Dopo quasi un mese di assenza la Nava Gioia del Volley torna a esibirsi davanti al pubblico amico e l’occasione è la migliore per cercare di riprendere immediatamente il positivo cammino dell’ultimo mese prima del turno di pausa e della successiva sconfitta a Santa Croce. La gara in terra toscana non soltanto ha imposto il primo stop ai biancorossi dopo sette turni consecutivi sempre a punti, ma ha conseganto a mister Cannestracci un pesante verdetto, che lo costringerà a privarsi del suo libero Gatto, vittima di un infortunio nel riscaldamento, per parecchie settimane. Tuttavia il clan biancorosso sembra deciso a non soccombere all’ennesimo infortunio di questi primi mesi di campionato e in settimana si è preparato al meglio per la sfida con Mantova. L’incontro con la Canadiens non sarà assolutamente semplice in quanto mister Scarduzio può vantare un sestetto di alto rango, nel quale figurano nomi di spessore come l’opposto Nagy, l’italo cubano Ruiz, Nemec e Zappaterra, tanto per citarne alcuni, ma Cannestracci sembra volersi preoccupare principalmente dei suoi uomini, consapevole delle potenzialità della sua squadra contro qualunque avverario tra le mura amiche. “Dobbiamo tornare a essere quella squadra volitiva, aggressiva e decisa nel conquistare i match che a fatica eravamo riusciti a diventare prima della pausa. Di certo le due settimane senza gare non ci hanno fatto bene destabilizzando l’equilibrio che avevamo raggiunto, ma in questa settimana ci siamo concentrati molto sulle lacune emerse a Santa Croce e abbiamo insistito sulla capacità di mantenere alta la concentrazione fino al fischio finale. Solo così potremo riprendere il cammino per raggiungere i nostri obiettivi e toglierci qualche soddisfazione.” La Nava potrà contare sul supporto di tutti i ragazzi fino ai 16 anni delle scuole gioiesi cui la società ha deciso di dare la possibilità di usufruire di un biglietto omaggio, un modo per riempire ulteriormente la cornice di pubblico attrorno al campo di gioco.
Ufficio Stampa Nava Gioia del Volley
Leronni Giuseppe
