più del previsto ma porta a casa un importantissimo successo nella sfida casalinga con La Nef Castelfidardo.
Quanta sofferenza nei primi due parziali, poi gara in discesa una volta che il trio Fabbiani-Baldasseroni-Canzanella sale in cattedra e decide una partita non bellissima dal punto di vista tecnico, ma agonisticamente intensissima.
Cavriago parte con Quiroga in sestetto, l’avvio di gara è equilibrato, con Fabbiani che sale subito in cattedra e firma il punto del 4-4. Si procede punto a punto, ma sul 14-13 Edilesse i fidardensi firmano un break di 4-0 che li porta sul 14-17, grazie anche ad un paio di decisioni arbitrali discutibili.
Paterniani e Moretti sono devastanti, ma un attacco di Fabbiani e l’ace con battuta flot di Cavallini riportano la parità: 18-18.
Attacco out di Paterniani, 19-18 Edilesse, due errori in ricezioni e l’attacco di Fabbiani fanno sì che sia 20 pari. Luppi si becca la murata punto del 20-21 e del 21-23, e l’attacco out di Canzanella vale tre palle set per Castelfidardo.
E’ proprio il napoletano a illudere Cavriago con il doppio attacco che vale il 23-24, ma a chiudere il set ci pensa uno strepitoso Moretti.
Inizia il secondo parziale, per l’Edilesse la strada sembra sempre più in salita: Fabbiani sbaglia al servizio e in attacco, la ricezione fatica e Rabezzana si trova in difficoltà: sul 4-8 per gli ospiti, Guidetti dà la scossa e i gialloneri esplodono. Parziale di 6-0, con i muri di Canzanella e Cavallini che mandano in crisi Moretti e compagni.
Sale di tono anche Baldasseroni, il suo muro vale il 12-10, prima del 16-12 al time-out tecnico firmato dai tanti errori in attacco di una La Nef che entra in un tunnel da cui non riuscirà più ad uscire.
La squadra di Graziosi rientra sul 17-15, ma Fabbiani riprende in mano il filo del discorso e bombarda la ricezione marchigiana con gli attacchi del 19-15 e del 21-17.
Baldasseroni porta l’Edilesse a +5 (23-18), Rabezzana sbaglia qualche palla di troppo che consente a Castelfidardo di rientrare sul 23-21, ma dall’altra parte della rete anche Giuliani non è irreprensibile e Cavriago chiude 25-21 il parziale della verità.
Nonostante tutto, l’Edilesse comincia con il freno a mano tirato anche il terzo set, che vede Castelfidardo scappare sul 5-8.
Fabbiani e Canzanella ripartono a martellare e l’11-10 Edilesse è logica conseguenza di una gara che sembra incanalarsi sul binario più consono ai gialloneri, specie quando Baldasseroni firma il muro del 13-11, l’attacco di rabbia del 14-11 e un’altra “stampata” a muro che vale il 16-11.
Graziosi prova a mischiare le carte togliendo un Moretti fuori fase e inserendo D’Angelo, ma il “core de Roma” è inarrestabile e risolve una palla complicata che vale il 17-12.
Secondo tocco di Rabezzana, muro di Fabbiani, il 20-14 dei padroni di casa è una sentenza, poi ci pensa capitan Cavallini, con un doppio muro da urlo, a scrivere la parola fine sul set (25-15).
L’Edilesse continua a martellare anche nel 4° parziale, dove Canzanella e Baldasseroni si esaltano a muro (alla fine saranno 3 del napoletano e 5 di Simone) e Fabbiani uccide la gara con gli attacchi che portano l’Edilesse prima sull’11-6 e successivamente al 18-10. C’è spazio anche per un’ace di Canzanella, e la festa giallonera può cominciare…