EDILESSE CAVRIAGO – M. ROMA VOLLEY 2-3 (25-27, 17-25, 25-20, 25-23, 12-15)

Edilesse Cavriago: Luppi 5, Cavallini 11, Rabezzana 3, Krumins, Padura Diaz 3, Quiroga 3, Fabbiani 16, Canzanella 12, Burgsthaler 5, Baldasseroni 19, Bosi (L). All. Guidetti

M.Roma Volley: Spescha 16, Zaytsev 10, Tofoli, Lo Re, Segnalini ne, Morelli ne, Giretto, Elia 17, Spairani 13, Rossi, Oro 24, Tabanelli (L). All. Piacentini

Arbitri: Prandi e Gelati

Durata: 29’, 23’, 27’, 27’, 16’. Tot: 122’

Note: Edilesse Cavriago: attacco 51%, ricezione 57%, ace 5, battute errate 13, muri 12

M. Roma Volley: attacco 54%, ricezione 59%, ace 6, battute errate 17, muri 8

MVP: Simone Baldasseroni

L’Edilesse Cavriago mette paura alla grande Roma e conquista un punto preziosissimo nella sfida ad una delle grandi favorite alla promozione in serie A1.

Sotto di due set, i gialloneri recuperano da grande squadra e sfiorano un successo sfumato in un tie-break da batticuore.

Al PalaBigi di Reggio Emilia va in scena il grande volley: l’ospite d’onore dell’Edilesse Cavriago risponde al nome di M. Roma Volley, società che lo scorso anno lottava per lo scudetto in serie A1. Dopo la bruciante sconfitta in quel di Crema, l’Edilesse affronta la formazione capitolina con un sestetto titolare modificato: nel ruolo di libero Andrea Bosi al posto dell’infortunato Prandi e al centro Burgsthaler al posto di Luppi. I ragazzi di coach Guidetti dimostrano di non avere alcun timore della corazzata romana, e il primo set procede punto a punto fino al primo time out tecnico a vantaggio di Roma: 8-6. Dopo aver sofferto in difesa, gli attacchi di Baldasseroni e Fabbiani permettono ai gialloneri di portarsi in vantaggio sul 16-15. Roma riacquista lucidità e conquista un break di 2 punti: 19-17. Quiroga mette in mostra le sue doti con magistrali mani e fuori e l’Edilesse si riporta ad una distanza da Roma (23-24), ma la formazione romana è ormai lanciata e chiude il set sul 27-25.

Inizio di set fotocopia per le due formazioni che si inseguono fino a quando Roma riesce a guadagnare 4 punti break: 11-7. Coach Guidetti decide di inserire Canzanella per Quiroga e lo schiacciatore napoletano non delude le aspettative: è suo il punto dell’11-8. La ricezione giallonera tenta il miracolo, Baldasseroni regala un ace ai suoi, ma gli attacchi dal centro di Elia mettono in difficoltà l’Edilesse:17-13 per gli ospiti. Subendo un distacco di 5 punti, Guidetti inserisce Luppi per Cavallini e il centrale storico della società cavriaghese regala un punto ai gialloneri. Ma la formazione capitolina ha un ritmo impressionante e riesce a chiudere il set sul 25-17.

Nel terzo set i cavriaghesi partono decisi a non regalare più nulla e si portano avanti di 4 lunghezze:6-2. Coach Piacentini chiama il primo time out ospite. L’Edilesse mette in mostra tutta la sua tenacia e allunga ulteriormente: 18-14. Roma reagisce con grinta ma il reparto d’attacco cavriaghese non molla e i padroni di casa si aggiudicano il set ball: 24-20. Il muro Cavallini-Fabbiani ferma la rincorsa dei romani sul 25-20.

La formazione romana inizia il 4° set decisa a trovare riscossa e conquista subito un break di 3 punti: 6-3. Coach Guidetti inserisce Padura Diaz per Fabbiani e l’Edilesse si riavvicina a Roma, fino a raggiungere la parità sul 12-12. E’ il regista giallonero Rabezzana a portare in vantaggio i gialloneri che giungono al secondo time out tecnico sul 16-15. L’Edilesse mette campo il suo gioco migliore e costringe il tecnico romano Piacentini al secondo time out sul 18-15 per i cavriaghesi. Piacentini prova l’inserimento di Giretto per Tofoli, ma la cavalcata dei gialloneri è inarrestabile fino al 24-22, con il set ball guadagnato da Canzanella, che viene annullato da una veloce di Elia. Cavallini ripaga con la stessa moneta e chiude il set.

Un tie break inaspettato si apre con una diagonale sparata da Fabbiani, a cui fa seguito un ace da parte di Canzanella. Roma vende cara la pelle e giunge in vantaggio di 3 punti al cambio campo:8-5. Un Fabbiani magistrale sfrutta il mani e fuori e permette ai gialloneri di ricucire il distacco, ma per i romani arriva il match ball sul 14-11 e la chiusura sul 15-12.