Tonno Callipo Vibo Valentia – Framasil Cucine Pineto 3-1 (25-21, 21-25, 25-17, 25-18)
Durate set: 24′, 27′, 23′, 23′.
Tonno Callipo Vibo Valentia: Iurlaro ne, Dentinho 4, Contreras 19, Oro 5, Bozidis , Raphael 2, Ferraro (L) , Polidori 4, Foschi ne, Barone 12, Sirri 22, Cicola 8. All. Travica
Framasil Cucine Pineto: Perez 2, Sulpizii ne, Lorenzi 1, Daldello 3, Sanko 12, Mancini , Diogo 5, Sborgia 11, Russo 8, Cacchiarelli (L), Divis 15. All. Babini
Battute (errori/punti): Tonno Callipo Vibo Valentia 13/4 , Framasil Cucine Pineto 13/4.
Arbitri De Caroli e Modi di Firenze.

La Framasil si arrende alla Tonno Callipo che con i tre punti ottenuti ai danni dei gialloblu si riporta in vetta alla graduatoria di A2. Pineto, priva del regista Fabroni, tenta di lottare ad armi pari con la corazzata Vibo Valentia ma qualche errore di troppo nei momenti cruciali del match costano molto cari agli uomini di Babini. Vanno riconosciuti i meriti della compagine allenata da Travica, abile a pescare nella sua panchina lunga per ruotare tutti gli effettivi e metter continuamente sotto pressione gli avversari con percentuali finali stratosferiche in attacco. Il piccolo passo indietro sul livello del gioco della Framasil è stato punito immediatamente dai calabresi che hanno messo in evidenza le proprie grandi individualità con eccellenti schiacciatori e tanta intensità in difesa.

Formazioni iniziali. Babini comincia con Daldello in regia, Divis opposto, Russo e Sborgia al centro con Diogo e Sanko schiacciatori/ricevitori e Cacchiarelli libero. Travica parte con Raphael alzatore, Sirri opposto, Polidori e Barone centrali, Contreras e Cicola in posto quattro con Ferraro libero. Assenza pesante per Pineto quella di Marco Fabroni. Dall’altra parte Vibo deve rinunciare all’apporto di Insalata, non al meglio della condizione dopo l’infortunio subito.

La cronaca. Nel primo set l’equilibrio viene spezzato a cavallo della seconda sosta, quando Barone con un primo tempo sigla il 16-13 che da il la all’accelerazione dei padroni di casa che non riescono però a scrollarsi gli ospiti di dosso grazie soprattutto ad un buon lavoro dei centrali e di Sanko. Qualche episodio da rivedere sotto rete con i gialloblu che si innervosiscono per alcune chiamate arbitrali, ma nel complesso Vibo con una notevole attenzione nel fondamentale muro/difesa conquista meritatamente il set per 25-21.

Nel secondo parziale cresce la percentuale degli schiacciatori della Framasil e il team di Babini ne trae immediatamente giovamento. Daldello con un ace fa il 5-8, poi Sirri spara fuori il 12-16. La Tonno Callipo ha sette vite e si rifà sotto sino al 16-17 sancito da un errore di Russo, ma Perez (entrato per Diogo) e quindi Sborgia con tre punti consecutivi scavano il solco giusto portando a casa la frazione per 25-21.

Nel terzo set, dopo il minuto di pausa tecnica scatta avanti Vibo Valentia con un Contreras in grande spolvero, supportato a rotazione da Cicola e Dentinho. Babini prova a cambiare in corso d’opera i suoi martelli (dentro Diogo e Mancini per Sanko e Perez) per invertire la rotta e soprattutto cercare di limitare il nervosismo tra i suoi, la mossa però non sortisce gli effetti sperati. Daldello firma un altro ace per il 21-13, ma non è sufficiente per riaprire il parziale chiuso da Oro (entrato con il doppio cambio insieme a Bozidis) sul 25-17.

Nel quarto set Babini riparte con il sestetto iniziale al pari di Travica: la battuta dei padroni di casa è micidiale e fa soffrire tremendamente i gialloblu che vanno sotto per 8-3. Due errori di Contreras e un punto in ricostruzione di Divis riportano sotto gli ospiti (8-6) ma un errore di Sanko al servizio interrompe il magic moment della Framasil che subisce la nuova accelerazione di Vibo:16-9 alla seconda sosta, poi strada in discesa per gli uomini di Travica che chiudono sul 23-18, malgrado Lorenzi (entrato per Russo) tenti di sbarrare il passo agli schiacciatori avversari sfruttando tutti i suoi centimetri a muro.

Pineto torna dunque dalla Calabria con una sconfitta che dovrà togliere dalla mente per concentrarsi subito sul posticipo di domenica sera contro Taviano che accenderà i riflettori di Snai Sat alle 20,30 sul Pala Mercatone Uno.

(Nella foto Nicola Daldello)